L’export del 1° semestre nei Paesi terzi si mantiene in terreno positivo per il vino italiano. Con quasi 4,7 milioni di ettolitri esportati tra gennaio e giugno e un consuntivo dei sei mesi a 2,1 miliardi di euro, l’extra-Ue si conferma così la piazza-locomotiva del mercato, a fronte di una domanda comunitaria sin qui sensibilmente più fredda. Ma, come previsto dall’Osservatorio Uiv-Vinitaly che ha elaborato gli ultimi dati export ufficiali relativi ai top 12 Paesi della domanda, si assiste a un progressivo rallentamento reso ancora più evidente da un ultimo…
Vai all'articoloMese: Agosto 2024
Piogge, notti tropicali e frane: la vendemmia 2024 del Prosecco Conegliano Valdobbiadene
Duecentonove case spumantistiche, 439 vinificatori e 3300 famiglie di viticoltori del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg stanno per dare inizio alla vendemmia 2024. Il clima è da anni la grande sfida dei viticoltori che ormai però denotano abilità e preparazione tecnica nell’affrontare eventi anche estremi. Da un punto di vista metereologico, il 2024 è stato caratterizzato da una primavera molto piovosa (oltre i 50 mm, il triplo rispetto alla media), in particolare i mesi di aprile e maggio (dal 1959 ad è successo nel 2013, 2019, 2021…
Vai all'articoloAlta Langa, Giovanni Carlo Bussi: «Vendemmia 2024? Cruciale il ruolo del viticoltore»
«Vendemmia 2024 dell’Alta Langa? Siamo fiduciosi che possa essere un’ottima annata. Grazie al costante impegno dei nostri viticoltori, le uve sono belle e sane. In un contesto in cui le condizioni climatiche sono meno prevedibili, il ruolo del viticoltore è sempre più cruciale». Lo assicura Giovanni Carlo Bussi, vicepresidente del Consorzio Alta Langa, che raggruppa i produttori degli spumanti metodo classico che si promuovono sui mercati e tra gli appassionati come “Alte Bollicine piemontesi“. La vendemmia 2024 dell’Alta Langa è cominciata con la raccolta dei primi grappoli di Pinot nero,…
Vai all'articoloDino Taschetta, Colomba Bianca: «La Sicilia può diventare salotto buono del vino italiano»
Un’estate diversa, col fiato sospeso. È alle prese con il tentativo di salvataggio di Cantine Europa, il presidente di Colomba Bianca, Dino Taschetta. I risultati della vendemmia 2024, che si prevede molto scarsa in Sicilia per via della siccità, sarà determinante per le sorti della cooperativa di Petrosino (Trapani), a cui ha teso la mano una realtà – per l’appunto Colomba Bianca – che, invece, macina successi sui mercati ed è arrivata ad assestarsi ai primi posti in Italia per crescita della quota export. All’orizzonte, anche una possibile fusione tra…
Vai all'articoloTerre d’Oltrepò, vendemmia bollente: Callegari minaccia i soci e chiude Casteggio
EDITORIALE – Estate bollente per le cooperative vinicole in Italia, con i casi di Moncaro, nelle Marche, e Cantine Europa, in Sicilia, che paiono sempre meno isolati. Nonostante le rassicurazioni del mese di luglio, la situazione starebbe rischiando di giungere a un punto di non ritorno anche a Terre d’Oltrepò, in vista della vendemmia 2024. La notizia è delle scorse ore. La cantina sociale, che opera su tre stabilimenti, si ritrova a dover fare i conti con «un’ulteriore riduzione delle quantità presenti nei vigneti e una diminuzione dei pesi» conferiti…
Vai all'articoloIniziata la vendemmia 2024 del Pinot Grigio nel Nordest: prezzo delle uve in aumento
Al via la vendemmia 2024 del Pinot Grigio nel Nordest Italia, nel segno di una moderata positività. C’è chi ha già iniziato subito dopo Ferragosto, chi si accinge a raccogliere i primi grappoli in queste ore e chi invece prevede di iniziare la prossima settimana. D’altra parte, in un areale così vasto come quello della Doc Delle Venezie, la più estesa a livello nazionale con 27 mila ettari di vigneto – oggi il più grande modello di integrazione interregionale che include in un’unica denominazione d’origine le Regioni Veneto e Friuli…
Vai all'articoloCaso Moncaro e Cantine Europa: l’estate calda delle cooperative del vino italiano
È un’estate calda per il vino italiano, e non solo a causa delle alte temperature che stanno caratterizzando la vendemmia 2024. La crisi di due grandi cooperative, Moncaro nelle Marche e Cantine Europa in Sicilia, sta scuotendo il settore con ripercussioni che vanno ben oltre le due regioni. È la punta dell’iceberg di un settore malato, a partire dai suoi giganti cooperativi. E non si tratta di un male di stagione, una banale influenza. Piuttosto di una crisi strutturale. La cura potrebbe richiedere scelte impopolari. A rischio c’è il futuro…
Vai all'articoloAnticipazioni Guida Migliori Vini italiani 2025 winemag: vini e cantine premiate
Mai così partecipate le selezioni della Guida Migliori Vini italiani 2025 winemag, che si sono tenute nel mese di luglio e agosto attraverso rigorose degustazioni alla cieca. In attesa di conoscere tutte le etichette che sono riuscite a piazzarsi nella Top 100 Migliori vini italiani, oppure tra i “Vini raccomandati” da winemag, o ancora tra i “Vini quotidiani“, ecco le anticipazioni sui vini e le cantine premiate dall’edizione 2025. – Cantina italiana dell’anno 2025 Cà du Ferrà (Liguria) – Cantina dell’anno 2025 – Nord Italia Azienda agricola Sosol Ivan (Friuli…
Vai all'articoloEnologi, «piccoli chimici» o alchimisti? Sui vini dealcolati serve chiarezza
Enologi, «piccoli chimici» o alchimisti? Che sui vini dealcolati serva chiarezza è ormai evidente. A maggior ragione sul ruolo (in cantina) di chi, a quei vini senza alcol, dà vita. Non a caso Assoenologi, l’associazione italiana che raggruppa enologi ed enotecnici italiani, ha pubblicato sull’ultimo numero della sua rivista un interessante intervento di Gianmaria Zanella, Lab Manager di Enologica Vason, azienda con sede a San Pietro in Cariano (Verona), nel cuore della Valpolicella, con più di 50 anni di attività nell’offerta di know-how ai consulenti vitivinicoli, attraverso opportunità e servizi per…
Vai all'articoloVini dealcolati: ProWein ZERO a Prowein 2025 raddoppia superficie no/low alcohol wines
Grazie a un accordo con l’editore Meininger Verlag, che a Neustadt an der Weinstraße organizza Mundus Vini, l’area ProWein ZERO a Prowein 2025 non solo è confermata. Ma sarà ampliata. Gli spazi completeranno l’ampia area espositiva di ProWein ZERO 2025, che sarà quindi ancora più grande. Nella zona di degustazione della ProWein ZERO, i visitatori potranno nuovamente assaggiare l’intera varietà di no/low alcohol wines. CRESCE LA DOMANDA DI VINI DEALCOLATI / NO-LOW ALCOHOL WINES Gli espositori interessati potranno iscriversi alla zona di degustazione ProWein ZERO a partire da metà ottobre…
Vai all'articoloIniziata la vendemmia 2024 in Lombardia: «Qualità soddisfacente»
Iniziata la vendemmia 2024 in Lombardia dove, secondo le prime stime, è previsto un calo nella quantità delle uve di circa il 15% rispetto alla media, con punte che vanno dal -5% al -30% a seconda delle zone. Lo rende noto Coldiretti Lombardia, in occasione del via delle operazioni in provincia di Pavia, prima area vitivinicola regionale con i suoi 12 mila ettari di vigneti. A pesare sulle quantità in calo è l’eccesso di precipitazioni, con nubifragi e piogge reiterate che hanno caratterizzato in particolare i mesi primaverili e l’avvio dell’estate,…
Vai all'articoloVerdeca, Fiano, Chardonnay, Vermentino: i bianchi di Notte Rossa e come sceglierli
Vini bianchi per l’estate e non solo? Nei migliori supermercati, da nord a sud, ecco Verdeca, Fiano, Chardonnay, Vermentino di Notte Rossa, cantina che da anni, ormai, porta con continuità sulle tavole degli italiani i sapori e i profumi del Salento. Ma come scegliere l’etichetta giusta per i propri gusti nell’ampia gamma di vini bianchi Notte Rossa? La premessa è che Verdeca, Fiano, Chardonnay e Vermentino sono tutti vini dal modesto contenuto di alcol (12,5% vol.), molto freschi sapidi, dunque facili da bere. Caratteristiche che li rendono perfetti per la…
Vai all'articoloSicilia, Colomba Bianca “salva” Cantine Europa: verso un nuovo piano industriale
Colomba Bianca annuncia un accordo salvagente a sostegno di Cantine Europa, cooperativa agricola di Petrosino (Trapani), tra i leader nella produzione di uve Grillo «in grandi difficoltà economiche», sempre più indirizzata verso la necessità di un nuovo piano industriale. «Una partnership – spiega in una nota la coop di Mazara del Vallo (Trapani) – nata per portare a termine la raccolta 2024, mantenere aperti gli impianti di produzione, preservare i 1.500 soci conferitori che coprono una superficie vitata di 6 mila ettari compresi tra Mazara del Vallo, Marsala e Salemi e…
Vai all'articoloMercato Fivi 2024, ecco le date: elenco e posizione dei vignaioli a Bologna Fiere
Ufficiali le date del Mercato Fivi 2024, che si terrà a Bologna Fiere dal 23 al 25 novembre 2024. Per l’esattezza 1.007 vignaioli da tutta Italia animeranno la prossima edizione del Mercato dei Vini e dei Vignaioli Fivi. Ospiti dell’edizione – la seconda a Bologna dopo le storiche edizioni a Piacenza Expo – i rappresentanti dei Vignaioli Indipendenti della Slovenia (noti come Neodvisni vinogradniki-vinarji o družinsko posestvo) e dei Vignaioli Indipendenti della Bulgaria. Insieme a loro, trentadue olivicoltori iscritti alla Federazione italiana Olivicoltori indipendenti (Fioi), per un «gemellaggio nel nome…
Vai all'articoloVino e comunicazione: il problema sono davvero i wine influencer? Oh, no!
EDITORIALE – Dritto al punto, come di consueto, senza giri di parole buoni solo a quelli (tanti) a cui piace (tanto, tantissimo) dare un colpo al cerchio e uno alla botte, per non dire mai nulla di davvero sconveniente e far contenti tutti: se pensate che il problema del vino italiano e della comunicazione del vino italiano siano i wine influencer, siete fuoristrada. E di gran lunga. Nei giorni scorsi, avrà raggiunto anche voi il link al post di un gruppo nato su Facebook e cresciuto grazie a “meme” utili…
Vai all'articoloContrassegno di Stato sui vini Igp, vince Libero Rillo. E adesso tocca al Lambrusco
Libero Rillo ha vinto la battaglia sul contrassegno di Stato sui vini Igp. La nuova fascetta con QRCode, progettata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha esordito in Italia in questi giorni, con un primo lotto di 4 milioni di pezzi destinati proprio al Benevento o Beneventano Igp: l’indicazione geografica protetta tutelata erga omnes dal Consorzio Tutela Vini del Sannio, di cui Libero Rillo è presidente. Dal prossimo anno, secondo indiscrezioni di winemag, il contrassegno sarà applicato anche al Lambrusco Igt, con un potenziale di circa 120 milioni di bottiglie, pensando…
Vai all'articoloPietro Cirio nuovo presidente Associazione Comuni del Moscato
Pietro Cirio è il nuovo presidente dell’Associazione Comuni del Moscato. Dopo le consultazioni interne tra i Comuni dell’astigiano, il produttore viticolo e sindaco di Loazzolo – 321 abitanti in provincia di Asti, in Piemonte – è stato indicato dagli amministratori per la massima carica. «Grazie della fiducia, spero di essere all’altezza», le prime parole pronunciate da Cirio di fronte alla platea, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni, del consigliere regionale Luigi Genesio Icardi, dei vertici del Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti, dei rappresentanti sindacali tra cui…
Vai all'articoloTenute Piccini vola nel 2024 con Chianti Orange, Collezione e Slim (low alcol)
Primo semestre 2024 da medaglia d’oro per Tenute Piccini Spa, grazie soprattutto alle ottime performance di Chianti Orange, Chianti Collezione e alla new entry “low alcol”, Chianti Slim. L’azienda della famiglia Piccini mette a segno un risultato definito «oltre le aspettative» nel corso dei primi sei mesi del 2024. Facendo registrare un incremento di ricavi dell’11% sullo stesso periodo dell’anno precedente: «Un risultato frutto dei crescenti ordini su tutti i mercati di riferimento e del lancio di nuove etichette», evidenziano dal quartier generale della provincia di Siena. CHIANTI E NON…
Vai all'articoloI vini italiani più esportati dell’estate 2024: il caso Russia e Giappone
Quali sono i vini italiani più esportati dell’estate 2024 nei vari Paesi del mondo? A rispondere è l’Osservatorio Edoardo Freddi International, la prima azienda italiana di export management del settore vino, con un fatturato 2023 che ha superato gli 86 milioni di euro (+6% rispetto al 2022) e 35 milioni di bottiglie commercializzate soprattutto in Stati Uniti, Germania, Uk, Danimarca, Singapore, Belgio, Svezia, Polonia e Cina. EDOARDO FREDDI: I VINI BIANCHI PIÙ ESPORTATI DELL’ESTATE 2024 Prosecco (Veneto) Principale mercato: Uk Trend (giugno-luglio 2024 vs giugno-luglio 2023): crescita media a…
Vai all'articoloFestival Franciacorta in Cantina 2024: 40 Satèn in degustazione a Erbusco
Durante il Festival Franciacorta in Cantina 2024, l’enoteca Cantine di Franciacorta, noto e fornitissimo wine store di Erbusco (Brescia), organizza una degustazione unica di Satèn, nell’elegante open-space di 500 metri quadrati allestito ad hoc per l’occasione. Protagoniste saranno le cantine della Franciacorta selezionate fra le più blasonate e quelle emergenti più interessanti, accomunate dal trait d’union dell’altissima qualità dei loro vini, tutti con caratteristiche assolutamente peculiari. Il banco d’assaggio si terrà il 14 e 15 settembre. Ogni azienda proporrà due tipologie di Franciacorta: il Satèn e un’altra a scelta. Gli…
Vai all'articoloMontecucco verso ampliamento zona vinicola nei comuni di montagna
Una quota di produzione di vini certificati biologici che si attesta al 95% per la Doc e al 91,5% per la Docg; un’ottima propensione all’export e un’ancor più spiccata organizzazione aziendale sul fronte dell’ospitalità, con il 100% delle cantine attrezzate per accogliere i visitatori. È il quadro che emerge dall’ultimo questionario interno compilato dalle aziende aderenti al Consorzio Vini Montecucco, in Toscana. Cantine che oggi valutano un’ulteriore opportunità di sviluppo, nonché di contrasto ai cambiamenti climatici. È infatti in discussione all’interno del Consorzio l’eventuale modifica del disciplinare di produzione, utile all’«estensione…
Vai all'articoloSicilia, così i viticoltori gestiscono siccità e stress idrico. Falsini: «Serve un piano acque»
Come gestire la siccità e lo stress idrico in viticoltura in Sicilia? Innovazione, portainnesti, gestione del suolo, utilizzo di sostanze organiche per mantenere il più possibile l’umidità del suolo: sono queste le soluzioni delle cantine siciliane aderenti ad Assovini Sicilia, utili a governare solo alcune delle piaghe dei tempi moderni, dal punto di vista meteorologico e climatico. A precisarlo, a pochi giorni dall’inizio della vendemmia 2024 in Sicilia, sono alcuni agronomi ed enologi che operano sull’isola continente, protagonisti di una raccolta delle uve che dura oltre 100 giorni. «I portainnesti…
Vai all'articoloIniziata la vendemmia 2024 in Sicilia: ecco cosa aspettarsi
La vendemmia 2024 in Sicilia è iniziata con un anticipo di dodici giorni. Un record per alcune zone, come nei territori di Menfi, dove già si vendemmia dall’ultima settimana di luglio Pinot Grigio e Chardonnay. Un inverno e una primavera caldi, privi di piogge, hanno promosso un precoce germogliamento e, di conseguenza, un’anticipazione di tutte le fasi fenologiche e fisiologiche della vite. Nonostante le condizioni siccitose, non sono presenti in Sicilia segni di stress idrico e le uve sono perfettamente sane e integre. I vigneti siciliani, quindi, si presentano in…
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