Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani si fa promotore per la prima volta di Barolo & Barbaresco World Opening. Un evento esclusivo dedicato al lancio delle nuove annate di Barolo (2016) e Barbaresco (2017), in anteprima mondiale dalla città di New York.
“Il messaggio che vogliamo comunicare al consumatore finale è duplice – dichiara il Presidente del Consorzio Matteo Ascheri (nella foto) – ovvero che questi sono vini di qualità eccezionale e unica e sono prodotti in quantità limitata: parliamo di circa 14 milioni di bottiglie per il Barolo 2016 e appena 4 milioni di Barbaresco 2017″.
Prevista per febbraio 2020 e pensata come un vero e proprio spettacolo dedicato ai due rossi piemontesi, l’iniziativa è espressione della volontà del Consorzio di “cambiare passo e strategia sulla promozione delle Denominazioni che rappresenta”.
In seguito alla decisione di rendere annuale Grandi Langhe (qui i migliori assaggi 2019), la degustazione dedicata ai professionisti prevista per il 27-28 gennaio 2020 ad Alba, il Consorzio ha infatti deciso di rivolgersi direttamente ai consumatori di tutto il mondo. Obiettivo chiaro: “Promuovere i brand Barolo e Barbaresco”.
Grandi vini, cibo stellato e musica italiana saranno i grandi protagonisti della manifestazione: testimonial del Barolo & Barbaresco World Opening sarà infatti il gruppo musicale italiano Il Volo, mentre la cena di gala offrirà il meglio della gastronomia del territorio. Una vera e propria celebrazione dell’italianità in tutte le sue forme.
L’ANTEPRIMA
Barolo & Barbaresco World Opening vedrà i 50 migliori palati dai cinque continenti – critici, giornalisti, giudici, sommeliers – dare un giudizio complessivo sulle annate di Barolo e Barbaresco prima che queste vengano presentate al mondo su una piattaforma dedicata.
La scelta di New York come location non è casuale: gli Stati Uniti sono il mercato estero principale per i vini delle Langhe, con il consumatore medio americano già cosciente della qualità dei prodotti.
“Questo progetto conferma il Direttore del Consorzio Andrea Ferrero – si colloca all’interno di un piano di promozione triennale con focus su Stati Uniti e in Cina, due mercati profondamente diversi ma essenziali per le nostre denominazioni. Dopo quella newyorkese, è prevista una tappa a Shanghai nel 2021 e una a San Francisco nel 2022″.
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Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 16 anni, tra carta stampata e online, dirigo oggi winemag.it, testata unica in Italia per taglio editoriale e reputazione, anche all’estero. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Segno Vergine allergico alle ingiustizie e innamorato del blind tasting, vivo il mestiere di giornalista come una missione per conto (esclusivo) del lettore, assumendomi in prima persona, convintamente, i rischi intrinsechi della professione negli anni Duemila (in primis quelli cagionati da haters e “screditatori” seriali). Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia.