La Panchina gigante del Groppello in Val di Non, per salvare il vitigno dalla scomparsa

La ciliegina sulla torta del progetto di salvaguardia di Pietro e Silvia Pancheri di Cantina LasteRosse

  • La Panchina gigante del Groppello in Val di Non, per salvare il vitigno dalla scomparsa

Pietro Pancheri non è un Watusso, ma sulla Panchina gigante del Groppello anche la sua stazza imponente viene messa in discussione. Alta quasi due metri e mezzo, è la prima in Trentino Alto Adige e si trova in Val di Non. Non per caso. L’hanno voluta lì proprio Pancheri e la moglie Silvia Tadiello, titolari della cantina LasteRosse di Novella.

Un vero e proprio monumento gigante alle bellezze della vallata della provincia di Trento, reso ancora più speciale dalla vicinanza a un piccolo vigneto di montagna, coltivato con la rara uva Groppello di Revò.

Un modo per porre ancor più l’attenzione degli italiani e dei turisti internazionali sulla necessità di salvare questo vitigno, a rischio scomparsa. Proprio come fa LasteRosse, che ne ricava in purezza un pregiato rosso, uno spumante Metodo classico, una grappa e un altro vino rosso, “Privato“, in uvaggio con il Pinot Nero.

La Panchina del Groppello è raggiungibile a piedi, attraverso una passeggiata semplice di 10 minuti, partendo dal centro del paese di Romallo (TN) e dirigendosi verso via per San Biagio (coordinate sono: 46.391742,  11.068670). La si scorge a centinaia di metri di distanza, grazie al suo colore giallo, che simboleggia la luce della Val di Non.

Una novità per il Trentino Alto Adige, ma non per l’Italia. Le grandi panchine del progetto Big Bench Community Project sono tutte “fuori misura” e caratterizzate da colori vivaci.

Val di Non, allarme per il Groppello di Revò: “Il vitigno trentino rischia di sparire”

Ideatore e promotore è Chris Bangle, designer americano che ha pensato così di promuovere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigianali, tra cui figura proprio il vino.

Un progetto no profit che vive grazie alle donazioni fatte da chi realizza una nuova panchina e dalla vendita in merchandising degli articoli ufficiali, souvenir originali e concreti per dire “Io ci sono stato!“.

Per l’esattezza, la Panchina della Val di Non, o del Groppello di Revò, è la numero 132. Il ricavato sarà devoluto annualmente, alle scuole e gli studenti del Comune del Trentino.

Il Groppello – sottolineano Pietro e Silvia Pancheri – nell’ultimo anno è stato oggetto di un progetto di salvaguardia lanciato da Cantina LasteRosse, attraverso l’adozione a distanza dei filari di vite».

Un’iniziativa che continua e che ha visto nascere un vero movimento di amore per questo vitigno: “You are Groppello“, di cui la panchina gigante è la ciliegina sulla torta.

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