Genova Beer Festival 2019: birra e molto altro

A Villa Bombrini di Cornigliano, dal 18 ottobre, birrifici italiani ed esteri, Lab, abbinamenti e spazi per i bambini.

Non solo birrifici artigianali (17 dall’Italia e, per la prima volta, dal Belgio). Non solo 9 street food pensati per l’abbinamento con la birra. Il Genova Beer Festival conferma un ricco programma di appuntamenti: laboratori, degustazioni e conferenze, tutti ad ingresso gratuito, per conoscere meglio un mondo sempre più vasto e vario.

Inoltre visite guidate alla settecentesca Villa Bombrini di Cornigliano (sabato e domenica ore 16) che ospita l’evento ed area lab bambini gratuita a cura dell’Associazione Culturale La Giostra della Fantasia (sabato e domenica, nel pomeriggio).

Saranno 30 gli homebrewers, provenienti anche da fuori regione, che domenica (ore 12) porteranno le loro birre prodotte in casa in assaggio ad una giuria di esperti. Si moltiplicano i lab, con uno sguardo particolare agli abbinamenti: con le ostriche, i sigari, fino all’atteso appuntamento con i piatti d’autore dei migliori chef genovesi (domenica, in due appuntamenti, alle 17 e alle 19).

Simone Cantoni, curatore Guida alle birre d’Italia di Slow Food, proporrà un lab dedicato ai lieviti e alle fermentazioni (sabato, ore 16). Il giorno successivo (ore 15) Barbara Boero, anche lei curatrice della Guida alle birre d’Italia di Slow Food, ci guiderà nel lato fumé della birra, con la bella storia delle malti affumicati nei tecci di Calizzano.

Domenica alle ore 18 la birra diventerà inoltre anche un ingrediente per i cocktail. Particolare anche il lab proposto da Scientificast, che proporrà un avvicinamento sensoriale (e divertente) alla bevanda.

LE BIRRE
Il focus sono le birre artigianali, che saranno protagoniste grazie a 17 birrifici provenienti da tutta Italia e dal Belgio. Ecco i birrifici presenti: i liguri Maltus Faber, Fabbrica Birra Busalla, Altavia, Scarampola, Birrificio Finalese; i piemontesi Canediguerra e Kamun, i lombardi Bidu e Brewfist, e ancora Mastino (Veneto), Foglie d’Erba (Friuli), Birrificio Perugia (Umbria), MC77 (Marche), Eastside (Lazio).

Infine, per la prima volta, due birrifici belgi: Brasserie de la Senne e De Glazen Toren. In totale, saranno quasi 150 le birre alla spina che si alterneranno nella tre giorni: spazio alla nuova ondata delle luppolate, ma non mancheranno ottime birre a bassa fermentazione (uno dei trend dell’ultimo anno, con un ritorno a birre più beverine e immediate), così come i più classici stili belgi e inglesi.

IL FOOD
Ad accompagnare le birre, una proposta gastronomica pensata per l’abbinamento con malti e luppoli. Tante conferme e gradite novità.

Ci saranno le bruschette de Ai troeggi; le trofie al pesto de Il Genovese; il gulash e la cucina dell’Est del Kowalski; gli hamburger del Masetto; i ravioli di brasato alla birra, la cima e le torte di verdura di Gastronomia Bovio; la focaccia col formaggio di Manuelina; il pulled pork di Uolli’s BBQ; le jacked potatoes della Patateria Genovese, il cioccolato e il gelato di Viganotti.

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