L’annata 2020 è, secondo molti viticultori della Borgogna, un’annata unica non solo per la particolare situazione sanitaria internazionale, ma anche perché segnata da una precocità storica, dal germogliamento alla vendemmia con un risultato assolutamente di rilevo.
Il bel tempo che si è fatto sentire sulla Francia da metà marzo fino a metà settembre ha fatto si che le viti germogliassero con tre settimane di anticipo. Anticipo che si è conservato fino alla vendemmia, iniziate il 12 agosto nel Mâconnais.
Le alte temperature estive, unite alla mancanza di precipitazioni, hanno provocato un deficit idrico a macchia di leopardo a seconda della sottozona. Un’annata che è quindi più che mai lo specchio delle diversità della Borgogna. In ogni denominazione, o anche all’interno della stessa denominazione, la maturazione delle uve è giunta in momenti diversi e la scelta del periodo di raccolta ha richiesto sangue freddo e pazienza.
Le uve sono risultate sane grazie all’assenza di piogge. Condizioni che generano vini equilibrati e un’annata probabilmente vocata all’invecchiamento. Tanto per i rossi quanto per i bianchi. I vini bianchi risultano fruttati e con un’ottima acidità, mentre i rossi si distinguono per il colore carico. Vini concentrati e di carattere ma senza essere pesanti.
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Terre d’Oltrepò, nuovo direttore generale dal Trento Doc: è Corrado Gallo
- Carrefour e Iper per il vino in promo al supermercato a fine maggio
- Mariacristina Castelletta (Tosti 1820) è la nuova presidente del Consorzio Alta Langa
- Prowein 2022, 38 mila visitatori a Dusseldorf. Nel 2019 erano stati 61 mila
- Cantine Aperte 2022: tutto pronto per la festa degli enoturisti
WineMag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone. Editiamo con cadenza annuale la “Guida Top 100” migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a WineMag.it, con un euro al mese