«Ecco perché siamo usciti dal Consorzio Vini Colli Euganei»: lettera di 9 cantine padovane

«Ecco perché siamo usciti dal Consorzio Colli Euganei» la lettera di 9 cantine padovane

Con la presente le aziende Alla Costiera, Ca’ Lustra, Quota 101, Reassi, San Nazario, Villa Sceriman, Vignale di Cecilia, Vignalta e Vigna Roda, sono a comunicare le motivazioni che le hanno indotte ad interrompere la carica di socio del Consorzio Volontario per la Tutela e la Promozione dei vini DOC e DOCG Colli Euganei. La prima ragione risiede nella convinzione che l’eventuale cessione della Doc Serprino alla Doc Prosecco potrebbe causare una grave perdita di identità territoriale. E non si intende solo dell’identità del Serprino ma anche, e soprattutto, delle…

Vai all'articolo

«Giovani energie in Umbria»: i vini di Montefalco secondo la sommelier ungherese

«Giovani energie in Umbria» i vini di Montefalco secondo la sommelier ungherese maria crab

Mia madre mi ha sempre detto che l’unica cosa sicura nella nostra vita è il cambiamento. Questo è particolarmente vero nel mondo di oggi, veloce e sempre di corsa. Il nostro stile di vita quotidiano e le nostre abitudini alimentari sono cambiate e, con esse, anche la nostra scelta del vino. Lo vogliamo subito e subito pronto da bere. Cibo e vino sono sempre stati un binomio che ha favorito il reciproco stile in modo drammatico. Quando l’alimentazione quotidiana si basava su piatti pesanti e sostanziosi per sostenere i lavoratori…

Vai all'articolo

Barolo, Quadrumolo (Terre da Vino): “Fare le scarpe ad Ascheri? No, l’ho votato!”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Piero Quadrumolo, presidente di Terre da Vino, cooperativa di Castiglione Falletto (CN) che produce il Barolo 2015 “Conte di Zanone”, citato nel seguente articolo: Altro che crisi: Consorzio del Barolo sotto attacco per un “no” al giornalista prezzolato Direttore buongiorno, purtroppo non ci conosciamo e mi avrebbe fatto piacere scambiare due opinioni prima e non dopo l’articolo. Volevo solo precisare che sono entrato involontariamente in una polemica assurda per un volantino di un supermercato (ne escono migliaia al giorno) e mi trovo coinvolto in…

Vai all'articolo

Covid e Dpcm: la lettera aperta del barista al Governo che vale più di mille proteste

Lettera aperta al governo italico Buonasera, mi chiamo Pier Strazzeri e sono un semplice barista di provincia. Ci tengo a dirvi che ancora una volta avete preso decisioni senza neppure conoscere le dinamiche dei lavori che oggi andate a fermare. Non giudico assolutamente se andava o meno fatto questo blocco poiché non ho le competenze per decidere una cosa così importante. Ma se solo vi foste consultati con qualcuno che conosce come funzionano bar e ristoranti avreste fatto meno danni di quelli prodotti oggi. Ci avete tenuti sulle spine per…

Vai all'articolo