Resistente e popolare: l’Oltrepò pavese scopre il Pinot Meunier

Resistente e popolare l'Oltrepò pavese scopre il Pinot Meunier

Non solo Pinot Nero per il Metodo classico dell’Oltrepò pavese. Negli ultimi anni, i produttori hanno scoperto il Pinot Meunier, terza varietà di uva della Champagne con 10.348 ettari. Conosciuto in Francia per la maggiore vigoria e resistenza al gelo rispetto a Pinot Noir e Chardonnay, il vitigno sta iniziando a prendere sempre più piede nei fondovalle oltrepadani. La strada per la sua definitiva consacrazione nella cuvée del Metodo classico Docg dell’Oltrepò è stata avviata dal Consorzio nei mesi scorsi. Dopo la modifica al disciplinare votata a maggioranza dai produttori…

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Zonin-Benetton: patto di ferro per rilanciare la cantina ed entrare in Borsa

GAMBELLARA – “Investiamo in aziende che crediamo possano crescere più del Paese, aumentare il loro vantaggio competitivo ed espandere il loro know-how in mercati più ampi”. Si presenta così, sul web, la società 21 Invest di Alessandro Benetton che entra nel gruppo Zonin1821 con una quota del 36%. La notizia è stata diffusa dal Sole24Ore. Da mesi si rincorrevano le voci di un possibile riassetto della nota azienda vitivinicola di Gambellara (VI), che ora ha un nuovo socio veneto. L’accordo è per un aumento di capitale riservato, finalizzato a dotare…

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Un prosecco da guinness: è record a Brooklyn

Sabato scorso il Prosecco, vino dei record commerciali, ha ottenuto un nuovo primato, il Poppin Prosecco & Breaking Records entrando così nel Guinness World Record per il maggior numero di bottiglie stappate in sequenza. Ben 291 le bottiglie stappate senza soluzione di continuità davanti ai membri della giuria. Il “super pop”, si è svolto al Pig Beach di Brooklyn davanti ad un pubblico di 350 persone . Superato il record precedente conseguito a Londra lo scorso anno con 285 bottiglie di Champagne. A fornire le bottiglie quattro aziende associate al Consorzio Prosecco Doc: Astoria, La Marca, Mionetto, e…

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Il Comité Européen des Entreprises Vins in Sicilia con Uiv. Nasce il “club dei CEOs”

“L’Italia, per due giorni, è diventata la capitale europea del vino”. Antonio Rallo, presidente di Unione Italiana Vini (Uiv), ha accolto con queste parole il ritorno in Italia del Comité Européen des Entreprises Vins (Ceev), l’organismo che raccoglie le associazioni dei produttori vitivinicoli comunitari. L’obiettivo del Ceev, che raccoglie 23 organizzazioni in rappresentanza di migliaia di imprese, capaci di esprimere oltre il 90% dell’export europeo di vino, è quello di organizzare la propria Assemblea Generale proprio nel Belpaese. “Una testimonianza concreta del ruolo e del peso che l’Italia attraverso l’Unione Italiana Vini – commenta ancora…

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Export di vino italiano: da gennaio a marzo 1,3 miliardi

Inizia sotto una buona stella l’avventura di Antonio Rallo alla presidenza dell’Osservatorio del Vino italiano. Il firmamento è quello dell’export di vino made in Italy. Che da gennaio a marzo vale 1,3 miliardi. Per gli amanti delle statistiche, una cifra che significa un +3% del comparto comparto, rispetto al 2015. “Il 2016 – commenta Rallo, succeduto da pochi giorni a Domenico Zonin – si prospetta un anno molto interessante per il vino italiano. E’ presto per parlare di bilanci, ma la tendenza è decisamente positiva. L’export cresce in valore del…

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Arnolfo di Cambio Sangiovese Toscana Igt 2009, Fattoria Il Palagio

Figlio di Cambio e Perfetta, lo scultore e architetto Arnolfo di Cambio è senza dubbio una delle figure centrali dell’arte Medioevale. A lui è dedicato l’omonimo Arnolfo di Cambio Sangiovese Toscana Igt della società agricola Fattoria Il Palagio, proprietà dei marchesi Tortoli Matteucci acquistata nel 1979 dalla nota famiglia del vino italiano Zonin, che la converte dall’indirizzo cerealicolo e olivicolo originale all’attuale viticolo e olivicolo. Ci troviamo appunto in località Il Palagio a Castel San Gimignano, in provincia di Siena. Un vino con una storia da raccontare, insomma, questo Sangiovese in…

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A qualcuno piace “bianco”: le abitudini di acquisto in vino degli italiani spiegata al Vinitaly

Bianchi, frizzanti, bollicine, rosati, bio e rigorosamente al supermercato. Queste le scelte in tema di vino da parte degli italiani secondo uno studio presentato oggi al Vinitaly intitolato ”Il vino italiano sugli scaffali della grande distribuzione italiana ed estera”. Nonostante il consumo pro capite degli italiani sia ai minimi storici, la grande distribuzione gode di ottima salute, con volumi di vendita in netta ripresa. Tra le denominazioni favorite le Doc e anche i vini bio che attraggono sempre più consumatori alla ricerca di prodotti ”più naturali”. Sulla ripresa dei consumi…

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Cresce il settore vinicolo italiano: lo dice Mediobanca

  Diffusi i dati di un’indagine Mediobanca fatta su 136 principali società di capitali italiane operanti nel settore vinicolo che nel 2014 hanno fatturato più di 25 milioni di euro e i cui bilanci sono stati aggregati per il periodo 2010-2014.  Si tratta di 42 cooperative (incluse sette S.p.A. e s.r.l. controllate da una o più cooperative), 87 S.p.A. e s.r.l. a controllo italiano e sette società a controllo estero che hanno segnato nel 2014 un fatturato pari a 6,2 miliardi di euro e un tasso di rappresentatività del 59,4% in termini…

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Cabernet Sauvignon Friuli Doc Aquileia 2014, Tenuta Ca’ Vescovo Zonin

E’ prodotto da uno dei colossi italiani della viticoltura, anche se in etichetta non compare direttamente. Il Cabernet Sauvignon Friuli Doc Aquileia della Tenuta Ca’ Vescovo è da annoverare tra i vini in vendita al supermercato prodotti da Zonin 1821, storica casa di viticoltori che opera in base al principio “ad ogni regione la sua tradizione, ad ogni regione il suo vino”, ispirato sin dagli anni Sessanta dall’attuale presidente Gianni Zonin. Il Cabernet Sauvignon in questione è di fatto il riflesso vinicolo della parte occidentale della città di Aquileia, in provincia di…

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Insolia – collezione Fratelli Zonin 1821

Insolia, “un vino da amare a ogni sorso”. Francesco Zonin ci mette la firma (e così anche la faccia) su questa bottiglia di costo modesto, ma di buon livello. Uno degli esempi più fulgidi dell’ormai ottimo standard qualitativo raggiunto dai vini italiani nei supermercati e nella grande distribuzione organizzata. I suoi 12 gradi e la sua facilità di beva lo rendono un perfetto accompagnamento per antipasti a base di pesce e crostacei. Dunque un vino giovane, fermo e leggero, ma in grado di non sfigurare se accostato a primi piatti di riso e secondi a base di verdure. Prezzo…

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