Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg: il nuovo presidente Adami traccia le regole

Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg il nuovo presidente Adami traccia le regole
Una «visione comune della nostra identità»
, ovvero «chi siamo e i punti di condivisione con il resto del mondo Prosecco». Franco Adami, eletto nuovo presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, ha le idee chiare sui primi passi da muovere insieme al nuovo Cda. Le esprime, scegliendo accuratamente le parole, a poche ore dalla sua elezione, che anticipa quella dei vicepresidenti. «Il lavoro che ci aspetta – commenta il neo presidente Franco Adami – sarà impegnativo ma sono convinto che partendo dalla definizione di questi punti
saremo capaci di promuovere al meglio i nostri valori immateriali e farli così emergere in modo deciso. I nostri primi passi concreti saranno intervenire sul disciplinare di produzione, perché la resa unica, un territorio una sola denominazione, è possibile e utile per promuoverla in modo compatto».

FRANCO ADAMI AL MONDO PROSECCO: «FRANCHEZZA, TRASPARENZA E COERENZA»

«Naturalmente – aggiunge il neo presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg – occorre anche continuare il percorso intrapreso sino ad ora per una denominazione sempre più sostenibile, nonostante i grandi passi compiuti negli ultimi anni, il nostro impatto sull’ambiente, deve, per quanto possibile, progressivamente diminuire. Infine, dovremo concentrarci sulla conservazione delle Rive, luogo identitario e distintivo».

Durante il primo Consiglio di amministrazione, Franco Adami ha pronunciato un appello chiaro, «affinché il dialogo in seno alla Denominazione sia condotto con franchezza, trasparenza e coerenza, che saranno le linee guida di condotta che il consiglio si darà nello svolgimento del proprio lavoro. Trasparenza – sottolinea ancora Franco Adami – significa anche riconoscere che in alcune occasioni è importante accettare il limite di un interesse singolo in favore dell’interesse dell’intera comunità. Nel medio periodo questo comportamento collettivo premierà l’intera comunità».

Franco Adami nuovo presidente del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg

CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG VERSO LA CONSERVAZIONE DELLE RIVE

Secondo le prime anticipazioni, il Consorzio a guida Adami si impegnerà da subito a favore della conservazione delle Rive. «Le “Rive-Rive”», le definisce Adami. «Su ciò – precisa il nuovo presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg – sarà importante intraprendere un duplice percorso che consenta da un lato il lavoro sulla valorizzazione del prodotto, ad esempio creare cuvée che possano riportare in etichetta i diversi luoghi di provenienza, dall’altro lato lavorare sull’assetto paesaggistico soprattutto sul versante della conservazione».

Le Rive, sempre secondo Adami, si reggono su un «equilibrio delicato». «La loro bellezza e produzione – commenta – va preservata in particolare dagli smottamenti che le minacciano ormai costantemente, viste le piogge più tropicali che mediterranee. I viticoltori sono sentinelle e operatori attivi delle nostre colline, ma vanno messi nella condizione di poter agire con maggior facilità pur nel rispetto delle norme vigenti. Su questo punto – conclude Franco Adami – si lavorerà con le amministrazioni locali per trovare un punto di incontro che consentirà alle Rive di continuare a essere luoghi di produzione e di bellezza».

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