Maurizio Galimberti: come porto il vino italiano in Sud America

Baffo bianco all’insù, alla Salvador Dalí. Camicia slacciata sul petto che, a 61 anni, puoi permetterti solo se hai girato mezzo pianeta. Un bulldog inglese di 10 anni, Matok, come inseparabile compagno. Maurizio Galimberti, di Saronno (Varese) come il famoso “Amaretto”, è un ambasciatore del vino e della buona cucina italiana in Sud America. Madre svizzera, padre di Monza. Un cittadino del mondo, già in fasce. Oggi, con la sua società, porta Oltreoceano alcune tra le eccellenze del vino Made in Italy. Duecentomila bottiglie in Centro e Sud America, in…

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