Lyre’s: l’inarrestabile crescita de “Low & no” alcol

L’azienda australiana ha visto un aumento delle vendite del 300% a gennaio 2022

Lyre's: l'inarrestabile crescita de "Low & no" alcol

Lyre’s, giovane azienda australiana specializzata in “spirits” analcolici, ha visto un aumento delle vendite del 300% nel gennaio 2022 rispetto allo stesso mese del 2021.

Lyre’s, che offre un portafoglio di 16 “spiriti” analcolici, ha affermato che le sue vendite sono state guidate da Dry London Spirit, un’alternativa al gin, e dall’American Malt, che replica il gusto del Bourbon. Inoltre, l’azienda ha notato livelli record di crescita per la sua gamma di ready-to-drink in lattina.

È importante sottolineare – afferma Mark Livings, co-fondatore e Ceo di Lyre – come Lyre’s continui a trainare la crescita della categoria no & low. Abbiamo conquistato quote di mercato entrando in nuovi mercati praticamente incontrastati. Rimaniamo in iper-crescita, con ricavi che crescono di oltre il 300% annuo e siamo solo all’inizio del movimento del consumo consapevole. Il vero mainstream deve ancora venire».

IL DRY JANUARY

L’azienda è sponsor ufficiale del Dry January, il “mese senza alcol” promosso da Alcohol Change UK. Secondo Lyre’s la partnership strategica triennale con Alcohol Change ha contribuito ad aumentare la presenza del marchio. Nel solo gennaio 2022, infatti, i prodotti Lyre’s sono stati inseriti nella gamma di oltre 700 bar e ristoranti in tutto il Regno Unito..

«Gennaio è stato un mese di successo e una grande opportunità per attirare migliaia di persone in più che vogliono bere meno o senza alcol, senza compromettere il gusto o l’esperienza», aggiunge Livings.

LA CRESCITA DI LYRE’S

Lyre’s ha recentemente raccolto finanziamenti per 25 mln di sterline (circa 30 mln di euro), raggiungendo una valutazione di 270 mln di sterline (circa 320 mln di euro) nel novembre 2021. L’azienda è destinata a diventare il marchio di bevande indipendente a raggiungere più velocemente lo status di “unicorno“, ovvero una valutazione di oltre 1 mld di dollari senza essere quotata in borsa.

Tra i risultati raggiunti nel 2021 ci sono quattro nuovi negozi di e-commerce, 30 inserzioni al dettaglio e il lancio di cinque Rtd e tre nuovi “spiriti” analcolici. Il marchio, dopo il suo recente ingresso in Sud Africa e Medio Oriente, Lyre’s è disponibile in oltre 60 mercati fra cui l’Italia. La società dovrebbe essere lanciata in Giappone entro la fine dell’anno.

Lyre’s ha anche ampliato il suo team con nuovi ruoli nelle vendite, nel marketing, nell’e-commerce e nella logistica. L’azienda ha raggiunto quota 100 dipendenti a fine 2021 è conta di raddoppiare entro la fine di quest’anno.

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