Uiv Lamberto Frescobaldi confermato Presidente di Unione Italiana Vini

Uiv: Lamberto Frescobaldi confermato Presidente di Unione Italiana Vini

Unanimità del Consiglio elettivo, dopo i primi tre anni di mandato

Lamberto Frescobaldi confermato presidente di UivUnione Italiana Vini. Lo ha deciso il Consiglio elettivo, all’unanimità. La nomina vale per il prossimo triennio ed è avvenuta in mattinata, a margine dell’Assemblea Generale 2025. «Un mandato che si apre in un momento cruciale per il settore – evidenzia Uiv in una nota – con l’ambizione di innovare in chiave competitiva l’intero ecosistema vino. E affrontare, con visione e responsabilità, le trasformazioni in corso nei mercati, nella produzione e nella rappresentanza».

FRESCOBALDI RIELETTO PRESIDENTE UIV: «MANDATO ANCOR PIÙ IMPEGNATIVO»

«Ringrazio la famiglia di Unione italiana vini per la fiducia – sono le prime parole del rieletto presidente di Uiv Lamberto Frescobaldi – e per quanto fatto insieme sino a ora. Ho piena consapevolezza che il prossimo mandato sarà ancor più impegnativo in termini di sfide da affrontare. L’obiettivo prioritario è senz’altro quello di innovare in chiave competitiva l’ecosistema vino».

«Un gigante dalle spalle larghe chiamato oggi a modificare il proprio assetto per continuare a essere leader. Sono convinto – ha concluso il presidente Uiv – che con una presa di coscienza da parte di tutto il settore si possa raggiungere l’obiettivo».

LAMBERTO FRESCOBALDI E I PRIMI TRE ANNI DI MANDATO DA PRESIDENTE UIV

Negli ultimi tre anni Lamberto Frescobaldi, in qualità di presidente dell’Unione Italiana Vini, ha assunto posizioni di rilievo su temi cruciali per la viticoltura nazionale. Ha bocciato con fermezza gli espianti come soluzione alla crisi di mercato e in particolare ha definito gli abbattimenti di vigneti «un rischio sociale» e «una distrazione di fondi strategici» con esperienze passate negative.

Ha inoltre sostenuto la necessità di semplificare il sistema delle oltre 400 denominazioni italiane, auspicando una concentrazione su poche Doc/DOCG per migliorare competitività e promozione all’estero. Tra i nodi del mandato appena conclusosi con la riconferma nel ruolo di presidente Uiv, Frescobaldi ha chiesto che la riforma della nuova PAC metta al centro la competitività del settore, non l’abbandono delle vigne. E preveda strumenti per chi resta sul mercato, non incentivi per chi lo lascia.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI WINEMAG!