MILANO – Via all’enoturismo in Lombardia. È stato infatti approvato dalla Regione lo schema di SCIA (segnalazione certificata inizio attività) per l’esercizio dell’attività enoturistica. Si tratta di un servizio che potranno offrire le aziende agricole e, dunque, le cantine. Ricomprende la produzione e la vendita del vino associata alla degustazione funzionale alla vendita.
Attraverso questo decreto, le aziende vitivinicole regolamenteranno le loro attività di accoglienza, di divulgazione e degustazione, proponendo particolari percorsi esperienziali e turistici incentivando il mercato dei viaggi, delle vacanze e del turismo.
“Burocrazia zero in Lombardia per le aziende agricole che vorranno attivare i percorsi enoturistici – ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – basterà compilare una scia semplificata”.
“La Lombardia è una straordinaria regione vitivinicola, agricola e turistica. Unire questi aspetti è una scelta vincente e lungimirante per garantire redditività e futuro alle nostre imprese”.
“Stiamo già creando un registro regionale dedicato all’enoturismo – ha aggiunto Rolfi -e attivando corsi di formazione per operatori professionali. La Lombardia vuole sfruttare il forte legame tra vino e attrattività turistica”.
“Nella nostra regione – precisa Rolfi – ci sono agriturismi e cantine che già fanno degustazione di vino o di altre bevande con notevole indotto e con flussi turistici straordinari. Per il nostro territorio era indispensabile definire i requisiti per l’esercizio dell’attività”.
Sempre per Rolfi: “Questo decreto è frutto di un lavoro scrupoloso realizzato insieme ai consorzi lombardi. I nostri imprenditori agricoli chiedono di poter dedicare più tempo al lavoro e meno alle carte bollate. Vogliamo accompagnarli in un percorso di crescita che possa essere valore aggiunto per tutto il territorio regionale”.
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Gemin firma la Bottiglia della Confraternita di Valdobbiadene 2024
- Collio, vendemmia 2024 «tra le migliori che si possano ricordare»
- Toscana, via libera a 639 ettari di vigneti: la metà saranno di Rosso di Montalcino
- Riparbella, vendemmia 2024 positiva per il nuovo “brand” della Toscana del vino
- Vendemmia 2024 Asti Docg: buona qualità per le uve Moscato
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, vincitore di un premio giornalistico nazionale nel 2024. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.