Fivi scrive a Conte: “Siamo sconcertati dal nuovo Dpcm”

Matilde Poggi, Presidente della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, ha scritto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte perché riconsideri la decisione di chiudere alle 18 l’intero comparto della ristorazione. Faccio parte di coloro che ritengono che il Covid 19 sia una malattia molto seria e pericolosa – scrive Matilde Poggi – e che il primo obbligo di ogni governo in questo momento sia quello di tutelare e proteggere la salute dei cittadini. Mi lascia ugualmente del tutto sconcertata la decisione presa nell’ultimo DPCM 24/10/2020 di chiudere le attività di somministrazione alle ore…

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Petizione online della Rete Vignaioli #ilvinononsiferma: Conte e Bellanova nel mirino

È online da poche ore, sulla piattaforma Change.org, la petizione “Insieme per il vino italiano” della Rete Vignaioli che si riunisce attorno agli hashtag #ilvinononsiferma, #lavignanonsiferma e #laretedeivignaioli. La raccolta firme, che sta per raggiungere il quorum di 100 adesioni, è indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf), Teresa Bellanova. “Siamo vignaioli e produttori di vino italiano – si legge nel testo della petizione della Rete Vignaioli, così come nel memorandum – lavoriamo per l’eccellenza, per valorizzare la…

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Riaprire in sicurezza il 18 maggio: 21.360 firme per la petizione della ristorazione

Fipe durissima sul governo: "Chiusure Dpcm? Cronaca di una morte annunciata"

Sono 21.360 le firme raccolte in pochi giorni a sostegno della petizione “Apriamo in sicurezza bar e ristoranti il 18 maggio” promossa dalla Fipe – Federazione italiana dei Pubblici Esercizi e indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al quale si riporta la disperazione dei tanti piccoli esercizi di somministrazione che senza contributi immediati sono destinati a non riaprire. Oltre 3 mila firme al giorno, con una decisa impennata nelle ultime ore, per chiedere al governo di anticipare la fine del lockdown per un settore che in Italia dà lavoro a 1,2…

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Fase 2, Fipe contro il Governo: “Con riapertura a Giugno si rischia il fallimento della ristorazione italiana”

“I nostri dipendenti stanno ancora spettando la cassa integrazione, il decreto liquidità stenta a decollare, oggi apprendiamo che potremo riaprire dal primo di giugno.” Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, attacca il Governo dopo il discorso del premier Giuseppe Conte sul piano delle riaperture per la Fase 2. “Significano altri 9 miliardi di danni – prosegue Fipe – che portano le perdite stimate a 34 miliardi in totale dall’inizio della crisi. Forse non è chiaro che si sta condannando il settore della ristorazione e dell’intrattenimento alla chiusura. Moriranno oltre 50.000 imprese e 350.000…

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Fase 2, Fipe attacca Governo: “Ristoranti a giugno? Si troveranno solo macerie”

Federazione italiana pubblici esercizi all’attacco del Governo, dopo il discorso del premier Giuseppe Conte, in merito ai provvedimenti per la Fase 2: “La misura è colma – attacca Fipe – con ristoranti e bar aperti a giugno si troveranno solo macerie”. Le indicazioni della ristorazione, di fatto, erano per un’apertura immediata, con le precauzioni del caso. “I nostri dipendenti stanno ancora spettando la cassa integrazione, il decreto liquidità stenta a decollare, oggi apprendiamo che potremo riaprire dal primo di giugno. Significano altri 9 miliardi di danni che portano le perdite…

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Dazi USA. UIV: pericolo per ora scampato m occorre tenere alta l’attenzione

ROMA– “L’esclusione del vino italiano dalla lista dei prodotti che saranno colpiti dai dazi, ci fa tirare un primo sospiro di sollievo e per questo il nostro ringraziamento va al Premier Giuseppe Conte e alla Diplomazia italiana, oltre agli sforzi della Commissione UE. Gli USA sono infatti un mercato fondamentale: si posizionano al primo posto nella graduatoria dei Paesi consumatori di vino con una domanda complessiva che è cresciuta negli ultimi 5 anni in valore di oltre il 30%, così come il quantitativo di vino esportato dal nostro Paese” “Anche…

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La riduzione delle accise sulla birra diventa realtà: dal 1° luglio taglio del 40%

Il Ministro Tria ha firmato il Decreto, previsto dalla Legge di Bilancio 2019, che riduce del 40% l’accisa sulle birre dei microbirrifici con produzione annua inferiore ai 10 mila ettolitri e sposta definitivamente l’accertamento di accisa dal momento della produzione del mosto al prodotto finito. Il provvedimento, che entrerà in vigore il 1 Luglio 2019, era atteso dal 30 dicembre dello scorso anno, quando la Camera dei Deputati aveva approvato definitivamente la manovra economica elaborata dal governo Conte. “Questa è una grande notizia per il nostro comparto – dichiara Vittorio…

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50 anni di Doc Rosso Piceno. Quattro cantine da visitare

Quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della Doc Rosso Piceno, un territorio da sempre sottostimato, nonostante le potenzialità pedoclimatiche e la qualità dei vini di molti vignaioli, anche emergenti. Siamo andati sul posto, percorrendo il triangolo Offida, Ripatransone, Castorano. Abbiamo raccolto sensazioni tattili, olfattive e gustative, direttamente tra i filari e tra le mura delle cantine. Abbiamo trovato grandi equilibri e grandi finezze, vini complessi e molto territoriali influenzati dal mare e dalla montagna. Ritorneremo per continuare il tour: in agenda altre piccole ma grandi realtà. Per il momento prendete carta…

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Colli Euganei Pinot Bianco Doc 2015, Conte Emo Capodilista

Il Pinot Bianco è uno di quei vitigni internazionali che fa discutere gli ampelografi sulla sua origine e che ha trovato dimora in svariati terroir. Uno di questi luoghi è il Veneto. Assaggiamo oggi il Colli Euganei Pinot Bianco Doc della cantina Conte Emo Capodilista – Azienda Agricola La Montecchia, annata 2015. LA DEGUSTAZIONE Colere giallo paglierino con riflessi verdastri, trasparente, scorrevole nel bicchiere. Al naso sembra poco intenso ma è solo timidezza. Dopo un attimo ecco arrivare piacevoli note di fiori bianchi, un leggero sentore erbaceo e note di…

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Oltrepò Pavese, “buongiorno” un cazzo. Attentato della mafia alle Cantine Vistarino

Ci sono parole che vanno pesate. E altre che vanno usate. Una volta per tutte. Con coraggio e amore per la verità. “Mafia”, per esempio. Usiamola. Usiamola, oggi, domani e fino a che sarà necessario, in Oltrepò Pavese. Fino a che questo cancro sarà estirpato. Usiamo la parola “mafia” a pochi giri di lancette d’orologio dall’ultimo, vergognoso attentato che vede come teatro questa straordinaria terra del vino, martoriata con cadenza spaventosa da scandali che fanno a botte col buonsenso. La notte scorsa, personaggi ancora ignoti si sono introdotti nella Tenuta Conte…

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Chardonnay Friuli Grave Doc, Conte Brandolini d’Adda Vistorta

È uno Chardonnay non convenzionale, che delle tipicità del vitigno perde le note “esotiche” – molto in voga soprattutto a livello internazionale – ma guadagna in sapidità e mineralità, strizzando così l’occhio al resto della produzione friulana. Sotto la lente di ingrandimento di vinialsupermercato.it finisce oggi lo Chardonnay Friuli Grave Doc Conte Brandolini d’Adda Vistorta. Una vera e propria scommessa, dato che sugli scaffali del supermercato era presente per sovrastock la sola annata 2012, in promo smaltimento. Un dato, quello dell’ annata, che certamente condiziona il giudizio finale su questa…

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Bonarda dell’Oltrepò pavese Doc – Conte Carlo Giorgi di Vistarino 1674

Eleganza e carattere. Non è facile trovare al supermercato delle bottiglie di Bonarda che alzino l’asticella della qualità. C’è quello troppo frizzante, che perde di concretezza e sostanza. Oppure quello tutto schiuma, che si rivela poi inconsistente all’assaggio. Per gli amanti del buon vino (e in generale della buona tavola) vale dunque la pena spendere qualche euro in più. E accaparrarsi, magari in promozione, una bottiglia di Bonarda Doc Conte Carlo Giorgi di Vistarino 1674. L’omonima azienda che lo produce, in frazione Scorzoletta a Pietra de’ Giorgi, in provincia di Pavia, aderisce al Consorzio di…

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