Nuove date Prowein 2022, ira di Londra: «Attacco diretto al mercato britannico»

I tre giorni su cui ha ripiegato Messe Düsseldorf coincidono con quelli della London Wine Fair

Nuove date Prowein 2022, ira di Londra «Attacco diretto al mercato britannico» Hannah Tovey Lonon Wine FairScontro frontale senza esclusione di colpi fra Regno Unito e Germania, dopo lo slittamento di Prowein 2022 da marzo a maggio. Londra accusa Messe Düsseldorf di aver sferrato «un attacco diretto sia alla London Wine Fair che al mercato britannico delle bevande». Le nuove date di Prowein, di fatto, coincidono con quelle dell’evento londinese, in programma al London Grand Hall Olympia Exhibition Centre proprio dal 16 al 18 maggio.

«Questa è una mossa estremamente aggressiva da parte della Prowein – – commenta Hannah Tovey, direttrice dell’evento londinese – nonché estremamente dirompente per il nostro settore».

LONDON WINE FAIR E PROWEIN, LO SCONTRO

La decisione – continua – è stata presa senza considerare molti dei loro espositori o il loro pubblico di visitatori del Regno Unito. Abbiamo fatto numerosi tentativi di contattarli dalla settimana scorsa, quando le voci di un cambio di data hanno iniziato a circolare. Non hanno avuto la cortesia di rispondere».

Una furia, quella di Hannah Tovey e del management della London Wine Fair, che non si ferma qui. Spostare Prowein 2022 dalle date storiche di marzo al 16-18 maggio, «equivale a un enorme sconvolgimento per l’industria del vino, in un momento in cui tutti noi desideriamo un ritorno alla normalità. Siamo tutti consapevoli dell’impatto che Covid-19 ha avuto sulle mostre dell’industria delle bevande».

LONDRA ACCUSA DUSSELDORF

La London Wine Fair del 2020 è stata rinviata al 2021, ma poi si è svolta grazie a un innovativo format digitale. «All’epoca – continua Tovery – la nostra preoccupazione principale era quella di sostenere i nostri espositori. A tutti loro è stato offerto un rimborso per i loro stand del 2020 e crediamo di esserci comportati con la massima integrità».

«Dopo gli ultimi due anni di perturbazioni – conclude la direttrice della London Wine Fair – l’industria degli eventi delle bevande dovrebbe lavorare insieme per facilitare le opportunità per il commercio del vino di fare affari».

® Riproduzione riservata

sostieni winemag.it

Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.

Dello stesso autore

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI WINEMAG!

Altri articoli dalla stessa categoria