Juhfark, il vitigno vulcanico dell’Ungheria: degustazione di 26 etichette con punteggi

Se c’è un vino e vitigno dell’Ungheria pressoché sconosciuto, quello è lo Juhfark. La traduzione letterale, dalla complicata lingua ungherese, aiuta a comprendere solo le caratteristiche del grappolo, a forma di “Coda di pecora“: “juh” significa “pecora” e “fark” – contrazione di “farok” – è appunto la “coda”. Lo Juhfark, finito sotto la lente di ingrandimento di WineMag.it attraverso una rara degustazione di 26 etichette, trova la sua zona più vocata nei terreni vulcanici di Nagy-Somló. Siamo nella parte nord occidentale dell’Ungheria,  su un’area di appena 768 ettari. Un numero che…

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