FOTONOTOZIA – L’economia circolare traina la crescita del fatturato della Distilleria Castagner, passato dai 13,60 milioni di euro del 2021 agli oltre 15 milioni del 2022 per arrivare a superare i 16 milioni nel 2023. Dal quartier generale di Vazzola sono stati diffusi i dati sul giro d’affari della società veneta, che ha da poco chiuso l’anno fiscale 2022-2023 (1° luglio-30 giugno).
La grappa vale ancora il 70% del fatturato, ma un buon 30% è rappresentato oggi dalla valorizzazione dei sottoprodotti che da soli sono cresciuti, negli ultimi due anni, del 55%. La circolarità diventa così anche un vantaggio economico per la Distilleria Castagner che da anni investe sulla sostenibilità e sull’autosufficienza energetica grazie alla valorizzazione delle materie residue della distillazione.
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