IN BREVE
- Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG chiude il 2025 con un incremento delle vendite dell’8% e 98 milioni di bottiglie.
- Nel corso dell’anno, il Consorzio ha organizzato oltre 100 masterclass e collaborazioni culturali con istituzioni come la Biennale Cinema di Venezia.
- L’attività promozionale si è estesa a otto Paesi e diciassette città, inclusi eventi significativi negli Stati Uniti.
- Il Consorzio ha partecipato a fiere internazionali e ha avviato una partnership con l’Institute of Masters of Wine di Londra.
- Per il 2026, il Consorzio punta su una comunicazione approfondita riguardo la storia, il metodo e la valorizzazione delle Rive della Denominazione.
Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG chiude il 2025 con dati positivi. Le vendite complessive stimano un incremento dell’8% rispetto al 2024, per un totale di circa 98 milioni di bottiglie. Un risultato che conferma la solidità della Denominazione e il lavoro condiviso tra il Consorzio e oltre 220 aziende, impegnate nella valorizzazione di un prodotto strettamente legato al territorio riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
«I numeri con cui chiudiamo il 2025 sono il frutto di un percorso costruito nel tempo, che mette al centro il territorio, le persone e la qualità – dichiara Franco Adami, presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG –. La crescita delle vendite è per noi una conseguenza di un lavoro condiviso che guarda all’informazione, alla cultura e a una promozione sempre più consapevole della nostra Denominazione, in Italia e nel mondo».
INFORMAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
Nel corso del 2025 il Consorzio ha concentrato le proprie attività su un approccio mirato, rivolto a chi nel vino ricerca contenuti, identità e territorio. Questo percorso si è tradotto in oltre 100 masterclass organizzate in Italia e all’estero. Gli appuntamenti hanno coinvolto principalmente operatori del settore, professionisti del vino, stampa specializzata e opinion leader, con una quota più limitata di iniziative dedicate ai consumatori.
L’obiettivo è stato rafforzare la conoscenza del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, approfondendone l’identità e i valori che caratterizzano la Denominazione. Accanto alle attività formative, il Consorzio ha sviluppato collaborazioni di carattere culturale con istituzioni del cinema e della letteratura. Nel 2025 si è rinnovata la partnership con la Biennale Cinema di Venezia, che ha visto il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG come spumante ufficiale della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
In ambito letterario è proseguita anche la collaborazione con il Premio Campiello Giovani attraverso il progetto «Trame di Vite». Il volume raccoglie i cinque racconti inediti dei finalisti, nati da un’esperienza immersiva nelle colline del Conegliano Valdobbiadene. Attivo dal 2022, il progetto unisce letteratura e viticoltura; a settembre 2025 si è tenuta la presentazione dell’edizione con i racconti dei Giovani Campiello 2024.
ATTIVITÀ INTERNAZIONALI E MERCATI
Nel 2025 il Consorzio ha rafforzato la presenza sui mercati esteri con attività promozionali ed eventi in tre continenti. Le iniziative hanno coinvolto otto Paesi – Germania, Regno Unito, Svizzera, Francia, Polonia, Svezia, Stati Uniti e Giappone – e 17 città. Negli Stati Uniti il Consorzio ha organizzato masterclass ed eventi di presentazione in diversi Stati, dalla Florida alla California, passando per Colorado, Illinois e Oregon.
Durante l’anno il Consorzio ha preso parte alle principali fiere internazionali del settore, tra cui Wine Paris, Prowein, London Wine Fair, Expovina a Zurigo e Vinitaly USA a Chicago. Oltre alla partecipazione all’Expo di Osaka. Nel 2025 è stata avviata anche una partnership triennale con l’Institute of Masters of Wine di Londra. In questo contesto, il direttore Diego Tomasi ha tenuto una lezione dedicata al terroir del Conegliano Valdobbiadene. Parallelamente, il Consorzio ha lavorato con un network di professionisti del vino attivi in particolare in Polonia, Regno Unito e Svizzera, coinvolti in eventi e iniziative di promozione della Denominazione.
VERSO IL 2026
Guardando al 2026, il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG intende proseguire con una comunicazione strutturata per approfondire i diversi elementi identitari della Denominazione. Tra i temi centrali figurano la storia, il Metodo, il rapporto tra Glera, clima e suoli, e le Rive. Espressione di una viticoltura riconosciuta per la sua unicità.
Particolare attenzione sarà dedicata alla core zone UNESCO e alla valorizzazione delle Rive, ognuna caratterizzata da specifiche condizioni di suolo, esposizione e microclima. Tra le priorità rientrano inoltre il rafforzamento delle relazioni con istituzioni come PRIS – Paesaggi Rurali di Interesse Storico e Cervim –. Centro di Ricerca per lo studio del paesaggio, insieme al consolidamento dei mercati europei e a un maggiore focus su quelli extraeuropei, con attenzione al Sud America.






