Nasce l’Osservatorio Etna Doc

Conoscere in modo approfondito l’organizzazione delle cantine che operano all’interno del territorio etneo e al contempo fotografare lo stato dell’arte dell’offerta rivolta ai turisti. Con questo obiettivo il Consorzio Tutela dei Vini Etna Doc ha dato vita ad un Osservatorio permanente e avviato una indagine rivolta ai produttori, in collaborazione con la Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna. Un’attività di monitoraggio che consentirà di ottenere una puntuale e completa panoramica delle aziende vitivinicole alle pendici del vulcano, grazie alla raccolta di informazioni relative non solo alle loro dimensioni ed…

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Crescita a doppia cifra percentuale per lo Spumante Etna Doc

Crescita doppia cifra percentuale per l’Etna Doc Spumante, che chiude il 2020 con una produzione di oltre 160 mila bottiglie, pari a +30% rispetto la 2019. La produzione di spumanti Metodo Classico nel nostro territorio, sebbene sia stata introdotta nel disciplinare di produzione solo a partire dal 2011, vanta antiche radici – spiega Antonio Benanti, Presidente del Consorzio di Tutela Vini Etna Doc –  Fu infatti il Barone Spitaleri, a fine ‘800, a intuire per primo le potenzialità del territorio etneo per la produzione di vini rifermentati in bottiglia”. “Quei…

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La vendemmia 2020 sull’Etna? “Darà vini di grande livello”

La vendemmia 2020 sull’Etna darà “vini di grande livello“. Ne è convinto Antonio Benanti, presidente del Consorzio di Tutela Vini Etna Doc. La vendemmia etnea è iniziata nella seconda metà di settembre con la raccolta delle prime uve per le basi spumante e si è conclusa, tra le ultime in Italia, a fine ottobre con le due varietà a bacca rossa, il Nerello Mascalese e il Nerello Cappuccio. La maturazione delle uve è stata generalmente regolare, pur considerando le peculiarità di ogni varietà, le differenti altitudini e le caratteristiche dei…

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Sicilia, etichettatura Doc divide i produttori: malumori a Pantelleria. Etna attendista

PANTELLERIA – E’ giusto dare la possibilità ai produttori di scrivere in etichetta, oltre al nome della Doc d’appartenenza, anche la parola “Sicilia“? E’ la questione che divide la Trinacria, da quando la governance regionale ha messo gli occhi sull’etichettatura delle Denominazioni di ricaduta. Tra i territori del vino siciliano più restii c’è Pantelleria. Fa discutere, in questi giorni, la proposta di modifica del disciplinare. Tra i contrari, il sindaco dell’isola, Vincenzo Campo. Si tratterebbe di “offrire la possibilità (non l’obbligatorietà) di usare, in aggiunta alla Denominazione ‘Pantelleria’, l’unità geografica…

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