Carovana rosso rubino: il Sagrantino sposa il turismo sostenibile

Un suggestivo viaggio tra i filari attende gli appassionati della vita in bicicletta: i 39,2 chilometri che da Foligno condurranno i ciclisti a ridosso delle mura del borgo medievale di Montefalco, scenario della Sagrantino Stage, da oggi diventano “pedalabili” grazie all’installazione di una speciale segnaletica visibile lungo tutto il percorso.

L’iniziativa, promossa dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, mira a spronare i ciclo-viaggiatori a montare in sella ed entrare in contatto con le storie e i luoghi del Sagrantino per un viaggio a tutta sostenibilità.

Un progetto di sensibilizzazione rivolto a bike e winelovers per promuovere la vivibilità di uno dei territori più verdi d’Italia, protagonista il prossimo 16 maggio della centesima edizione del Giro D’Italia.

“La nostra Umbria, puntellata di percorsi vitati, paesaggi e borghi suggestivi, come un calice di Sagrantino va assaporata con lentezza, scoperta e amata – spiega Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco – Il tracciato ciclabile, inaugurato in occasione del Giro, si snoda attraverso le nostre verdi colline e rappresenta un elogio a questa terra. Speriamo diventi, in futuro, una tappa obbligata per tutti gli amanti del ciclismo”.

La “ciclovia” ripercorre l’intero tragitto della cronotappa umbra ed è delimitato da una apposita segnaletica che, chilometro per chilometro, inviterà i biker ad esplorare il territorio del Sagrantino – tra paesaggi mozzafiato e memorie storiche – per una fuga ecologica dalla città.

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