Italia del Prosecco, attenta ai tuoi politici: «Sul Prošek non è detta l’ultima parola»

Italia del Prosecco, attenta ai tuoi politici: «Sul Prošek non è detta l'ultima parola»

EDITORIALE – Contrariamente a quanto affermato dai politici italiani e, a ruota, dall’industria del vino italiano, non è ancora detta l’ultima parola sulla querelle che vede contrapposto il Prosecco al vino dolce croato Prošek, prodotto dalla notte dei tempi in Dalmazia in quantità limitatissime. Una guerra che l’Italia sta combattendo con grande veemenza, ma al suono della vigliacca menzogna che vorrebbe ridurre il Prošek a un’imitazione del Prosecco: una presunta «minaccia al Made in Italy» che, in realtà, non esiste. Così come sono di cartapesta i tanti paladini dell’Italia scesi…

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Pizza Day 2023: nel mondo si sfornano 2,7 miliardi di pizze all’anno

Pizza Day 2023 in Italia si sfornano 2,7 miliardi di pizze all'anno

Con 2,7 miliardi di pizze sfornate nel mondo e un fatturato che supera i 15 miliardi di euro all’anno, la pizza si conferma un tesoro del Made in Italy, simbolo del successo della dieta mediterranea nel mondo. La Giornata internazionale della pizza si celebra domani, martedì 17 gennaio, all’insegna di tutte le forme di questo alimento-sinonimo dell’Italia. Rotonda, quadrata, con o senza “cornicione”, a tranci, sottile, spessa, croccante o soffice, con mozzarella e pomodoro o con fiori di zucca e alici, o con verdure grigliate, la pizza si conferma uno…

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Made in Italy protagonista della tavola delle feste nel mondo: record storico

Record storico per l’export Made in Italy alimentare sulla tavola delle feste di tutto il mondo, spinto da vini, spumanti, grappa, liquori, panettoni, formaggi e salumi. È quanto emerge dal bilancio della Coldiretti sulla base delle proiezioni Istat del commercio estero relative al mese di dicembre 2022. «Ad aumentare a doppia cifra – sottolinea Coldiretti – è stato il valore delle esportazioni di tutti i prodotti più tipici delle feste, dallo spumante (+23%) ai panettoni (+13%) fino alle paste fresche come tortellini e i cappelletti (+13%). In salita, altresì, la…

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Giornata nazionale birra 100% Made in Italy: «Successo minacciato da esplosione costi»

Giornata nazionale della birra 100% Made in Italy «Successo minacciato da esplosione costi»

«Il successo della birra italiana è minacciato dall’esplosione dei costi che colpisce tutta la filiera con un balzo negli ultimi due anni che va dal +200% dell’energia al +45% per gli imballaggi al +40% per le bottiglie, mentre le lattine hanno segnato +10%, i tappi +22%, i fusti di plastica +23% e i climatici nel 2022 hanno tagliato di 1/3 il raccolto dell’orzo per il malto». È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti e del Consorzio di tutela e promozione della birra artigianale italiana in occasione della giornata nazionale della birra…

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Commissione europea, esulta l’Italia: «Fermato l’attacco a vino, birra, carne e salumi»

Commissione europea, esulta l'Italia «Fermato l'attacco a vino, birra, carne e salumi»

È stato fermato il tentativo della Commissione europea di escludere vino, birra, carne e salumi dai finanziamenti della promozione comunitaria. In occasione della riunione della sezione promozione del Comitato di Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli (Comitato COM), è stata bocciata la proposta della Commissione che avrebbe tagliato le gambe al Made in Italy agroalimentare. Esulta, dunque, l’Italia. «La demonizzazione di questi prodotti – sottolinea Ettore Prandini, presidente Coldiretti – coincide in maniera evidente con la propaganda del passaggio a una dieta unica mondiale, dove il cibo sintetico si candida a…

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Siccità, 3 miliardi di euro di danni: Po in secca, laghi e fiumi svuotati

Siccità, 3 miliardi di euro di danni Po in secca, laghi e fiumi svuotati

Sale a 3 miliardi di euro il conto dei danni causati dalla siccità che assedia città e campagne. Tra autobotti e razionamenti, il Po è in secca peggio che a Ferragosto, laghi e fiumi sono svuotati e i campi arsi. I raccolti bruciano sui terreni senz’acqua ed esplodono i costi per le irrigazioni di soccorso per salvare le piantine assetate e per l’acquisto del cibo per gli animali, con i foraggi bruciati dal caldo. È quanto afferma la Coldiretti nel tracciare l’ultimo drammatico bilancio di un 2022 segnato fino ad…

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Ristoranti italiani all’estero, accordo Ice-Fipe Confcommercio per il Made in Italy

La rete dei ristoranti italiani nel mondo conta 2.218 locali certificati in 60 Paesi esteri, in 451 diverse città, per un totale di 250.875 coperti per pasto. Al loro fianco l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), che ha stretto un accordo con Fipe-Confcommercio (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), «per valorizzare al meglio la ristorazione italiana e il suo ruolo promozionale all’estero». L’iniziativa, presentata a Milano in occasione della fiera di settore Host, ha come obiettivo principale quello di «raccontare l’abilità con cui gli Chef trasformano prodotti di eccellenza, espressione del territorio e delle…

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Allarme Prošek, il vino passito croato che «minaccia il Prosecco e l’Italia»

Levata di scudi dell’Italia contro il Prošek, il vino dolce croato che Zagabria vorrebbe vedere riconosciuto dall’Ue come Menzione tradizionale. La richiesta è stata avanzata dalla Croazia ai servizi della Commissione europea. L’obiettivo è la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che darebbe il via libera all’etichettatura del vino. Nello specifico, il Prošek è un vino dolce da dessert prodotto nella sud della Dalmazia, da uve appassite. L’uva Glera non è prevista nel disciplinare. L’uvaggio stabilito riguarda i vitigni Bogdanuša, Maraština, Vugava e Plavac Mali. Si tratta di uve autoctone croate (le prime…

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Italian Talks: il talk show che racconta l’eccellenza italiana in Franciacorta

Nasce Italian Talks, un ciclo di interviste ambientato in Franciacorta dedicate all’italianità che coinvolge diversi rappresentanti del Made in Italy nel mondo. Un angolo intimo di discussione da cui emergono visioni individuali legate al proprio lavoro, alle proprie esperienze personali e al “fattore italianità” che ha consentito loro di avere successo. La Franciacorta si fa promotrice di un progetto che vuole dar voce al “saper fare” italiano, un concetto che racchiude tutta la bellezza della nostra cultura e della nostra identità. Essere riconosciuti come “made in Italy” è un valore…

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Bufala de L’Empordà: sequestrata falsa Mozzarella di bufala catalana

La bufala era una bufala. Le autorità spagnole hanno denunciato per frode contro la salute pubblica, frode alimentare e pubblicità ingannevole il caseificio produttore della Bufala de L’Empordà, venduta a Barcellona e in Catalogna come “mozzarella 100% latte di bufala“, ma in realtà realizzata con percentuali di latte vaccino comprese tra il 9,35% e il 22,10%. Finisce con un successo per l’Italia l’azione intrapresa dall’Ispettorato Centrale Qualità e Repressione Frodi del Ministero delle Politiche agricole (Icqrf), in seguito alla segnalazione fatta dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana…

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Dazi Digital Tax, Champagne salvo in “zona Cesarini”. Confagricoltura: «Italia a rischio»

Tra gli ultimi atti dell’amministrazione Trump sarà ricordata la cancellazione dello Champagne dalla lista dei prodotti sottoposti a dazi aggiuntivi, in risposta all’applicazione della Francia della cosiddetta “Digital Tax” che colpisce colossi americani del web come Google, Facebook, Amazon e Apple. Oltre ai pregiati spumanti, salvi anche altri beni di lusso Made in France. Quello ufficializzato martedì dall’Ustr è in realtà un rinvio delle tariffs che sarebbero dovute entrare in vigore mercoledì 6 gennaio 2021. E l’Italia? Anche Roma è interessata dalla temporanea tregua diplomatica. Eppure Confagricoltura avverte: «L’indagine avviata…

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Frode agroalimentare: pene più aspre e introduzione del reato di “Disastro sanitario”

Frodi agroalimentari: pene più aspre e introduzione del reato di "Disastro sanitario"

La Commissione Agricoltura della Camera ha espresso oggi parere favorevole all’unanimità al testo del disegno di legge sulla frode agroalimentare. All’orizzonte pene più aspre per chi falsifica il Made in Italy agroalimentare e introduzione del reato di “Disastro sanitario”. “I nostri prodotti agroalimentari e le imprese che li producono vanno tutelati da ogni tipo di contraffazione con adeguati strumenti di tutela”, dichiara il deputato del M5S e componente della commissione Agricoltura alla Camera, Dedalo Pignatone. Con il parere favorevole in commissione Agricoltura alla Camera al testo del disegno di legge…

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Joe Biden e i dazi Usa (di Trump) su vino e agroalimentare: l’Italia non è (ancora) salva

La ‘cacciata’ di Trump dalla Casa Bianca non scioglie le incognite sui dazi sul vino e sull’agroalimentare Made in Italy. A sottolinearlo non è solo la Coldiretti. Nel commentare la vittoria del Democratic Party di Joe Biden, anche Michele Geraci, ex sottosegretario allo Sviluppo economico del Governo Conte, Professor of Practice in Economic Policy alla Nottingham University a Ningbo nonché Adjunct Professor alla New York University a Shanghai, invita alla cautela. Un parere autorevole, da testimone diretto delle dinamiche di Asia e Atlantico. È utile ricordare che una minor pressione…

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Food & Made in Italy Summit: l’agroalimentare per il rilancio post pandemia

Un’agricoltura sostenibile sotto il profilo ambientale, sociale ed economico che possa giocare un ruolo di prim’ordine per il rilancio dell’economia nazionale dopo la recente pandemia. È stato questo il tema portante del Food & Made in Italy Summit organizzato dal Sole 24 Ore in collaborazione con 24 Ore Eventi. Un confronto, moderato dalla giornalista Micaela Cappellini, fra aziende ed istituzioni sui temi dello sviluppo e dell’innovazione per rilanciare il settore simbolo del Made in Italy. Una filiera, quella dell’agro-alimentare, che dai campi agli scaffali, alla ristorazione e all’horeca vale circa 538…

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L’Ue dà il via libera all’indicazione d’origine in etichetta per i salumi italiani

Via libera dell’Unione Europea ha dato il via libera all’etichetta Made in Italy a tutela di salami, mortadella, prosciutti e culatello per smascherare l’inganno della carne straniera spacciata per italiana come chiede, secondo l’indagine on line del Ministero delle Politiche agricole, il 93% dei cittadini che ritiene importante conoscere l’origine degli alimenti. Ad annunciarlo è la Coldiretti, che ha fortemente sostenuto il provvedimento, dopo la scadenza del cosiddetto termine di “stand still“, il periodo di quarantena di 90 giorni dalla notifica entro il quale la Commissione avrebbe potuto fare opposizione…

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Via libera Ue all’indicazione d’origine in etichetta per i salumi italiani

Via libera dell’Unione Europea all’etichetta Made in Italy su salami, mortadella, prosciutti e culatello per smascherare l’inganno della carne straniera spacciata per italiana come chiede, secondo l’indagine on line del Ministero delle Politiche agricole, il 93% dei cittadini che ritiene importante conoscere l’origine degli alimenti. Ad annunciarlo è la Coldiretti, che ha fortemente sostenuto il provvedimento, dopo la scadenza del cosiddetto termine di “stand still“, il periodo di quarantena di 90 giorni dalla notifica entro il quale la Commissione avrebbe potuto fare opposizione allo schema di decreto nazionale interministeriale (Politiche…

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Banche, fondi e prestiti nel settore del vino: scarsa fiducia tra i piccoli produttori

Due ricerche a confronto (una italiana, l’altra francese) per sostenere una tesi: il settore del vino italiano dovrebbe dare più credito a banche, fondi, garanzie e prestiti. Il webinar organizzato ieri pomeriggio da Foragri sul binomonio vino e finanza, oltre a confermare la solidità delle imprese italiane del settore vitivinicolo – anche a fronte dell’emergenza Coronavirus – ha evidenziato la scarsa fiducia nei confronti del credito da parte dei piccoli produttori. A sottolinearlo, quasi involontariamente, sono stati gli interventi di Alessandro Giacometti, responsabile area Strategie commerciali di Banca Monte dei…

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Fase 2, Fipe: “Contributi a fondo perduto e meno tasse. Così rilanciamo i pubblici esercizi dopo il Covid”

“Il settore dei pubblici esercizi come nessun’altro si basa sulla socialità, ad oggi negata. Ecco perché è indispensabile incentivare il delivery e il take away anche attraverso una politica fiscale mirata. Così come è necessario abbattere il cuneo fiscale a carico delle imprese per cercare di tutelare le professionalità presenti nel settore” – con queste parole Maurizio Pasca, Vicepresidente di Fipe – Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, si è espresso in un intervento che guarda sia al presente che al futuro tenuto di fronte alla X Commissione del Senato della…

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Fase 2: il Gallo Nero si dipinge con il tricolore italiano

“Viva l’Italia. Viva la nostra voglia di stare uniti, la capacità di saper offrire e condividere, il coraggio dell’impresa, la passione verso le nostre infinite materie prime e l’arte di saperle lavorare. Bentornati Ristoranti di tutta Italia!” – con queste parole il Consorzio Vino Chianti Classico insieme a tutti i suoi 515 produttori vuole inviare un messaggio di solidarietà e di augurio all’intero comparto della ristorazione italiana. Il messaggio è sottolineato dall’immagine, in cui lo storico simbolo della denominazione, il Gallo Nero, si dipinge dei colori della bandiera italiana, proprio…

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Coronavirus e rischio “no-deal Brexit”: le incognite del vino italiano in Gran Bretagna

Tre consumatori britannici su 10 hanno dichiarato di aver consumato meno vino italiano rispetto al periodo di pre-quarantena, contro un 53% che non ha modificato le proprie preferenze di acquisto. Tra i principali motivi di questa riduzione figura la chiusura dei ristoranti, in un paese dove il fuori-casa pesa per il 45% del valore totale dei consumi alimentari (in Italia l’incidenza è del 35%). In attesa della fine del lockdown, prevista solo per il 1 giugno a causa della continua crescita dei contagi, lo spettro del “no-deal” si aggira sempre…

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Nuovo record storico per l’agroalimentare italiano. Coldiretti: “Serve regia nazionale”

Nuovo record storico a marzo per l’agroalimentare italiano, dopo i 44,6 miliardi di euro nel 2019. A sottolineare il balzo in avanti è Coldiretti, che parla di aumenti per il cibo e le bevande italiane negli Usa (+10,4%), in Germania (+24,9%), In Gran Bretagna (+3,9%) ed anche in Francia (+9,5%), su base tendenziale. Ma avverte: “Al Made in Italy all’estero serve una regia nazionale”. “Infatti si tratta purtroppo di una fiammata non confermata nei mesi successivi – evidenzia Coldiretti – con il propagarsi della pandemia in tutto il pianeta con…

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Distillare il vino? È come bruciare la Dieta mediterranea, patrimonio dell’Umanità

“No alla distillazione per ragioni culturali, finanziarie e di equità economica“. La Rete dei vignaioli italiani, che raggruppa ormai quasi 500 produttori artigianali attorno all’hashtag #ilvinononsiferma, indica le ragioni per cui la distillazione non risolleverebbe il mercato del vino italiano a fronte dell’emergenza Covid-19. Per la Rete sarebbe come bruciare parte della Dieta mediterranea, in cui rientra appunto il consumo moderato di vino, durante i pasti. L’avallo alla distillazione d’emergenza, tuttora allo studio dell’Ue, è arrivato non a caso dal sistema cooperativistico, con la mano alzata verso Bruxelles di Italia, Francia…

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Patto sul vino di qualità, sì di Unione italiana vini a storico accordo Gdo-Horeca

Patto sul vino di qualità, sì di Unione italiana vini a storico accordo Gdo-Horeca

EDITORIALE – “Unione italiana vini è disponibile al confronto e pronta a condividere idee e proposte su come il vino italiano potrebbe essere valorizzato ancora di più attraverso la Grande distribuzione organizzata“. Il segretario Uiv Paolo Castelletti commenta così la proposta di WineMag.it di un tavolo coordinato dalla ministra Teresa Bellanova al Mipaaf, che coinvolga i principali attori della filiera del vino italiano – comprese le realtà al momento estranee dal segmento Gdo come la Federazione italiana vignaioli indipendenti (Fivi) o VinNatur – allo scopo di redigere un “Patto sul…

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La Grande distribuzione come “arma” del vino italiano, contro dazi e virus: perché no?

EDITORIALE – Nel periodo più buio e incerto per il vino italiano dell’ultimo decennio, o giù di lì, i produttori del Bel paese – piaccia o no – hanno sotto gli occhi due assi che potrebbero giocare a loro favore anche in futuro contro dazi (che siano di Trump, Johnson o Putin, poco importa) e Coronavirus vari: sono l’e-commerce, ovvero la vendita di vino online – e la Grande distribuzione organizzata (Gdo), vale a dire il variegato mondo delle insegne di supermercati. Se sul fronte dell’e-commerce le cose sembrano andare…

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Coldiretti: “Vinitaly 2020 strategico, può segnare la riscossa del vino italiano”

Al centro di accese polemiche tra i produttori, Veronafiere trova un alleato in Coldiretti per la conferma di Vinitaly 2020. Per la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza degli agricoltori italiani, l’evento di Verona “può segnare il momento della riscossa del Made in Italy nel mondo, una volta superata l’emergenza Coronavirus, dopo il record storico fatto segnare dalle esportazioni di vino che hanno raggiunto i 6,43 miliardi nel 2019″. Coldiretti esprime “apprezzamento per la volontà di Veronafiere di mantenere l’appuntamento del Vinitaly al 14-17 giugno”. “Un segnale di ottimismo per…

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Wine kit, Federdoc vince la battaglia legale sul vino italiano “fai da te”

“Trae in inganno il consumatore, evocando un’inesistente origine italiana ed una altrettanto inesistente provenienza da mosti di vini Doc”. Con questa motivazione, la Corte Suprema di Cassazione ha dichiarato illegittimi i “wine kit” del vino italiano “fai da te“. Una battaglia portata avanti in sede legale da Federdoc., per salvaguardare il comparto da un danno stimato in almeno 200 milioni di euro al settore vinicolo nazionale. “Dopo anni di battaglie legali contro questi famigerati wine kit – dichiara il presidente Riccardo Ricci Curbastro – apprezziamo fortemente questo risultato, che va…

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Coronavirus: un terzo del Made in Italy agroalimentare nel decreto del governo

I territori delimitati dal nuovo Decreto pensato per arrestare la diffusione di Coronavirus (Covid-19) interessano la “food valley” italiana che garantisce l’approvvigionamento sui mercati nazionali ed esteri con la produzione di circa un terzo del Made in Italy agroalimentare. Dal latte alla carne, dai formaggi ai salumi, dal riso alla pasta, dalla frutta alla verdura fino al vino e alle conserve di pomodoro. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento al provvedimento noto come “DPCM 8 marzo 2020″ varato dal Governo per contenere l’emergenza Coronavirus, che introduce…

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Scorte di Prosecco nel Regno Unito per anticipare (o festeggiare?) la Brexit

LONDRA – Come ti aggiro la Brexit. O come brindo al divorzio con l’Unione europea. L’avvicinarsi dell’uscita del Regno Unito dall’Ue fa volare dell’11% l’export di bottiglie di Prosecco in Gran Bretagna dove è corsa agli acquisti per fare scorte del prodotto Made in Italy più apprezzato dagli inglesi, tradizionali bevitori di birra. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata in occasione della firma della regina Elisabetta al testo dello European Union Withdrawal Agreement Act, sulla base dei dati Istat relativi ai primi dieci mesi dell’anno. A spaventare…

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Dazi Trump massacrano agroalimentare italiano negli Usa: -7,7% delle esportazioni

Con i dazi di Trump entrati in vigore il 18 ottobre crollano del 7,7% le esportazioni Made in Italy negli Usa a dicembre rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, in netta controtendenza rispetto all’andamento generale. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio extra Ue sul quale pesano le misure tariffarie già decise dal Presidente Usa che ha minacciato peraltro di estenderle per lo scontro sulla web tax. Dopo una crescita sostenuta delle esportazioni italiane in Usa dell’11,3% nei primi dieci mesi…

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La filiera del vino sull’onda di Centinaio (un anno dopo): “Serve una cabina di regia”

Torna in voga la necessità di una “cabina di regia” per la filiera del vino italiano. Quella che chiedeva (al proprio Governo?) il ministro Gian Marco Centinaio, circa un anno fa, a margine della ProWein di Düsseldorf. Una richiesta caduta nel vuoto – assieme al penultimo esecutivo – e oggi ripresa a pieni polmoni dai rappresentanti dei produttori, in occasione del “Tavolo del vino” con la Ministra Teresa Bellanova (succeduta appunto, tra le polemiche, a Centinaio). “Instabilità geopolitiche, guerre commerciali, dazi e Brexit – evidenziano i membri della filiera del…

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