Campari Soda presenta #DesignConnection

Tre giovani designer reinterpretano l’iconica bottiglietta in una speciale collezione

Campari lancia il progetto #DesignConnection. Tre giovani nomi del design – Agustina Bottoni, Serena Confalonieri e Matteo Agati – progetteranno altrettanti oggetti ispirati al claim #senzaetichette, per creare una collezione libera da qualsiasi convenzione.

Agustina Bottoni, designer e consulente creativa, si cimenterà nella progettazione del primo appendiabiti Campari Soda #SenzaFronzoli. Il progetto si svilupperà attraverso il coinvolgimento del pubblico che tramite il canale Instagram della Bottoni potrà interagire contribuendo a decidere l’aspetto finale dell’oggetto.

Serena Confalonieri, affermata designer e art director, presenterà la lampada #SenzaMaschere. Realizzata in autonomia vedrà la reinterpretazione della bottiglietta di Campari Soda in modo originale e allo stesso tempo fedele allo spirito del brand.

Matteo Agati, designer e consulente creativo, realizzerà l’orologio #SenzaFretta. L’idea è particolare, l’orologio segnerà infatti solo un momento particolare della giornata, fermando il tempo per un attimo e permettendo così alla mente di viaggiare libera.

Al termine dell’iniziativa, l’intera collezione #DesignConnection entrerà a fare parte del patrimonio di Galleria Campari a Sesto San Giovanni, luogo dove verrà anche esposta e che rappresenta un viaggio evocativo all’interno del mondo Campari, nello spazio e nel tempo, tra manifesti originali, grafiche pubblicitarie e libri d’artista.

Il legame tra Campari Soda e il mondo del design nasce nel lontano 1932, quando Davide Campari, imprenditore e grande appassionato di arte, creò il primo aperitivo monodose della storia e chiese al futurista Fortunato Depero di disegnare l’inconfondibile bottiglia a forma di calice rovesciato.

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