Prosecco Conegliano Valdobbiadene: nel 2022 battuta d’arresto Gdo, ma cresce l’export

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Più luci che ombre dal Rapporto economico 2022 del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. Dopo anni positivi, le vendite hanno subito una battuta d’arresto nel segmento Gdo. Il Consorzio di Tutela guidato da Elvira Bortolomiol confida comunque di poter raggiungere quota «104 milioni di bottiglie nel 2022», come nel 2021. E sottolinea piuttosto come la Docg, raggiunto ormai il limite fisiologico dei quantitativi giudicati “sostenibili” per la Denominazione, stia «crescendo in valore». Spinta soprattutto dall’export. Il 2022 del Prosecco Superiore Docg di Conegliano Valdobbiadene è stato caratterizzato da una «performance…

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Conegliano Valdobbiandene: 2021 da record

Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, alla presenza del Governatore Luca Zaia, ha presentato i risultati economici del 2021. La presentazione del Rapporto economico, a cura del Prof. Eugenio Pomarici del Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia Cirve ha messo in luce il duplice traguardo raggiunto dalla Denominazione nel 2021. Sul fronte dei volumi raggiunti i 104,7 milioni di bottiglie per un valore di 621,4 milioni di euro, ovvero una crescita del 18% sull’anno precedente. «I dati parlano di un traguardo raggiunto, quello del…

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Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene, 100 milioni di bottiglie: «Raggiunto limite fisico»

Con 100 milioni di bottiglie certificate nel 2021, il Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene Docg «ha raggiunto il limite fisico della produzione. O è ormai prossimo a raggiungerlo». Il dato è emerso questa mattina, durante la presentazione del Rapporto Economico di Distretto 2021, a cura del Consorzio di Tutela della Docg veneta. Il documento, ideato dal prof Vasco Boatto in collaborazione con il prof Luigino Barisan, è stato presentato dal responsabile scientifico Eugenio Pomarici, professore associato di Economia politica presso l’Università di Padova. «Non si potrà andare molto oltre ai…

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Diego Tomasi nuovo direttore del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg

Diego Tomasi è il nuovo direttore del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg. Così ha deliberato il Consiglio di Amministrazione che sin dalle prime ore dell’elezione della nuova Presidente Elvira Bortolomiol, lavorava a questo obiettivo. «Siamo estremamente soddisfatti di questa nuova nomina. Il Consiglio ha dedicato i primi mesi del mandato alla ricerca di una figura che potesse ricoprire questo importante incarico», annuncia la Presidente eletta a luglio scorso Elvira Bortolomiol. Molte sono le sfide che dobbiamo affrontare da qui a breve”, continua la Presidente, “il profilo autorevole…

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Conclusa la vendemmia per il Pinot grigio Doc delle Venezie

La scorsa settimana si è ufficialmente chiusa la quinta stagione produttiva del Pinot grigio Doc delle Venezie anche nelle ultime zone del Trentino. Un ritardo generalizzato, per tutte le varietà precoci del Nordest, che va dai 7 ai 15 giorni rispetto al 2020. Il trend di metà estate anticipava cali più o meno lievi della produzione. Da un -5% in Friuli a un -10/-15% in Veneto e nella Provincia Autonoma di Trento. Ottimo lo stato fitosanitario dell’uva e da qualità eccellente diffusa su tutto l’areale. L’andamento climatico è stato decisamente…

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I Terroirs del Conegliano Valdobbiadene Prosecco: il libro che fotografa 19 sottozone

Colline del Prosecco Unesco: "Subito riconoscimento vigneti storici ed eroici"

Sono 19 le sottozone su cui pone l’accento “I Terroirs del Conegliano Valdobbiadene Prosecco“, lo Studio sull’origine della qualità nelle Colline Patrimonio Unesco. Il volume, edito da Antiga Edizioni e curato dai ricercatori Federica Gaiotti e Diego Tomasi, aggiorna gli studi e le analisi su uno dei più preziosi territori viticoli italiani, ricavandone le specificità distintive. La pubblicazione è stata presentata oggi dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg in collaborazione con il Crea-Ve – Centro ricerca viticoltura ed enologia di Conegliano (TV). “Questo studio – sottolinea il…

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“Piwi? Meglio ripensare a portinnesto e selezione clonale dei vitigni già esistenti”

SCANSANO – Meglio i vitigni resistenti (Piwi) o i vitigni già esistenti per combattere la sfida dei cambiamenti climatici? Pare non avere dubbi Diego Tomasi, ex direttore ed ora ricercatore del Crea, Centro di Ricerca per la Viticoltura. “I Vivai Rauscedo stanno mettendo a disposizione ormai da anni i Piwi. Ma basterebbe conoscere meglio i vitigni già esistenti e lavorare per esempio sui portinnesti più adeguati per fare in modo che si adattino alle avversità del clima, vera piaga per la viticoltura italiana e internazionale”. L’intervento nel corso della presentazione…

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CERVIM: Viticoltura eroica sempre più sinonimo di biodiversità e sentinella dell’ambiente

Di viticoltura eroica e biodiversità, attraverso la missione del Cervim per la tutela e la promozione dei territori estremi, si è parlato al Wine2Wine, che si è svolto a Veronafiere, a ‘casa’ Vinitaly. Con un Cervim sempre più protagonista delle dinamiche della viticoltura, dal momento che sempre di più fare vini eroici è un fenomeno internazionale e che questi sono sinonimo di biodiversità, come è stato ribadito durante l’appuntamento veronese. «Wine2wine – ha sottolineato Stefano Celi, del cda del Cervim – si conferma sempre di più un importante momento di…

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Cervim: paesaggio e viticoltura estrema, binomio imprescindibile

AOSTA – Si è svolto ieri a Roma il convegno “Paesaggi del vino. Valori, esperienze rischi ed opportunità” organizzato dal Coordinamento di Associazioni tecnico-scientifiche per l’Ambiente ed il Paesaggio e dalla Società Geografica Italiana. Durante la tavola rotonda dedicata alla “Conservazione e valorizzazione integrate di vini, terroir e paesaggi associati: quali strumenti?” il Presidente del Cervim Roberto Gaudio è intervenuto sul rapporto fra viticoltura estrema e paesaggio. “La viticoltura di montagna e delle piccole isole – ha sottolineato il presidente del Cervim – nonostante costituisca a livello mondiale solo il 5%…

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Prosecco: a Rive Pordenone la “svolta sull’immagine”?

PORDENONE – Il futuro del Prosecco è strettamente legato alla sua immagine, che deve essere “forte, coerente e unitaria”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Motteran, senior manager di aziende del calibro di Bauli, Illy, Carpenè Malvolti, consulente di strategia aziendale, docente presso Its di Mktg&Sales management. L’occasione è quella del convegno Enotrend intitolato “Nuove sfide del Prosecco tra sostenibilità e mercato”, svoltosi in mattinata a Rive, in corso alla Fiera di Pordenone. Al centro dell’attenzione la sostenibilità, declinata negli aspetti economici, sociale e ambientale contrapposta al boom commerciale del Prosecco. “Il Prosecco –…

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Strada del Prosecco: gemellaggio con Bordeaux e Palatinato

Sarà la storica sede di Villa Brandolini in Solighetto a ospitare il significativo momento di confronto fra tre prestigiose aree enoturistiche europee: quella francese di Bordeaux, quella tedesca del Palatinato e quella italiana del Conegliano Valdobbiadene. Venerdì 11 novembre, a partire dalle ore 16.00, un articolato programma svilupperà una ad una le tematiche utili a comprendere il futuro dei territori vocati al turismo enogastronomico. “Un convegno fortemente voluto dell’Associazione Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene – dichiara il presidente Isidoro Rebuli – per celebrare i 50 anni della nostra strada…

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