Doc Bolgheri e Bolgheri Sassicaia: Valoritalia è il nuovo Ente di Certificazione

La scelta legata ai criteri di esperienza, competenza e affidabilità

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la Tutela dei vini Doc Bolgheri e Doc Bolgheri Sassicaia ha scelto Valoritalia, società leader in Italia nelle certificazioni del comparto vitivinicolo, per gestire nei prossimi 3 anni le verifiche e i controlli contemplati dal Disciplinare.

«Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione che speriamo sia l’inizio di un lungo percorso insieme – commenta Albiera Antinori, Presidente del Consorzio – Valoritalia in fatto di esperienza e competenze nell’ambito della certificazione è un’eccellenza assoluta e siamo certi che grazie al loro supporto le nostre denominazioni potranno crescere ulteriormente. L’efficienza nella fornitura e analisi dei dati produttivi, inoltre, ci consentirà di operare ancora meglio e con maggior tempismo per mettere in atto le future strategie del territorio».

L’affidamento dell’incarico è un obbligo di legge e prevede ispezioni nei vigneti e in cantina, analisi chimiche e valutazioni organolettiche al fine di accertare la conformità al Disciplinare di ogni prodotto che aspira ad utilizzare il nome di queste prestigiose denominazioni. Alle funzioni ispettive si aggiunge una procedura di controllo documentale che permette di ottenere la completa tracciabilità di tutte le partite di prodotto immesse sul mercato.

Ogni anno le aziende che usano le denominazioni Bolgheri e Bolgheri Sassicaia producono e commercializzano, mediamente, circa 7 milioni di bottiglie, ognuna delle quali viene tracciata dalla vigna all’uscita dalla cantina attraverso una serie scrupolosa di verifiche che ne assicurano origine e qualità. Procedure complesse, che tuttavia consentono a operatori e consumatori di ottenere le indispensabili garanzie per prodotti di così elevata qualità e prestigio.

Considerate le sue delicate funzioni, nella scelta dell’Ente a cui affidare l’incarico il Consorzio ha privilegiato i criteri di esperienza, competenza e affidabilità, ponendosi l’obiettivo di migliorare le proprie capacità di governo delle denominazioni attraverso l’analisi dei dati derivanti dall’attività di controllo.

Un campo nel quale Valoritalia senza dubbio eccelle, avendo sviluppato negli anni un gestionale informatico, “Dioniso“, che oggi permette alla società di gestire 229 denominazioni vitivinicole per 5.000 differenti tipologie di vino, oltre a tracciare circa 1,7 miliardi di bottiglie l’anno.

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