Lodali rinnova le etichette e rilancia su Barbaresco e Barolo (con la sorpresa Chardonnay)

Lodali rinnova le etichette e rilancia su Barbaresco e Barolo (con la sorpresa Chardonnay)

Nuove etichette per i vini di Lodali. La cantina di Treiso rilancia su Barbaresco, Barolo e sul resto della gamma, con un investimento sull’immagine. Un compito affidato all’agenzia Sga Wine Design di Bergamo, leader nel settore delle wine labels di qualità. Walter Lodali ritiene i nuovi “vestiti” uno strumento necessario per dare ancora più importanza ai numerosi investimenti compiuti negli ultimi anni. Non ultima, l’entrata in produzione e l’acquisto di nuove particelle e cru delle due pregiate denominazioni delle Langhe. Una zona in cui Cantina Lodali gioca un ruolo da protagonista,…

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Cantina Lodali a Treiso: una storia d’amore lunga 80 vendemmie

TREISO – Gli sguardi della gente. Penetranti come coltellate. Giudicanti, indignati o compassionevoli. Eppure tutti tremendamente uguali. Vestiti di quell’ironia beffarda che i bempensanti riservano ai temerari, cercando di convincersi che siano mezzi matti, che prima o poi falliranno. Per arrivare a festeggiare nel 2019 le 80 vendemmie di Cantina Lodali a Treiso (CN), la signora Maria Margherita Ghione ha dovuto costruirsi attorno almeno due corazze. La prima per proteggere il cuore. La seconda gli occhi. Oggi, Rita – in paese la conoscono tutti con questo nome – è una donna…

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Trentodoc e Barbaresco: gemellaggio enologico per il festival dell’economia

TRENTO – Sulle colline delle Langhe, in provincia di Cuneo, alla sommità di un dolce pendio sorge il paese di Barbaresco. Assieme a Neive e Treiso è uno dei vertici di un immaginario triangolo geografico in cui nasce uno dei vini più noti del nostro Paese: il Barbaresco Docg. Negli anni, fra l’Enoteca regionale del Barbaresco, con sede nell’omonimo comune e l’Enoteca provinciale del Trentino si è consolidato un rapporto di collaborazione che è culminato nella presenza del Trentodoc in Piemonte alla manifestazione “Piacere Barbaresco” tenutasi lo scorso mese di…

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Roero Docg 2013, Teo Costa

Il fiume Tanaro divide due delle zone maggiormente vocate alla viticultura di tutto il Piemonte: le Langhe, sulla riva destra, e il Roero sulla riva sinistra. Il vitigno principe è lo stesso, il Nebbiolo. Mentre il territorio è molto diverso: calcareo e argilloso nelle Langhe, soffice e sabbioso sull’altra sponda. LA DEGUSTAZIONE Il Roero Teo Costa ha un bel colore luminoso, granato con ancora un ricordo rubino. La trasparenza è quella che ci si aspetta dal Nebbiolo. Il naso è intenso, abbastanza complesso, fine. Il frutto resta sullo sfondo per lasciare…

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