Varvaglione 1921 presenta un video game che vuole essere una esperienza immersiva e divertente nel mondo della viticoltura. Un “wine game” sul tema vino che è anche educazione e formazione sui temi dell’enologia.
Per i dieci anni della linea 12eMezzo, la linea di vini che parla ai giovani del mondo, è nato un progetto che interpreta un linguaggio caro alle nuove generazioni tenendo fede ai valori della storica azienda di famiglia.
IL VIEDO GAME
Per lanciare il compleanno di 12eMezzo, è stato messo a punto un video game immersivo con una guida speciale. Ercolino, il cane della famiglia Varvaglione, accompagnerà i giocatori attraverso i vigneti, scansando tutto ciò che mette in pericolo la vite e l’uva, passando per le fasi di imbottigliamento fino alla degustazione.
Il videogioco, della durata di circa un mese, è suddiviso in tre livelli, ognuno dei quali rivolto a una fase diversa della catena di produzione dei vini Varvaglione. Dal vigneto alla vendita.
I LIVELLI DEL GIOCO
Per quanto riguarda i primi due livelli, si può parlare di edutainment gaming, ovvero la comunicazione giocosa finalizzate alla didattica. Il primo è ambientato in una vigna, dove il player deve guidare un trattore e raccogliere gli elementi essenziali per la produzione. Raccogliendo uva e acqua il giocatore deve invece schivare neve e funghi che potrebbero danneggiare il raccolto.
Il secondo si concentra sul processo di imbottigliamento e protagonista è la bottiglia. L’utente deve muoverla su di un rullo, prendendo gli oggetti utili al suo completamento (etichette e tappi) ed evitando quelli non inerenti. Ogni volta che il player si imbatte in uno degli elementi, funzionali e non, si aprono dei pop-up informativi con una breve spiegazione di ognuno.
L’obiettivo è, quindi, che l’utente giocando, intraprenda un viaggio alla scoperta del ciclo di vita del prodotto. Un viaggio che lo conduca dalla raccolta del vino alla produzione della bottiglia.
Il terzo e ultimo livello si svolge in una fiera in cui il giocatore deve man mano raccogliere i loghi del brand Varvaglione1921 per raggiungere lo stand dell’azienda. I diversi livelli vengono lanciati con una cadenza settimanale.
Al termine di ognuno, gli utenti vengono invitati a giocare a quello successivo (la comunicazione è rafforzata anche da attività sui social network) e possono, inoltre, compilare un form, che appare nella schermata finale, per ricevere un’e-mail con un codice sconto da utilizzare online.
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- La “Categoria Vigneti” spopola in vendemmia: Toscana al vertice della Top 10 Airbnb Italia
- Il miglior vino bianco italiano 2024 è Costa d’Amalfi Doc Furore Bianco 2022 di Marisa Cuomo
- Il Barbaresco Docg Ovello 2020 di Carlo Giacosa è Miglior vino italiano 2024
- Contrada Palui è Cantina Rivelazione dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024
- Feudo Montoni è Cantina Bio dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.