Tra associazioni e iscrizioni non mettere il dito. Vien da dire così per sintetizzare la reticenza della sommellerie italiana nel fornire i dati degli iscritti. Se Fisar risponde in pochi giorni, con l’efficiente ufficio stampa affidato ad Alice Lupi, Ais prende tempo e ci ragiona su. Dopo una telefonata con WineMag.it e un giro di pareri che ha coinvolto (addirittura) la Giunta Esecutiva e i Revisori Legali, Antonello Maietta si è deciso a fornire i numeri. Clamorosa la posizione degli scissionisti di Fis – Fondazione italiana sommelier: “Non possiamo dare informazioni…
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