Venticinque aziende unite per la sostenibilità nel territorio del Gallo Nero. Questo l’obiettivo primario della neonata associazione di produttori Viticoltori di Greve in Chianti. Dopo anni di incontri informali, i produttori della zona hanno sentito la necessità di unirsi con un obiettivo comune: la promozione della sostenibilità come strumento di protezione del territorio e leva per una sua ulteriore valorizzazione.
«Il territorio è un valore inestimabile per il Chianti Classico – sottolinea in una nota il gruppo di produttori – e i Viticoltori di Greve si impegnano e si impegneranno a tutelarlo per le generazioni future, attivandosi anche per la riqualificazione di aree ancora non ben integrate nel paesaggio chiantigiano, promuovendo l’enoturismo e tutte le produzioni agricole che favoriscano la biodiversità, vigilando sulla qualità dell’aria, dell’acqua e sull’assetto del suolo, quali elementi imprescindibili per produrre prodotti agricoli di qualità».
IL LOGO DEI VITICOLTORI DI GREVE IN CHIANTI
Il logo scelto dall’associazione rappresenta non a caso i cardini su cui si basa l’attività. In primis il territorio, con la grafica degli archi che caratterizzano la piazza principale di Greve in Chianti, fulcro del paese. Poi la produzione vitivinicola, rappresentata dai bicchieri di vino. Infine, le foglie di una pianta creati dall’intersezione tra gli archi e i bicchieri, per comunicare l’impegno verso la sostenibilità ambientale.
«Greve in Chianti è il nostro territorio, la nostra casa, la nostra famiglia, il nostro lavoro ed è per questo che ci uniamo per promuovere e tutelare il suo prestigio nel mondo», sottolineano i rappresentanti dell’Associazione. Presidente dei Viticoltori di Greve in Chianti, è stata nominata Victoria Matta di Castello Vicchiomaggio.
GREVE IN CHIANTI: LE CANTINE SOCIE DELL’ASSOCIAZIONE
Le 25 aziende socie dell’Associazione viticoltori Greve in Chianti sono Agricola Ottomani, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute Sarl, Azienda Agricola Campriano, Azienda Agricola Corte di Valle, Azienda Agricola Giacomo Grassi, Azienda Agricola La Buca, Azienda Agricola Manetti Leonardo, Azienda Agricola Richiari Porciglia.
E ancora: Carpineto Srl, Castello di Querceto, Castello Verrazzano, Castello Vicchiomaggio, Fattoria La Presura, Fattoria Santo Stefano, Fattoria Toscanella Rimaggio, Podere Poggio Scalette. Infine: Querciabella, Pieve di San Cresci, Sugame Agricola, Terreno, Torraccia di Presura, Triacca, Vignamaggio, Villa Calcinaia e Viticcio.
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