200 mila bottiglie vendute nel primo quadrimestre 2025, di cui 56 mila di Crémant di Borgogna. Giro d’affari di 920 mila euro per il gruppo francese fondato da Joseph Helfrich. GCF è il primo produttore francese di Metodo classico, al di fuori della Champagne
I dati del primo quadrimestre 2025 parlano chiaro: è Fenomeno Crémant Les Grands Chais de France in Italia. Il gruppo francese, fondato e guidato da Joseph Helfrich con oltre 1 miliardo di euro di fatturato all’anno nel mondo, sta riuscendo ad entrare sempre più nelle case degli italiani. Les Grands Chais de France è protagonista assoluto nella produzione di Crémant, con una capacità produttiva di 19 milioni di bottiglie all’anno. È l’unica realtà a realizzare questa tipologia di spumanti in tutte le otto regioni Dop (ovvero Aoc) della Francia.
Il gruppo detiene quote di mercato significative. Produce il 38% di tutti i Crémant de Bordeaux, il 34% dei Crémant de Loire, il 32% dei Crémant de Jura, il 31% dei Crémant de Die e il 20% dei Crémant d’Alsace. In pratica, una media di 3 bottiglie su 10 viene prodotta da Les Grands Chais de France, in un periodo in cui le bollicine vanno per la maggiore. Statistiche che consolidano il ruolo di leader nel settore di GCF, primo produttore francese di Metodo classico al di fuori della Champagne.
VENDITE DI CRÉMANT IN ITALIA NEL PRIMO QUATRIMESTRE 2025
I numeri parlano chiaro. Les Grands Chais de France ha venduto 200 mila bottiglie di Crémant in Italia nel primo quadrimestre del 2025. Per un giro d’affari di 920 mila euro. Di queste, 56 mila bottiglie sono di Crémant di Borgogna, che si afferma come la tipologia più venduta e richiesta dagli appassionati di vino italiani. Tra le preferenze degli italiani vi sono anche i Crémant de Limoux, Loira, Bordeaux e Alsazia.
IL FATTURATO DI LES GRANDS CHAIS DE FRANCE IN ITALIA
Sotto la guida della country manager emiliana Romina Romano, il gruppo francese Les Grands Chais de France ha chiuso il 2024 in netta controtendenza rispetto a molti altri operatori del settore, con risultati decisamente positivi. «Il giro d’affari in Italia – spiega Romano a winemag.it – ha sfiorato i 10 milioni di euro, attestandosi a quasi 9,8 milioni. Vale a dire una crescita del 25% in valore rispetto al 2023».
Anche i volumi hanno segnato un incremento significativo. «Dalle poco più di 832 mila bottiglie vendute nel 2019, si è passati a oltre 1,75 milionii di bottiglie nel 2024. Un balzo del 32,45% rispetto all’anno precedente. Questi numeri sono il risultato di una presenza capillare nei settori della ristorazione, hôtellerie, enoteche e delle principali piattaforme di e-commerce, oltre che nella grande distribuzione di fascia alta».
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TRE CRÉMANT DA ASSAGGIARE DALLA GAMMA GRANDS CHAIS DE FRANCE
Crémant de Bourgogne Brut di François Martenot
(11.5% vol). Giallo paglierino, luminoso. Perlage fine, persistente. Naso floreale, fresco, con una punta d’agrume a rinvigorire la frutta matura. Sorso cremoso, pieno di frutta perfettamente matura, a polpa bianca e gialla (mela, pesca, albicocca). Finale fresco, piacevole, che chiama il sorso successivo.
Perlage: 9
Fiore: 8
Frutto: 9
Freschezza: 8.5
Sapidità : 6
Percezione alcolica: 5
Armonia complessiva: 9
Facilità di beva: 9
A tavola: 8
Quando lo bevo: subito / entro 3 anni
Crémant de Limoux Brut Domaine de Tholomiès
(12% vol). Giallo paglierino luminoso. Perlage fine, persistente. Naso burroso, ammandorlato, floreale fresco, con ricordi d’agrumi. Perfetta corrispondenza gusto olfattiva. Chiude ammandorlato, leggermente sapido.
Perlage: 8
Fiore: 7.5
Frutto: 8.5
Freschezza: 8
Sapidità : 6
Percezione alcolica: 5
Armonia complessiva: 8.5
Facilità di beva: 8.5
A tavola: 8
Quando lo bevo: subito / entro 3 anni
Arthur Metz 1904, Crémant d’Alsace Brut
(12 % vol). Giallo paglierino. Perlage molto fine, persistente. Naso piuttosto stratificato nei profumi, che spaziano dai fiori alla brioches, dagli agrumi all’albicocca, e alle sfumature che sfiorano carezzevolmente il balsamico. Al palato si conferma un crémant piuttosto complesso, piacevolmente bilanciato tra note agrumate, pienezza dei ritorni di frutta a polpa gialla e bianca e sapidità . Una bollicina, al contempo, spensierata e seriosa. Da calice e da pasto.
Perlage: 9
Fiore: 8
Frutto: 8.5
Freschezza: 8
Sapidità : 6.5
Percezione alcolica: 5
Armonia complessiva: 8.5
Facilità di beva: 8.5
A tavola: 9
Quando lo bevo: subito / entro 3 anni
Fenomeno Crémant Les Grands Chais de France in Italia: tre da assaggiare. https://www.groupegcf.com/our-group.html