Chardonnay Yellow Tail 2013 – Casella Wines Yenda Australia

3.5 out of 5 stars (3,5 / 5) L”unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi”. Scomodo volentieri Marcel Proust per raccontare la storia di una bottiglia. Esagero? Forse. Ma la magia che sembra avvolgere la linea di vini Yellow Tail della Casella Wines, conquista e fa sognare. E non può che essere la ricerca di un sogno quello che ha portato Filippo e Maria Casella, nel lontano 1957, a partire per un viaggio di quattro settimane dalla loro Sicilia verso la sconosciuta Australia, dove poi fondarono – esattamente a Wakley Rd, Yenda, nella zona sud est del continente – la loro azienda vinicola presso la Fattoria 1471 (Farm 1471). Un marchio nato ufficialmente nel 1969, da una famiglia che il vino ce l’aveva nel sangue, già in Sicilia. Fino a diventare quello dell’australiano oggi più venduto al mondo.

In particolare mi vorrei concentrare sullo Chardonnay di Yellow Tail. Un vino particolarissimo. Unico nel suo genere. “Con una personalità tutta sua”, come indica la stessa casa vinicola sull’etichetta posteriore della bottiglia. Nel calice si presenta di un colore verdognolo sgargiante, capace di incrementare – se possibile – la curiosità verso l’assaggio. Al naso sembra quasi non si tratti neppure di Chardonnay. E infatti Yellow Tail propone vini “nuovi”, moderni. Reinterpretando i classici, questa casa vinicola ha come proposito quello di arrivare al palato di tutti, ovvero ai palati di tutto il mondo. Giungono di fatto le note di frutti esotici e di agrumi, ma si percepisce ben chiara la predominanza del melone, che spicca anche al palato, assieme alla pesca. Il finale è morbido e si fa apprezzare per suo il grande equilibrio. L’abbinamento, quasi scontato, è con primi piatti a base di pesce. Ma provatelo anche con una ricca coppa di gelato alla panna, magari farcito da qualche fragola.

Prezzo: 7,80 euro
Acquistato presso: Esselunga, Abbiategrasso (MI)

® Riproduzione riservata

sostieni winemag.it

Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.

Dello stesso autore

Altri articoli dalla stessa categoria

Leave a Comment