10 anni di Tenuta Casenuove nel cuore del Chianti Classico

IN BREVE
  • Tenuta Casenuove celebra i suoi 10 anni con un focus sulla produzione di Chianti Classico.
  • Sono state presentate varie annate, evidenziando il valore del lavoro svolto e sostenibilità nella coltivazione delle uve.
  • Il Chianti Classico Docg è composto principalmente da Sangiovese, con vinificazione in cemento e affinamento in legno.
  • Ogni annata ha caratteristiche uniche, come la 2015, molto potente, e la 2022, contraddistinta da grande concentrazione aromatica.
  • Il 2023 e il 2024 sono stati anni di sfide climatiche e innovazione per migliorare la qualità dei vini.

Nel cuore del Chianti Classico per testimoniare i primi 10 anni di Tenuta Casenuove. Dieci anni intensi, energici, carichi di aspettative e di lavoro, vivaci e densi di scelte. Anni ricchi di impegno e di vini importanti, declinati nelle forme più rigorose. Sotto la guida del direttore Alessandro Fonseca e degli enologi Maria Sole Zoli e Cosimo Casini, insieme a un team giovane e intraprendente, Tenuta Casenuove – dal 2015 proprietà dal magnate dell’Healthcare Philippe Austruy – ha raggiunto livelli di qualità notevoli.

L’esperienza di un viaggio enologico attraverso questo decennio, celebrata con una verticale entusiasmante, racconta la il valore del lavoro svolto: dalle prime annate ottenute da vigne preesistenti fino alla produzione attuale, con impianti messi a dimora dal 2016.

LA STORIA DI TENUTA CASENUOVE IN TRE FASI

La storia dI Tenuta Casenuove si articola in tre periodi: 2015-2018, 2019-2021 e dal 2022 a oggi. Tre fasi che hanno scandito filosofia produttiva, risultati e identità del vino. Una filiera che parte dalla coltivazione in vigna, guidata da sostenibilità e cura del grappolo, fino alla raccolta, fermentazione, macerazione e affinamento, seguendo i parametri della certificazione biologica ottenuta nel 2018.

Il team enologico ha inoltre ottimizzato collocazione e funzionalità della cantina per sostenere l’intero processo. Tra luci soffuse, tonneaux, cemento e botti da 25 ettolitri nascono vini che raccontano il Chianti più autentico, un Sangiovese robusto e profondo, legato a suoli ricchi di argilla e galestro. Fonseca, Zoli e Casini hanno ripercorso il decennio presentando vari millesimi del loro Chianti Classico Docg.

IL CHIANTI CLASSICO SECONDO TENUTA CASENUOVE

Tenuta Casenuove Chianti Classico Docg è prodotto da Sangiovese 90%, Canaiolo 4% (assente nel 2019), Merlot e Cabernet Sauvignon 6% (10% nel 2019). Vinificazione in cemento grezzo, macerazione fino a 30 giorni, maturazione di 18 mesi (50% in legno e 50% tra cemento grezzo e acciaio). Affinamento di 6 mesi in bottiglia.

ANNATA 2015
Annata top sotto il profilo climatico e produttivo. Il vino, da vigne già impiantate, è forte e potente. Al naso: ciliegia, viola, grafite e spezie fini. Al palato frutti rossi di sottobosco e marasca, cioccolato e toffee, con speziatura balsamica e sentori di cuoio. Perfetto con arrosti e peposi.

ANNATA 2016
Annata piovosa, primavera tardiva e vendemmia iniziata il 26 settembre. Il vino riflette l’andamento stagionale. Colore granato fitto. Naso ampio, con frutta rossa e nera matura e note balsamiche. Al gusto conferma quanto percepito al naso, seppur con minore intensità.

ANNATA 2017
Annata segnata da estremi climatici, con caldo intenso alternato a forti piogge. L’uva non ha subito danni e il vino è rimasto su ottimi livelli. Colore granato intenso. Naso e gusto con spezie eleganti (pepe, chiodi di garofano, liquirizia), erbe mediterranee (rosmarino, alloro) e frutti rossi. Tannino presente, principio di terziarizzazione e lunga persistenza.

ANNATA 2018
Piogge frequenti hanno inizialmente ridotto la produzione, ma l’estate finale ha salvato la maturazione. Il vino è sorprendente: granato impenetrabile, naso su erbe mediterranee, piccoli frutti, rosa e viola. In bocca è ricco, equilibrato tra frutto, balsamico e aromi terziari, con tannino levigato.

LA SECONDA FASE (2019-2021)

Il 2019 segna l’arrivo dei frutti delle vigne impiantate nel 2016 e il passaggio dal cordone speronato al guyot. Annata ottima, con vendemmia da inizio settembre a metà ottobre. Nello stesso anno nasce anche il primo Charmat: Ziik Spumante Rosé Extra Brut Bio, Sangiovese in purezza, rosa cipolla, fine al palato, con ricordi di ribes e fragolina.

IL CHIANTI CLASSICO 2019
Rubino-granato impenetrabile. Naso complesso con frutta rossa, viola, gladiolo, tabacco dolce, caffè e toffee. In bocca elegante, balsamico, succoso, con grande persistenza.

ANNATA 2020
Estate calda ma regolare. L’uva perfetta ha dato un vino equilibrato. Granato intenso, naso fruttato e floreale con note di rosa, viola e cioccolato fondente. Sorso elegante, con ciliegia e cenni balsamici frenati da un tannino ancora giovane.

ANNATA 2021
Annata segnata da una gelata ad aprile, ma buona produzione nelle zone risparmiate. Colore granato intenso. Naso poco evidente all’inizio, con ciliegia e piccoli frutti. Il sorso ribalta tutto: teso, fresco e sapido, con balsamicità e eleganza del canaiolo. Tannini ben lavorati.

RISERVA E GRAN SELEZIONE 2021
Riserva 2021

Vinificazione in cemento a temperatura controllata, riempimento per gravità, affinamento in rovere per un anno e un anno in bottiglia. Rubino intenso. Naso di sottobosco, marasca, pepe nero e cacao, Gusto avvolgente ed elegante.

Gran Selezione 2021
Sangiovese in purezza da uve selezionate, affinamento in botti di Slavonia 20 mesi e 36 mesi in vetro. Rubino brillante. Naso di marasca sotto spirito, mirtillo e ribes rosso. Gusto intenso, balsamico, elegante, con tannini morbidi.

TENUTA CASENUOVE: LA TERZA FASE (2022-2025)

Il 2022 è stato un anno secco e rovente, con rese ridotte ma grande concentrazione aromatica. Il 2023, al contrario, molto piovoso. Piogge continue e scarsa penetrazione idrica nel suolo hanno ridotto la resa. I vini degustati mostrano un rosso rubino intenso, naso ancora poco maturo, bocca esplosiva ma frenata da un tannino affilato. Evoluzione ed eleganza crescono grazie ai nuovi cloni.

Il 2024 ha visto forti piogge ad agosto e molto lavoro in vigna e in cantina, con l’obiettivo di esaltare i frutti rossi e realizzare macerazioni più “garbate”. Il 2025, meteorologicamente ottimo, è attualmente in affinamento insieme al 2024.

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