Sequestrati a Napoli due grossi impianti abusivi di mitili

Sventati introiti illeciti per 500.000 euro oltre a pericoli di salute e sicurezza

NAPOLI – Sequestrati due estesi impianti abusivi per l’allevamento di mitili posizionati all’imbocco del porto commerciale di Napoli e nei pressi della rada di Santa Lucia.

Secondo la Guardia di Finanza il vivaio abusivo conteneva circa duecento tonnellate di prodotto ittico maturo che, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato introiti illeciti per circa 500.000 euro inquinando il commercio lecito in libera concorrenza del mercato.

Gli impianti non rispettavano nessuna delle prescrizioni igienico-sanitarie imposte dalla normativa vigente.  Nel corso delle operazioni è intervenuto un team del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Napoli che si è occupato dei campionamenti dei mitili per le successive analisi micro-biologiche e chimiche volte a far emergere la potenziale pericolosità dei prodotti per la salute pubblica delle centinaia di migliaia di ignari consumatori napoletani.

I grossi fusti di plastica galleggianti e le cime che tenevano legate le migliaia di filari di cozze erano posizionati, in maniera non visibile, appena al di sotto della superficie del mare. Il posizionamento avrebbe potuto comportare un serio intralcio per la sicurezza della navigazione delle navi e delle imbarcazioni in transito nel golfo di Napoli, tra le quali quelle che si contenderanno la vittoria nella competizione velica dell’Universiade 2019.

I Finanzieri a bordo delle motovedette hanno deciso di sradicare e recuperare tutto il materiale pericoloso e di smaltirlo secondo le normative ambientali vigenti.

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