La crisi infinita di bar e ristoranti: «A rischio il modello dei Pubblici Esercizi Italiani»

La crisi infinita di bar e ristoranti: «A rischio il modello dei Pubblici Esercizi Italiani»

L’inattesa crisi pandemica del 2020, trascinatasi nel 2021, ha causato nel mondo della ristorazione 56 miliardi di perdite e la chiusura di 45 mila imprese. Ecco poi il caro energia e una pericolosa fiammata inflattiva. Un esordio 2022, quello del settore della ristorazione e dei pubblici esercizi, che ha visto crescere esponenzialmente il costo delle materie prime e della bolletta energetica. Aumenti fino all’80%, tendenzialmente in ulteriore crescita, oggi alla base di un generalizzato aumento dei prezzi. Un circolo vizioso che ha trovato nella guerra un detonatore ulteriore. «Una guerra…

Vai all'articolo

Fic e Fipe, protocollo d’Intesa per rafforzare le competenze degli operatori

Fipe-Confcommercio, Federazione italiana dei Pubblici Esercizi, e Fic, Federazione Italiana Cuochi, siglano un Protocollo d’Intesa. Obiettivo: rafforzare le competenze degli operatori e rilanciare azioni e politiche per il settore. L’intento è di unire le forze nel mondo della ristorazione per lavorare sul rafforzamento delle professionalità e delle competenze. Tra gli obiettivi anche l’impegno sul fronte della promozione e della difesa della cultura enogastronomica italiana, della partecipazione a competizioni internazionali ed al contrasto del fenomeno dell’Italian sounding. L’Italia, infatti, pur potendo contare su una quantità e qualità senza eguali nella cultura…

Vai all'articolo

Rapporto ristorazione Fipe: «Un bollettino di guerra»

È stato presentato il “Rapporto Ristorazione 2020” di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, alla presenza del Ministro Giorgetti. Rapporto che Fipe non esita a definire «un bollettino di guerra», frutto di un anno di pandemia che ha ridotto in macerie il settore dei Pubblici esercizi. In 14 mesi sono stati bruciati il doppio dei posti di lavoro creati tra il 2013 e il 2019, l’incertezza è diventata il sentimento prevalente e lo dimostra la riduzione del 50% del numero di nuove attività avviate nell’anno. «Dal primo lockdown ad…

Vai all'articolo

Ristorazione: persi 37,7 mld ed il 40% del fatturato nel 2020

Il 2020, l’annus horribilis della ristorazione italiana, si è chiuso con 37,7 miliardi di euro di perdite, circa il 40% dell’intero fatturato annuo del settore andato in fumo. Per questo la Fipe – Confcommercio, Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, insieme alle principali sigle sindacali del Commercio e del Turismo, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, ha scritto al Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, chiedendo un incontro urgente. La ristorazione italiana – dichiara Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio – non ha pace: ogni volta che si avvicina la…

Vai all'articolo

Fipe-Confcommercio: “Troppo pochi 3 miliardi sul turismo”

Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, commenta le prime bozze del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza in circolazione in queste ore sottolineando l’inadeguatezza delle misure prese a favore del turismo e dell’ospitalità. “Il Covid ha completamente spazzato via l’economia nazionale legata al turismo – afferma Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio – Eppure il Recovery Plan destina solo 3,1 miliardi di euro a questo settore, l’1,58% dei 196 miliardi complessivi”. Una cifra assolutamente insufficiente – prosegue il presidente – che denota una mancanza di strategia per il potenziamento…

Vai all'articolo

Assemblea annuale Fipe: calo del 40% del fatturato e persi 33 mld su 96 complessivi

Fipe-Confcommercio (Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi) ha tenuto la sua assemblea annuale alla presenza del premier Giuseppe Conte e dei ministri Teresa Bellanova, titolare della delega all’Agricoltura, e Dario Franceschini, ministro del Turismo. Un quadro preoccupante quello presentato da Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe, con un quarto trimestre del 2020 in forte calo, in cui si prevede una chiusura con una perdita di fatturato di 10 miliardi di euro, pari al 40%, ed un calo su base annuale di 33 miliardi di euro su 96 complessivi. Nonostante le risorse…

Vai all'articolo

Fondo di 1 miliardo per la ristorazione: così Bellanova vuole salvare l’Horeca

Dazi Usa scampati, Bellanova: "Ottima notizia per Italia, basta guerre commerciali"

L’obiettivo immediato e più urgente? “Consentire il ripristino di questo importante sbocco commerciale”, attraverso “un Fondo per la ristorazione del valore complessivo di circa 1 miliardo“. Poi, per il settore turistico, è necessario “favorire il più possibile la fase di mantenimento in vita degli esercizi di ristorazione”. La ministra Teresa Bellanova ha ribadito oggi le intenzioni già espresse nel corso del Tavolo con la ristorazione voluto con il Ministro Patuanelli, il 29 maggio scorso. L’idea è quella di un sostegno al settore Horeca, colpito drammaticamente dalla crisi Covid-19, con ricadute…

Vai all'articolo

Movida, arriva la “Guida al bere consapevole” di Fipe e Federvini

Comportamenti inadeguati, violazione alle regole e agli orari, consumi incontrollati e poco attenti alla qualità, eccessiva facilità di accesso all’alcol. Sono alcune delle concause che stanno dietro all’esplosione del fenomeno della “movida molesta”, o “mala movida”, che caratterizza le notti di molte città italiane, in particolare nei fine settimana. Un fenomeno preoccupante che oggi, con la necessità di coniugare il ritorno alla normalità dopo i funesti mesi di lockdown, con l’osservanza delle norme sul distanziamento sociale, deve essere tenuto ancor più sotto controllo. Anche per questo Federvini e Fipe-Confcommercio –…

Vai all'articolo

Fipe: “Il DL Rilancio è una boccata d’ossigeno, ma è solo l’inizio”

“Il DL Rilancio approvato dal Governo è sicuramente una salutare boccata d’ossigeno per il settore dei Pubblici Esercizi, anche se resta necessario e urgente fare di più”. Così Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe – Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, commenta il decreto rilancio approvato dal governo. “Il provvedimento – prosegue Stoppani – recepisce alcune delle richieste avanzate dalla Federazione: dalla soppressione delle clausole di salvaguardia in materia di conti pubblici, alla previsione dei contributi a fondo perduto a titolo di ristoro delle cadute di fatturato, l’estensione a tre mensilità…

Vai all'articolo

Coronavirus, il protocollo di sicurezza Fipe per la ripartenza

ROMA – I ristoratori italiani sono pronti a predisporre misure immediate per favorire una riapertura il più rapida possibile delle loro attività. Le proposte contenute all’interno di un protocollo stilato da un gruppo di lavoro organizzato dalla Fipe, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, sotto la supervisione scientifica di un qualificato infettivologo. Trentacinque pagine in cui si rappresentano le procedure di sicurezza da applicare in bar, ristoranti e servizi di catering. Un metro di distanza tra i tavoli e mascherine al personale di sala e cucina, come da indicazioni delle…

Vai all'articolo

Fase 2, ristoranti e bar pronti a riaprire subito: tavoli a distanza, mascherine e gel

Fase 2, tutto pronto per ristoranti e bar. O quasi. Un metro di distanza tra i tavoli e mascherine al personale di sala e cucina, come da indicazioni delle autorità sanitarie. Accessi differenziati, dove possibile, per i clienti in entrata e quelli in uscita, pagamenti preferibilmente digitali direttamente al tavolo. E ancora: monitoraggio quotidiano delle condizioni di salute dei dipendenti, pulizia e sanificazione dei locali, gel igienizzante a disposizione di tutti. Sono solo alcune delle misure che i ristoratori italiani sono pronti a predisporre immediatamente, per favorire una riapertura il…

Vai all'articolo