«Occhio ai Cabernet Sauvignon della regione di Stag’s Leap», titolava in tempi non sospetti un articolo di winemag.it dedicato alle espressioni della varietà bordolese in Napa Valley. Casualità che oggi trova riscontro nell’ufficializzazione dell’acquisto da parte di Marchesi Antinori «della piena proprietà di Stag’s Leap Wine Cellars, dopo 16 anni di partnership con l’azienda americana Ste. Michelle Wine Estates».
«Il nostro obiettivo – sottolinea Piero Antinori, presidente Onorario di Marchesi Antinori – è quello di preservare il prestigio di questa storica azienda, che indubbiamente rafforza la nostra presenza in un mercato strategico come quello degli Stati Uniti. L’acquisizione di Stag’s Leap Wine Cellars è la conferma della nostra convinzione dell’importanza di questo terroir straordinario nello scenario internazionale».
L’operazione, precisa Marchesi Antinori, è stata portata a termine «attraverso il ricorso a mezzi propri e con il supporto di Mediobanca in qualità di Advisor finanziario, di Intesa Sanpaolo, quale Banca Agente e finanziatore insieme a Cassa Depositi e Prestiti e Banca Nazionale del Lavoro». SIMEST e Fondo di Venture Capital del Ministero degli Esteri (MAECI) hanno affiancato l’acquirente nel capitale della società americana. Pricoa Private Capital, parte del Gruppo PGIM Inc., ha sottoscritto un’emissione obbligazionaria finalizzata all’acquisizione.
STAG’S LEAP WINE CELLARS: UNO DEI SIMBOLI DELLA NAPA VALLEY
Stag’s Leap Wine Cellars è considerata una delle aziende vitivinicole più importanti dell’area della Napa Valley, in California. Fondata nel 1970 da Warren Winiarski, la tenuta è oggi conosciuta in tutto il mondo soprattutto per la produzione di Cabernet Sauvignon di eccellenza. Questa storica azienda vinicola divenne famosa dopo il 1976, anno del cosiddetto “Judgment of Paris”, quando a Parigi fu condotta una degustazione alla cieca in cui una giuria di 9 degustatori francesi assaggiò i migliori Cabernet e Chardonnay californiani confrontandoli con alcune delle migliori etichette di Bordeaux e Borgogna.
A dispetto delle previsioni, furono proclamati vincitori proprio i vini californiani, considerati fino ad allora solo come una curiosa novità sul panorama vinicolo mondiale. A ottenere il primo posto fu proprio S.L.V. 1973 Cabernet Sauvignon di Stag’s Leap, decretando una piccola rivoluzione nel mondo del vino. Stag’s Leap Wine Cellars produce tre Cabernet Sauvignon: CASK 23, S.L.V. e FAY, tra i più ricercati Cabernet al mondo dai collezionisti. Lo stesso stile classico è espresso dai vini di tenuta come ARTEMIS Cabernet Sauvignon, KARIA Chardonnay e AVETA Sauvignon Blanc.
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