Bufera elezioni nuovo Cda Fivi: «Attacchi personali, pressioni, clima da guerriglia»

Bufera elezioni nuovo Cda Fivi Attacchi personali, pressioni, clima da guerriglia A winemag.it lo sfogo di Simona Natale Gianfranco Fino Viticoltore Enza La Fauci Ambiente poco sereno

Non si placa la bufera sulle elezioni del nuovo Cda Fivi. Dopo le dimissioni di Walter Massa e Andrea Picchioni è Simona Natale (Gianfranco Fino Viticoltore) a raccontare nuovi particolari. «Mi hanno chiesto con forza di ritirare la candidatura», denuncia a winemag.it l’esponente pugliese della lista “6 Fivi“. Lo stesso schieramento di Massa e Picchioni, oggi in Cda con il solo Pietro Monti, ma che ha dovuto fare i conti – perdipiù – con la bocciatura della candidatura di Claudio Conterno. Un clima, quello interno alla Federazione italiana vignaioli indipendenti, così…

Vai all'articolo

I Chiaretto di Bardolino di Le Fraghe e Guerrieri Rizzardi nell’associazione Rosés de Terroirs

Le Fraghe e Guerrieri Rizzardi sono stati invitati a far parte di Rosés de Terroirs con i loro Chiaretto di Bardolino. Dal gruppo francese arriva così un riconoscimento della valorizzazione dei vini rosé da parte di due cantine italiane. «La sensazione – commenta il presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino, Franco Cristoforetti – è simile a quella che credo abbiano provato i Måneskin, quando sono stati invitati ad aprire il concerto dei Rolling Stones». Guerrieri Rizzardi, con sede a Bardolino (VR), è guidata dai fratelli Agostino…

Vai all'articolo

Matilde Poggi è la nuova presidente dei Vignaioli europei Cevi

Matilde Poggi è la nuova presidente dei Vignaioli Europei che si raccolgono nella Cevi, la Confédération Européenne des Vignerons Indépendants. L’organizzazione riunisce e rappresenta i Vignaioli indipendenti europei. Il nome della vignaiola circolava da tempo come possibile succeditrice al francese Thomas Montagne, che ha guidato la Cevi dal 2011. L’investitura ufficiale arriva dopo 6 anni in cui Matilde Poggi, numero uno in carica della Fivi – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Confédération Européenne des Vignerons Indépendants. È la prima volta per l’Italia alla guida…

Vai all'articolo

Confermato il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti Fivi 2021

Dopo l’annullamento dell’appuntamento del 2020, la decima edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti si svolgerà da sabato 27 a lunedì 29 novembre 2021 negli spazi di Piacenza Expo. Qui si potranno incontrare i produttori appartenenti alla Fivi, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, che racconteranno in prima persona ai visitatori il loro lavoro, invitandoli a degustare e acquistare i vini in assaggio. I Vignaioli Indipendenti seguono l’intera filiera produttiva, dalla coltivazione delle vigne fino alla produzione e alla vendita del vino. Sono i rappresentanti di una viticoltura autentica, che vuole…

Vai all'articolo

Direttivo Fivi, no all’e-commerce Mercato dei Vignaioli. Invito ai soci: «Non aderite»

Un invito a boicottare l’e-commerce Mercato dei Vignaioli, iniziativa che «sfrutta il nome della Fivi» e dell’ormai celeberrimo “Mercato” per fini non condivisi dalla Federazione italiana vignaioli indipendenti. È l’ultima mossa del Direttivo Fivi, che disconosce l’iniziativa di alcuni soci prima di passare – non è affatto escluso – alle vie legali. Dopo aver tentato un dialogo bonario con i promotori, ovvero con l’Associazione Temporanea di Scopo no-profit di cui è capofila l’Associazione Vignaioli Toscani Indipendenti (VTI), l’entourage guidato da Matilde Poggi ha diramato una comunicazione interna dai toni piuttosto…

Vai all'articolo

Fivi: raccolta dati integrata per il censimento generale dell’agricoltura

Un sistema di raccolta dati consultabile da tutti gli enti. È questo l’appello che Fivi, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, rivolge alle Istituzioni in seguito all’avvio, il 7 gennaio scorso, del 7° Censimento generale dell’agricoltura che si concluderà il 30 giugno 2021. L’indagine Istat, modulata seguendo le disposizioni del Regolamento (UE) 2018/1091 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018, sta coinvolgendo oltre un milione e 700 mila aziende del settore con l’obiettivo di fornire un quadro statistico approfondito a livello nazionale, regionale e locale, del sistema agricolo e…

Vai all'articolo

Fivi a Vinitaly 2021, parla Matilde Poggi: «Decisione in mano ai soci»

È tutt’altro che scontata la presenza dei vignaioli Fivi a Vinitaly 2021, quantomeno al completo o in crescendo di adesioni, come nelle passate edizioni. La messa in scena di “Fivitaly” 2021, dal 20 al 23 giugno prossimi a Verona, dipende dalla decisione delle singole cantine e non dal direttivo della Federazione italiana vignaioli indipendenti. A chiarirlo è la presidente Matilde Poggi, raggiunta telefonicamente da WineMag.it. «Alcuni soci ci hanno confermato di aver ricevuto la mail con la richiesta di conferma della partecipazione entro il 1 marzo, altri no», commenta la…

Vai all'articolo

Dopo Coldiretti anche Fivi con Vinarius: «Vignaioli penalizzati da Dpcm enoteche»

Seppure in ritardo di ben 12 giorni e dopo Coldiretti, anche Fivi si schiera con Vinarius nella battaglia al Dpcm 16 gennaio 2021, che vieta l’asporto di vino dalle enoteche dopo le 18, a differenza di quanto invece può avvenire nei supermercati e nei negozi dove la vendita di vino e alcolici non è l’attività principale (gastronomie, macellerie). «I Vignaioli –  spiega Matilede Poggi, presidente della Federazione italiana vignaioli indipendenti – come molte altri operatori del settore Horeca e di altre categorie, sono stati pesantemente indeboliti dai mesi di chiusura…

Vai all'articolo

Fivi scrive a Conte: “Siamo sconcertati dal nuovo Dpcm”

Matilde Poggi, Presidente della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, ha scritto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte perché riconsideri la decisione di chiudere alle 18 l’intero comparto della ristorazione. Faccio parte di coloro che ritengono che il Covid 19 sia una malattia molto seria e pericolosa – scrive Matilde Poggi – e che il primo obbligo di ogni governo in questo momento sia quello di tutelare e proteggere la salute dei cittadini. Mi lascia ugualmente del tutto sconcertata la decisione presa nell’ultimo DPCM 24/10/2020 di chiudere le attività di somministrazione alle ore…

Vai all'articolo

Mercato Fivi 2020 annullato per Covid-19: confermati i rumors di maggio

“Cari Vignaioli, dopo averne discusso a lungo e aver valutato con attenzione la situazione, scriviamo per comunicarvi che l’edizione 2020 del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti che si tiene ogni anno a Piacenza è rimandata all’anno prossimo”. Così il direttivo Fivi, nell’annunciare agli associati la cancellazione del Mercato Fivi 2020, in programma dal 28 al 30 novembre prossimi. Una notizia anticipata il 5 maggio da WineMag.it. L’ufficialità dei rumors arriva oggi, 9 ottobre 2020, a conferma dei rumors che circolavano da mesi in merito alla necessità di rimandare al…

Vai all'articolo

Fivi e il “Mercato virtuale”: bufera sull’e-commerce di vino dei vignaioli toscani

Nuova bufera nella Fivi. Questa volta è l’e-commerce di vino attivato il 2 luglio da alcuni vignaioli toscani ad agitare la Federazione italiana vignaioli indipendenti, già scossa dalle incognite sul Mercato di Piacenza 2020 e dalle evidenti pressioni della costola denominata “Rete Vignaioli“, durante il lockdown da Coronavirus. A poche ore dalla messa online del “Mercato virtuale“, a cui hanno aderito un centinaio di vignaioli da tutta Italia – quasi il 10% dei 1.300 soci Fivi – il Consiglio direttivo della Federazione ha diramato una mail volta a stroncare sul…

Vai all'articolo

Banche, fondi e prestiti nel settore del vino: scarsa fiducia tra i piccoli produttori

Due ricerche a confronto (una italiana, l’altra francese) per sostenere una tesi: il settore del vino italiano dovrebbe dare più credito a banche, fondi, garanzie e prestiti. Il webinar organizzato ieri pomeriggio da Foragri sul binomonio vino e finanza, oltre a confermare la solidità delle imprese italiane del settore vitivinicolo – anche a fronte dell’emergenza Coronavirus – ha evidenziato la scarsa fiducia nei confronti del credito da parte dei piccoli produttori. A sottolinearlo, quasi involontariamente, sono stati gli interventi di Alessandro Giacometti, responsabile area Strategie commerciali di Banca Monte dei…

Vai all'articolo

Fivi, Iva al 10% sul vino e fatture dividono i vignaioli. Ma la lettera è già a Roma

È un coro di no quello che arriva dalla “base” di Fivi in merito all’ipotesi di riduzione dell’Iva sul vino al 10%, rispetto all’attuale 22%. La proposta di passare dall’aliquota ordinaria a quella semplificata fino al 31 dicembre 2023 è contenuta in una lettera indirizzata a Roma dalla Federazione italiana vignaioli indipendenti, all’attenzione dei ministri Bellanova e Gualtieri. La missiva, firmata dalla presidente Matilde Poggi, è tuttavia al centro di un acceso dibattito tra gli associati Fivi, dalla Sicilia al Trentino. Oltre al ribasso dell’imposta sul valore aggiunto, non convince…

Vai all'articolo

La “Rete vignaioli” e quella firma (sparita) della presidente Fivi, Matilde Poggi

AAA firma cercasi. Quella di Matilde Poggi è sparita dalla lista di produttori che aderisce alla Rete vignaioli italiani. Un elenco che si è allungato come un elastico, raggiungendo quota 500 in pochi giorni. Era il 24 aprile quando l’iniziativa-manifesto di circa 200 produttori artigianali di tutta la penisola, uniti per proporre soluzioni alla crisi del vino italiano a fronte di Covid-19, veniva lanciata con tanto di hashtag #ilvinononsiferma. Una lista che solo la presidente Fivi è riuscita ad accorciare. Col suo recente ripensamento. Certo, deve aver creato non pochi imbarazzi…

Vai all'articolo

Covid-19, vignaioli italiani (orfani della Fivi): grido d’allarme e hashtag #ilvinononsiferma

È firmata da oltre duecento “vignaioli italiani” la lettera che mira a coinvolgere l’intera filiera del vino italiano. Il grido d’allarme è: “Il vino non si ferma #ilvinononsiferma“. Un documento destinato a raccogliere quante più voci possibili, a sostegno di un’iniziativa ben articolata e inclusiva, a cui è chiamato ad aderire l’intero settore (www.ilvinononsiferma.it, vignaioli@ilvinononsiferma.it, Facebook ilvinononsiferma, hashtag: #laretedeivignaioli, #ilvinononsiferma, #lavignanonsiferma). Un’iniziativa che apre un interrogativo gigante (l’ennesimo) sulla Federazione italiana vignaioli indipendenti (Fivi), costretta ad assistere all’ennesima iniziativa spontanea di alcuni associati, in mancanza di unità d’intenti all’interno del…

Vai all'articolo

Covid-19, lettera di Fivi al Ministero: 12 richieste per aiutare le aziende in difficoltà

Dodici richieste alla ministra Teresa Bellanova per aiutare le aziende in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19 sul fronte fiscale, retributivo e lavorativo. L’iniziativa è della Fivi, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, che ha scritto alla titolare del Ministero delle Politiche Agricole. Una missiva di cui è stata data notizia alla stampa, da parte di Fivi, proprio nel giorno in cui la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il Decreto del Ministero Politiche Agricole relativo alle “proroghe e semplificazioni nell’attuazione dei relativi programmi per consentire alle aziende di realizzare gli investimenti e le attività…

Vai all'articolo

Dazi Usa sul vino italiano, solo 12 mila osservazioni al Dipartimento. L’appello Uiv

Ad oggi le osservazioni arrivate al Dipartimento del Commercio americano (Ustr) in merito ai dazi sul vino italiano sono circa 12 mila. Un numero ancora troppo basso in vista della conclusione delle consultazioni, prevista per il 13 gennaio. Il rischio è che i nuovi dazi interessino fino al 100% del valore della merce proveniente dall’Ue, finita sulla lista di Trump dopo la sentenza AirBus. “In questo scenario di estrema incertezza – commenta Ernesto Abbona, presidente di Unione Italiana Vini – abbiamo agito da subito presso le istituzioni nazionali ed europee sollecitando la…

Vai all'articolo

Fivi, tieni accesa la fiamma

EDITORIALE – Avete presente le candele? Fanno luce. Ma basta un soffio per spegnere la fiamma. La Fivi, oggi più che mai, somiglia un po’ a una candela. Fa luce, una luce bellissima, che illumina il lavoro, la fatica e i territori in cui operano vignaioli veri, innamorati della loro terra. I vini degli associati Fivi sono proiettati nel futuro: infusi che raccontano la vendemmia, sussurrando già qualcosa di quella dopo. Perché sono “vini pensati” e “pensanti“. Molto più buoni di quelli “solo buoni”. I vini Fivi contengono un seme.…

Vai all'articolo

Dazi Usa su vino italiano, Walter Massa: “Fivi faccia più sindacato, non solo il Mercato”

“Fivi faccia più sindacato, non solo il Mercato di Piacenza“. Con queste parole il vignaiolo Walter Massa commenta la decisione di non firmare la petizione lanciata da 140 produttori contro i dazi sul vino italiano prospettati da Trump, negli Usa. Tra i primi firmatari, alcuni nomi di spicco della Federazione italiana vignaioli indipendenti (Fivi), tutti molto attivi sui social: Marilena Barbera, Gianluca Morino e Michele Antonio Fino. In ballo c’è il Made in Italy enologico negli Usa, che vale 1,7 miliardi di euro sui 4 complessivi dell’Ue. L’Italia, di fatto,…

Vai all'articolo

22.500 ingressi al Mercato dei Vini dei Vignaioli Fivi 2019 a Piacenza: è record

PIACENZA – Grazie a un giorno in più di kermesse – tre al posto dei consueti due – il Mercato dei Vini dei Vignaioli Fivi 2019 (qui i migliori assaggi), conclusosi alle 16 odierne a Piacenza Expo, segna un nuovo record di ingressi: 22.500 persone. Nel 2018 erano state 18.500, mentre nel 2017 15 mila. Ad affollare gli stand, sabato 23 e domenica 24 novembre, un numero crescente di appassionati. Quest’oggi, lunedì 25 novembre, la giornata riservata solo agli operatori del settore, tra ristoratori, enotecari e stampa. Un successo, quello…

Vai all'articolo

Mercato Fivi Piacenza 2019: nuova beffa del vignaiolo naturale all’organizzazione

A due settimane dal 9° Mercato dei Vini dei Vignaioli Fivi, in programma a Piacenza Expo dal 23 al 26 novembre 2019, si prospetta una nuova beffa all’organizzazione da parte della cantina toscana Palazzo di Piero e Cavaglioni (SI). Il cartello dell’azienda agricola riporterà la dicitura “Vini naturali di Toscana“, al posto della ragione sociale. Un chiaro tentativo di distinguersi tra i banchi d’assaggio, come già accaduto nel 2018. Catturando l’attenzione di un certo tipo di pubblico verso il proprio stand, ma contravvenendo alle regole della Federazione. I produttori avevano…

Vai all'articolo

Ci vorrebbe più Fivi. Iscrizione al Mercato dei vini di Piacenza 2019 sold out in 10 ore

EDITORIALE – L’Italia ha sete di vini di qualità, prodotti da vignaioli che controllano interamente la filiera produttiva, venduti al giusto prezzo. Meglio ancora senza intermediari, dopo l’assaggio e quattro parole allo stand. E’ quanto sta insegnando senza troppi fronzoli la Fivi – Federazione italiana vignaioli indipendenti, al mondo produttivo del vino italiano e agli organizzatori di eventi a tema enologico. Le iscrizioni online alla nona edizione del Mercato dei Vini di Piacenza hanno registrato il sold out a meno di 24 ore dall’apertura, avvenuta il 15 luglio alle ore…

Vai all'articolo

Elezioni Fivi, confermata la presidente Matilde Poggi. Ecco il nuovo Consiglio direttivo

PIACENZA – Sono state confermate le anticipazioni di WineMag.it sugli exit poll Fivi. L’assemblea generale dei soci della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, ha rinnovato ieri a Piacenza le cariche elettive per i prossimi tre anni. Rieletta alla Presidenza Matilde Poggi, vignaiola in Veneto. Rimane invariato il numero dei consiglieri. Nove i riconfermati, segno che il lavoro svolto dal Consiglio nel triennio appena concluso è stato apprezzato e condiviso dalla maggioranza dei soci. Oltre a Poggi mantengono la carica Rita Babini, vignaiola in Romagna; Lorenzo Cesconi, vignaiolo in Trentino; Luca Ferraro,…

Vai all'articolo

Exit poll elezioni Fivi: trionfo della cordata uscente

PIACENZA – Emergono dall’Emilia Romagna i primi exit poll delle elezioni Fivi – Federazione vignaioli italiana vignaioli indipendenti, chiamati in questo 2019 a rinnovare il Consiglio Direttivo. Le elezioni sono avvenute nel corso dell’Assemblea Generale Ordinaria di quest’oggi, mercoledì 3 luglio, al Palazzo Gotico di Piacenza. Oltre il 50 per cento delle schede scrutinate al momento. Secondo indiscrezioni sarebbe netta la supremazia dei “Fenogliani”. Verso la riconferma, dunque, la cordata uscente, capitanata da Matilde Poggi con l’appoggio di Luigi Fenoglio e Francesco Saverio Petrilli. Sconfitta per la corrente guidata dal…

Vai all'articolo

Fivi, lettera a Centinaio per la semplificazione della burocrazia

La Fivi (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), nella persona della presidente Matilde Poggi, torna a scrivere al Ministro Gian Marco Centinaio per chiedere che l’amministrazione che raccoglie i dati attraverso il registro telematico condivida le informazioni in suo possesso con gli altri soggetti titolati ad accedervi, così che non debbano essere richieste nuovamente agli imprenditori vitivinicoli. “Chiediamo che il Ministro – dichiara la presidente Poggi – disponga gli atti necessari affinché i Vignaioli non siano più costretti a inviare più di una volta gli stessi dati a diversi interlocutori, così come…

Vai all'articolo

Hogan, Salvini, Centinaio, Casellati e Zaia inaugurano la 53ma edizione del Vinitaly

 VERONA – “Vinitaly è una fantastica celebrazione della qualità e della biodiversità del patrimonio culturale e vitivinicolo, che si rispecchia nel fatto che l’Italia ha più di 600 indicazioni geografiche, il numero più alto in Europa. Compito dell’Unione europea è tutelarle”. Così il commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan, ha riconosciuto il valore di Vinitaly come strumento di divulgazione e promozione del vino italiano, intervenendo questa mattina alla cerimonia inaugurale della 53ª edizione di Vinitaly, dopo il focus di Denis Pantini, responsabile di Nomisma Wine Monitor, sui numeri e le tendenze…

Vai all'articolo

Vinitaly 2019: cresce l’adesione dei vignaioli Fivi. Saranno 212, ecco la lista “Fivitaly”

VERONA – Cresce il numero di Vignaioli Indipendenti FIVI che parteciperanno a Vinitaly 2019. Quest’anno saranno 212, tutti riuniti nell’area comune al Padiglione 8, in uno spazio espositivo di 1200 metri quadri. Nel 2018, durante l’edizione che ha festeggiato i dieci anni di attività di FIVI, i vignaioli presenti erano 158, in 830 metri quadri. Le porte del più importante salone internazionale d’Italia dedicato a vini e distillati si apriranno domenica 7 aprile per chiudersi mercoledì 10. All’interno del Padiglione 8 le 212 aziende del collettivo FIVI presenteranno al pubblico…

Vai all'articolo

Nuovi limiti rame: Fivi chiede tutela per le aziende biologiche

Matilde Poggi, presidente FIVI, torna a scrivere al Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio in merito ai nuovi limiti annuali sull’utilizzo del rame in agricoltura, passato da 6 a 4 kg. I Vignaioli Indipendenti chiedono che il MIPAAF sia puntuale nel sottolineare che il cambiamento di disciplina non può determinare conseguenze retroattive nei confronti di chi ha ricevuto contributi PSR per la conduzione biologica. “Se l’Europa cambia le regole per il biologico senz’altro si muove nell’ambito delle proprie competenze – ha affermato Matilde Poggi – ma tutti gli agricoltori che hanno aderito alla misura per…

Vai all'articolo

FIVI porta le istanze dei vignaioli al Ministro Centinaio

Una delegazione della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, guidata dalla presidente Matilde Poggi e dal vice presidente Walter Massa, è stata ricevuta per un incontro dal Ministro dell’Agricoltura e del Turismo, Gian Marco Centinaio. La FIVI ha sottoposto al Ministro le più urgenti questioni di cui si si sta occupando. In primo luogo, la proposta europea di riduzione dei limiti di utilizzo del rame, che rischia di essere fortemente penalizzante per la viticoltura biologica italiana. I Vignaioli hanno poi espresso le proprie preoccupazioni per l’attuale regolamentazione del sistema di voto e…

Vai all'articolo

Enoturismo: approvato il primo quadro normativo

L’enoturismo conquista il suo primo storico quadro normativo dopo 25 anni di attività grazie all’approvazione della manovra di bilancio in Senato. Il settore che ad oggi genera un indotto turistico di quasi 3 miliardi di euro l’anno potrà finalmente attuare un ulteriore cambio di marcia a favore dei territori rurali e del vigneto Italia. IL TESTO IN BREVE Il capitolo “enoturismo” prevede la possibilità di fatturare degustazioni, visite in cantina, pacchetti enoturistici e vendemmie esperienziali equiparando la disciplina fiscale di queste pratiche a quella delle attività agrituristiche per gli imprenditori…

Vai all'articolo