Fervono i preparativi per ProWein 2024, edizione in cui la kermesse compie 30 anni. A Düsseldorf, dal 10 al 12 marzo 2024, sono attesi oltre 50 mila professionisti del vino e degli spirits provenienti da tutto il mondo. Già 5.700 gli espositori provenienti da oltre 60 Paesi che si sono registrati per partecipare all’evento numero uno del settore. «Nessun’altra fiera, né in Europa né all’estero – riassume Peter Schmitz, direttore della ProWein – offre un portafoglio prodotti così completo. A Düsseldorf, la capitale del vino e degli alcolici, si presenteranno ancora una volta i leader del mercato mondiale, ma anche piccole aziende selezionate e nuovi operatori emergenti».
«Inoltre, chi è interessato alle tendenze di domani dovrebbe visitare ProWein 2024. Qui le tendenze attuali del settore vengono colte nei Trendshow, nelle Mostre Speciali o nei Forum. Questo è di fondamentale importanza per gli acquirenti del commercio al dettaglio, dell’ospitalità e della ristorazione». ProWein, nel 2024, aggiungerà un nuovo capitolo alla sua storia, ormai trentennale.
30 ANNI DI PROWEIN NEL 2024
«Siamo orgogliosi e felici che la ProWein si sia trasformata nella più importante fiera specializzata del vino a livello internazionale – sottolinea il direttore generale dell’Istituto Tedesco del Vino (DWI), Monika Reule – Rendendo la Germania, Paese produttore di vino, il centro dell’universo degli esperti internazionali di vino per tre giorni all’anno. Anche dopo 30 anni, la ProWein riesce a entusiasmare gli esperti di vino con argomenti sempre nuovi e avvincenti». Uno dei segreti del successo della ProWein, oltre al suo costante orientamento verso i visitatori professionali, è la sua lungimiranza e lo sviluppo proattivo di format orientati al mercato.
«Ci siamo sempre considerati un partner del settore del vino e degli alcolici – aggiunge Peter Schmitz – e abbiamo colto le esigenze del mercato, come abbiamo fatto con la nostra mostra speciale a tema ‘no-and-low’ che ha debuttato all’ultima ProWein. La ProWein 2023 è stata la prima fiera europea a dare a questa tendenza attuale un palcoscenico dedicato. Nel 2024, la ProWein farà seguito a questo debutto. Con il motto “ProWein Zero“, un’area speciale nel padiglione 1 sarà dedicata al “no-and-low”, integrata da una corrispondente zona di degustazione organizzata da Meininger».
TEMI E TENDENZE A PROWEIN 2024
Uno dei punti salienti della ProWein, presente già da sei anni, è il Trendshow “Same but different“, rivolto in particolare alla comunità dei bar e dei servizi alimentari alla moda. Anche nel 2024, circa 120 espositori internazionali presenteranno nel padiglione 7 un’offerta di distillati, birre artigianali e sidro. La ProWein 2024 diventerà sempre più il punto di riferimento per gli alcolici internazionali. Il padiglione 5, proprio accanto al Trendshow “Same but different”, diventerà la nuova casa di oltre 300 fornitori internazionali di alcolici sotto il motto “ProSpirits“. «Con questo riflettiamo un’importante tendenza del mercato», ribadisce Peter Schmitz.
Altro tema centrale della scorsa ProWein – non ultimo a causa della crisi energetica e della maggiore consapevolezza ambientale – è stato quello degli imballaggi alternativi alle bottiglie di vetro, che vanno dal bag-in-box e ai fusti in acciaio inossidabile, alle lattine di alluminio riciclabili e alle bottiglie in PET. Anche alla prossima ProWein non mancheranno le novità: sia nella mostra speciale Packaging & Design (padiglione 9) sia in numerosi stand, questo aspetto avrà un ruolo sempre più importante.
Il programma dell’edizione dei 30 anni prevede ancora una volta la Champagne Lounge nel padiglione 9, il punto focale delle gamme rappresentative e complete di champagne alla ProWein 2024. Un appuntamento fisso alla ProWein sono i vini biologici, che oggi contano circa 300 espositori internazionali. Senza dimenticare la mostra speciale su questo tema, il Mondo Biologico nel padiglione 4.
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