Brunello di Montalcino Docg 2006, Pian dell’Orino

Un ingresso in bocca elegante, col vino che scivola sul palato in maniera suadente, senza spigoli. Il primo bacio con il Brunello di Montalcino Docg 2006 di Pian dell’Orino è dritto, morbido. Una leggera sensazione calda accarezza il palato. Tannino vellutato, sensazioni di frutta cotta ben bilanciata tra acidità e zucchero. Chiude come un grande Sangiovese deve fare dopo 11 anni: nelle morbidezze. Il retro olfattivo è invece incentrato sulla spezia, a completare il quadro di un grande Brunello. LA VINIFICAZIONE Il Brunello di Montalcino si ottiene da un unico vitigno, il…

Vai all'articolo

Marchesi Antinori vs Cataldi Madonna: è diffida per il Cerasuolo ”Piè delle Vigne”

Due nomi troppo simili per due prodotti distinti. Un ”bisticcio di parole” che finisce per vie legali con protagonisti Marchesi Antinori Spa,  azienda storica toscana e Cataldi Madonna, produttore di Ofena in provincia dell’Aquila. Oggetto della contesa l’utilizzo (improprio) secondo il ”Golia” toscano dell’etichetta “Piè delle Vigne”, troppo simile a   “Pian delle Vigne’‘ da parte del “Davide” abruzzese. Antinori non le manda a dire e per mezzo di posta elettronica certificata ha invitato il produttore  abruzzere a cessare immediatamente l’utilizzo di ”Piè delle Vigne” nel mercato e nel web. LE PAROLE DELLA…

Vai all'articolo

Nasce la ”Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino”

Sarà aperta anche a contributi esterni e finanzierà progetti di crescita e sviluppo territoriale e di interesse sociale. La gestione sarà autonoma rispetto al Consorzio e verrà sostenuta grazie a contributi volontari da parte dei produttori. Previsto un budget iniziale tra i 150 ed i 200mila euro. Il ”sistema Montalcino” da oggi è più forte. E stata infatti approvata dall’assemblea del Consorzio del Brunello la creazione della ”Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino”. Sul modello di quelle bancarie, la Fondazione è nata per sostenere finanziariamente progetti di sviluppo del territorio su…

Vai all'articolo

Brunello di Montalcino: la gallina dalle uova d’oro

Negli ultimi 50 anni, i vigneti dai quali arriva il Brunello di Montalcino, uno dei vini più conosciuti ed apprezzati al mondo hanno avuto un incremento di valore commerciale pari al +2474%. Una gallina che si è rivelata davvero dalle uova d’oro, per i proprietari dei vigneti, che hanno visto volare le quotazioni dei loro ettari vitati come in nessun’altra zona d’Italia. Per quanto riguarda gli altri vini noti, si parla di incrementi di valore del + 1.357% per Amarone, +257% per Barbaresco, +206 % per Barolo e solo un misero incremento, a confronto, del 129% per il Chianti…

Vai all'articolo

Orcia Doc 2013, Tenuta Belsedere

[Usr 4]Eccoci a recensire per la prima volta un interessante vino toscano a denominazione d’origine controllata Orcia Doc. Denominazione che a breve sarà oggetto di un festival del quale abbiamo già scritto. Un po’ ci siamo emozionati quando lo abbiamo visto a scaffale perché fuori dal centro Italia non è di facile reperimento. Orcia Doc 2013 Tenuta Belsedere di Trequanda in provincia di Siena è oggi sotto la nostra accurata lente di ingrandimento. Il nome fa un po’ sorridere, un sorriso che però diventa di compiacimento una volta degustato il prodotto che regala  un’ottima bevuta…

Vai all'articolo