Prosecco, Rapporto economico 2020: Conegliano Valdobbiadene regge la pandemia

Crescita dei mercati Gdo ed e-commerce. Gran parte delle perdite dell’export assorbite dall’Italia

Prosecco Rapporto economico 2020 Conegliano Valdobbiadene regge la pandemia

Tenuta dei volumi e dei valori della Denominazione, con ampliamento della quota di vendite nel mercato italiano, e incremento del valore delle esportazioni (+2,2%). Sono gli indicatori più recenti dello stato di salute del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene, presentati oggi in occasione dell’annuale Rapporto economico 2020 della denominazione del Veneto.

Il Consorzio di Tutela registra inoltre lo spostamento dei volumi su nuovi canali (online + 326%). Oltre all’espansione nella Gdo (+16,8%), ovvero il mondo dei supermercati, in Italia.

L’analisi curata dal  curata dal Centro Interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (Cirve) dell’Università degli Studi di Padova rivela come la Denominazione abbia reagito alla pandemia.

CRESCE L’ONLINE

Il vero cambiamento a livello di mercato si registra nei canali di vendita con una crescita a tre cifre dell’e-commerce (+325,8%) che «dimostra la dinamicità delle aziende e la capacità di reagire ai cambiamenti improvvisi dei mercati».

Sempre secondo il Rapporto economico 2020, le aziende del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene hanno reagito alle circostanze imposte dalla pandemia «spostando una parte importante dei volumi sul mercato interno, che ha assorbito il 58% del totale».

L’EXPORT SI APRE A MERCATI INEDITI

A fronte di situazione difficili e di chiusura totale di alcuni mercati rilevanti, le aziende del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene si sono agilmente rivolte ad altri interlocutori aprendo così mercati inediti. In Europa crescita a doppia cifra per Benelux; 25,9% a volume e 27,6% a valore.

E ancora: Austria: 34,3% a volume e 24,5% a valore; infine, Scandinavia: +54,4% a volume e 61,7% a valore; oltre alla conferma della Germania +2,3% a vol. e + 8,5% a valore e della Svizzera +8,6% a volume e +14,3% a valore.

Oltreoceano corre il Canada con +11,7% a volume e +14,8% a valore; mentre il Giappone con il + 224,1% e +243,9% a valore lancia il trend delle bollicine anche in estremo oriente.

Le vendite complessive della Denominazione, come rivela ancora il Rapporto economico 2020, hanno quindi registrato a volume una sostanziale parità con lo scorso anno (+0,02%) e un lieve aumento a valore (+0,4%), raggiungendo un nuovo massimo dal suo riconoscimento.

IL COMMENTO DEL CONSORZIO

«Il 2020 – dichiara Innocente Nardi, presidente del Consorzio di Tutela del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene – è stato un anno complesso per l’economia italiana, come per quella mondiale. Dalla nostra prospettiva, siamo orgogliosi della capacità che la nostra Denominazione ha dimostrato nel saper reagire e adeguarsi ai cambiamenti repentini del 2020 mantenendo i livelli di produzione e vendite raggiunti nel 2019, l’anno dei record».

«In generale – continua Nardi – i volumi sono stati redistribuiti tra canali di vendita, con l’esplosione dell’online. Inoltre, alcuni mercati tradizionali come Germania e Svizzera hanno continuato a premiarci e i cali di alcuni mercati, dovuti alle chiusure forzate dell’Horeca, sono stati compensati dallo sviluppo dei mercati più giovani. La dinamicità che ci contraddistingue ci ha premiati in un anno così sfidante».

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