Terre d’Oltrepò batte i piedi in Consorzio: “Non è possibile lavorare”. Fivi alla finestra

BRONI – Il presidente di Terre d’Oltrepò, Andrea Giorgi, boccia senza giri di parole la gestione dell’ultimo anno del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Al centro del dibattito anche la battaglia di Fivi sulla revisione dei meccanismi di rappresentanza. Una presa di posizione che si basa su “situazioni che si sono venute a creare con la presidenza di Luigi Gatti“. Oggi lo sfogo di Giorgi, che ha abbandonato l’ultimo consiglio di amministrazione. “Divergenze sull’operato”, in sintesi. Un attacco che farebbe tremare la stessa poltrona di Gatti. “Spero che la consapevolezza…

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Oltrepò pavese, il Consorzio: “Nessun ricatto alle cantine per l’Erga Omnes”

TORRAZZA COSTE – “La notizia riportata da WineMag.it, riferita a presunti ricatti esercitati (da chi non è specificato) nei confronti di alcune aziende della filiera vitivinicola oltrepadana (quali non è specificato) è falsa, priva di qualsivoglia fondamento e i commenti contrari alla verità, lesivi dell’integrità morale del Consorzio che rappresento e della dignità personale e professionale dei suoi singoli associati”. Così Luigi Gatti, presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese, commenta un articolo uscito nei giorni scorsi sulla nostra testata, nella quale il Consorzio non viene tuttavia direttamente chiamato in…

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Vendemmia 2019 in Lombardia, Rolfi in Oltrepò: “Rilancio in vista, ma serve unità”

MAZZOLINO (PV) – Taglio del nastro della vendemmia 2019 in Oltrepò pavese per l’assessore regionale Fabio Rolfi. Una scelta non casuale, che dimostra la voglia di rilanciare la maggiore area vinicola della Lombardia (13.500 ettari complessivi) alle prese con atavici problemi di divisione interna. In particolare, Rolfi ha indetto la conferenza stampa a Tenuta Mazzolino, una delle cantine più virtuose e di qualità del territorio oltrepadano e lombardo. Al suo fianco, alle 11 di questa mattina, Carlo Veronese (ex Consorzio Tutela Lugana Doc), ormai prossimo all’investitura di direttore del Consorzio…

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Caos Oltrepò, Rossetti replica al Consorzio: “Sono estraneo alle accuse”

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato di Michele Rossetti, ex presidente del Consorzio di Tutela Vini Oltrepò pavese, che replica alle accuse mosse dall’attuale dirigenza. Non sono al corrente degli atti e dunque non so di cosa si stia parlando. Sono comunque estraneo a ogni accusa e lo dimostrerò in ogni sede. Farò inoltre valere in ogni sede la tutela della mia onorabilità con ogni mezzo legale. Nel frattempo ciò che ho dato, detto e fatto nel corso del mandato parlano per me. È singolare che a parlare di questa…

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Oltrepò Pavese: parola d’ordine “qualità” con la revisione dei disciplinari

BRONI – Abbassamento delle rese, restringimento della zona Igt, vinificazione e imbottigliamento in loco per Sangue di Giuda e Pinot Nero. E parola fine all’era del vino Doc in damigiana. L’Oltrepò pavese guarda così al futuro, riformando i disciplinari. Mosse storiche, che forse ridaranno slancio a un territorio che merita molto più di quello che è riuscito a raccogliere. Le riforme dei disciplinari sono state presentate giovedì dal Consiglio di amministrazione del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, in occasione dell’assemblea dei soci all’Enoteca Regionale di Broni. “Ringrazio chi ha lavorato…

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Vini al supermercato, degustazione alla cieca: ecco i migliori dell’Oltrepò pavese

Bottiglie “fasciate” con la stagnola e lista “muta” dei vini in batteria. Tante conferme e qualche sorpresa alla degustazione alla cieca di vini dell’Oltrepò pavese organizzata dal Consorzio di Tutela oltrepadano. Ospiti del direttore Emanuele Bottiroli, abbiamo testato 57 referenze destinate agli scaffali dei supermercati italiani. Quindici le tipologie: spumanti bianchi, rosati, Pinot nero vinificato in bianco, Pinot grigio, Bianco Provincia di Pavia, Riesling, Pinot nero vinificato in rosa, Bonarda, Rosso Oltrepò pavese, Pinot nero vinificato in rosso, Barbera, Buttafuoco, Moscato e, infine, Sangue di Giuda. Ecco dunque, suddivisi per categoria,…

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Gerry Scotti divide l’Oltrepò pavese. Il Consorzio: “Una star che valorizzerà il territorio”

Quando i “nemici” ce li hai in casa da sempre, tanto da non notarli più, comodamente seduti sul (tuo) divano a guardare la (tua) tivù, sgranocchiando (i tuoi) pop corn, imbrattando d’unto il (tuo) telecomando, anche gli “amici” rischiano di sembrare “brutti ceffi” al videocitofono. Specie se suonano con qualche anno di (colpevole?) ritardo. Già perché non tutti – in quell’angolo chiamato Oltrepò Pavese, incastrato da uno sciamano tra il paradiso e l’inferno dell’enologia italiana – sarebbero disposti ad aprire la porta volentieri al “Gerry Scotti viticoltore”. Lo “Zio” più amato…

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L’Oltrepò di Quaquarini: Bonarda e Buttafuoco super con l’autoctono dimenticato

Ughetta di Canneto. O “Uvetta di Canneto”. Fondare un’intera produzione vinicola su un un uvaggio autoctono semisconosciuto potrebbe sembrare da folli, al giorno d’oggi. Ma se quel vitigno ha un nome “così”: beh, forse rischia d’esserlo ancor di più. Ciò che è veramente curioso è che succede – e per davvero – in Oltrepò Pavese. Terra di vino che sforna decine di “Bonarde” tutte uguali. Specie se ci si ritrova a pescare sugli scaffali della grande distribuzione organizzata. Tra i primi e i secondi prezzi. Ma all’azienda agricola Quaquarini Francesco, il sillogismo non quaglia.…

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Il Sangue di Giuda dell’Oltrepò a Salerno? Tranquilli. Lo porta Enoitalia

E alla fine dei conti, quello che ti fa più incazzare, è che gliel’hanno proposto in abbinamento a una frittura di paranza. Eppure, la controetichetta parla chiaro. “Questo vino dolce e leggendario dell’Oltrepò Pavese ha un ruolo chiave nei pranzi festivi della tradizione in Lombardia, ove la sua vivacità conferisce importanza al fine pasto. Un vino che trova il suo adatto abbinamento (…) con dolci quali crostate, pasta di mandorle e sfogliatine”. Sfogliatine? Sfogliatine, sì. Quelle campane? Forse. Sembra un’etichetta studiata ad hoc. Ma lo avete capito? Parliamo del Sangue…

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“Buongiorno Oltrepò Pavese”. Ma la “sveglia” del Consorzio suona a vuoto

Dicono che ci siano due modi per recepire un mantra. Capirlo e farlo proprio. O riconoscerne semplicemente il suono. Sbuffando. Dopo la terza nota uguale. Quello che sta avvenendo in Oltrepò pavese, patria italiana del Pinot Nero, con la massiccia opera di “comunicazione quotidiana” condotta da Emanuele Bottiroli – direttore e segretario del Consorzio di Tutela – mostra perfettamente entrambe le facce della medaglia. “Buongiorno Oltrepò Pavese” è il nome della “rubrica quotidiana di Emanuele Bottiroli dedicata all’Oltrepò Pavese in onda tutti i giorni alle 8.15 su Facebook”. Iniziativa lodevole,…

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Scandalo La Versa, Rossetti: “Lanzanova allontanato dal Consorzio e accolto da altri come eroe”

Il presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Michele Rossetti, commenta così la notizia dell’arresto dell’amministratore delegato di La Versa, Abele Lanzanova. “È un giorno di dolore profondo per l’intero Oltrepò Pavese, un territorio fatto da 1700 aziende vitivinicole di qualità che non vanno buttate tutte in un calderone. Si è decretato nel modo più doloroso – spiega Rossetti – il fallimento di un marchio storico, dopo mesi di speranza creata da un uomo che non era il redivivo Duca Denari che prometteva di essere. Sarà la magistratura ad appurare…

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