PALERMO – Che la Sicilia abbia una tradizione culinaria straordinaria non è una novità. Patria del buon vino, è tra le regioni d’Italia in cui si mangia meglio. Eppure sommelier, pasticceri e chef de rang sono le figure “hard to feel” tra gli annunci di lavoro online: rimangono aperte per 60 giorni o più, senza essere coperte.
Lo dimostra l’analisi fatta da Indeed, sito numero 1 al mondo per chi cerca e offre lavoro. Con 92 mila ricerche di lavoro pubblicate ogni mese, 3,5 milioni di visitatori unici e oltre 2,4 milioni di curriculum vitae caricati, Indeed è il primo sito per la ricerca di lavoro anche in Italia.
Riuscire ad attrarre i talenti migliori e assicurarsi personale con le giuste competenze – ha commentato Dario D’odorico, Country Manager di Indeed in Italia (nella foto sotto) – non è facile per le aziende di nessun settore. A maggior ragione per un settore di altissimo profilo quale è l’industria del food & beverage siciliano. Il ruolo di portali come il nostro è proprio questo. Facilitare l’incontro tra domanda e offerta”.
L’ANALISI
Indeed ha preso in esame le categorie di annunci postati in Sicilia negli ultimi 12 mesi. Il food & beverage è secondo solo alle vendite, canalizzando più dell’8% delle offerte di lavoro di tutta la regione.
Inoltre, andando ad analizzare il “talent mismatch”, ovvero la discrepanza tra domanda e offerta, l’analisi evidenzia come in Sicilia, per questo settore, esista un surplus di domanda da parte dei datori di lavoro.
Ci sono infatti più posizioni aperte che persone in cerca di lavoro, con un tasso del 2,5. In media, il 45% degli annunci afferenti all’area food rimane scoperto per 60 giorni o più, a indicare una mancanza di risorse adatte per ricoprire queste posizioni. Ma per quali figure gli annunci rimangono scoperti così tanto?
Il pasticcere si colloca sul gradino più alto del podio con il 77% delle ricerche che rimangono scoperte per 60 gg o più. Una professione creativa, ma che al tempo stesso richiede tecnica, precisione e un’elevata specializzazione.
DALLA RISTORAZIONE ALLE ENOTECHE
Un dato leggermente inferiore si registra per gli annunci rivolti ai sommelier (65%) una professione dalle molteplici applicazioni: dalla ristorazione alle enoteche, nonché alla consulenza agli attori del mercato vinicolo.
Chef de rang: si tratta di un cameriere professionista che segue tutte le fasi del servizio, una figura centrale della brigata di sala che ha il compito di ricevere i clienti. Sono richieste capacità di coordinamento e supervisione, competenze organizzative e una spiccata sensibilità per il dettaglio.
Per questa figura rimangono scoperte il 54% delle ricerche. Rimangono scoperti a lungo anche gli annunci per camerieri (53%), barman (50%) e commis di cucina (47%).
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- InGravel 2024: alla scoperta del Morellino di Scansano in bicicletta
- Birra Moretti Filtrata a Freddo: in onda il nuovo spot
- Grow du Monde: il concorso che valorizza uno dei vitigni più sottovalutati d’Italia
- Il Museo del Vino di Torgiano compie 50 anni
- Francesco Montalbano nuovo direttore di Castello di Meleto
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.