L’ex enologo di Quadra Franciacorta svelerà nelle prossime settimane i dettagli del progetto, insieme alla titolare dell’azienda agricola di Cassano Magnago, Erica Battaglioli. Già pronti Vespolina, Barbera e un vino denominato “Esaluce”
Dalla Franciacorta alle Colline Novaresi e al Varesotto. La nuova vita di Mario Falcetti, ex enologo di Quadra Franciacorta ed ex componente del Gruppo di lavoro Ricerca e Sviluppo del Consorzio bresciano, sarà presso la cantina Terradesa di via Valdarno 31, a Cassano Magnago (Varese). I dettagli del progetto, ancora (più o meno) top secret, saranno svelati in occasione di un evento in programma mercoledì 25 giugno, a Busto Arsizio. Interverrà la titolare, Erica Battaglioli, con il compagno Carlo. Quel che è certo è che, dopo la rottura a Cologne (Brescia) con la famiglia Ghezzi – dovuta a una differente visione del futuro aziendale – Mario Falcetti continuerà a produrre vini con la sua classica firma. Pregni di personalità ed estro.
Per l’enologo bresciano, un’altra sfida lontano dalle “bollicine” che lo hanno reso celebre (su tutte l’Eretiq). E soprattutto dall’amato Erbamat, vitigno autoctono bresciano che Falcetti ha sempre difeso, studiato e promosso tra colleghi e professionisti del settore. Ma di Colline Novaresi non sono certo piene le carte vini nazionali, né tantomeno quelle internazionali. Ecco allora la sfida nella sfida che Falcetti è chiamato a superare. Ponendo un faro ulteriore su vitigni e denominazioni dal grande potenziale. Ancora non del tutto espresso.
TERRADESA: LE COLLINE NOVARESI HANNO UN NUOVO INTERPRETE
Terradesa, del resto, è la realizzazione del sogno di produrre vino di Erica Francesca Battaglioli e del compagno Carlo. L’azienda agricola ha acquistato lo scorso anno delle vigne nel Novarese, di oltre 20 anni di età. Produrrà certamente vini rossi da uve Vespolina e Barbera, oltre a un vino – sempre Colline Novaresi Doc – denominato Esaluce (forse ottenuto da uve Erbaluce?). L’azienda agricola Terradesa ha sede a Cassano Magnago, non lontano dall’aeroporto di Milano Malpensa. I vigneti sono a circa 50 chilometri, a Mezzomerico, in provincia di Novara.
La denominazione Colline Novaresi Doc, riconosciuta nel 1994, comprende numerose tipologie di vino, dal Nebbiolo alla Vespolina, dalla Croatina all’Uva Rara (Bonarda Novarese), sino al Bianco ottenuto da uve Erbaluce in purezza. L’area di produzione Doc, di circa 200 ettari complessivi, si inserisce tra i rilievi collinari distribuiti tra i fiumi Sesia e Ticino. In questa zona, la coltivazione della vite è presente dall’epoca preromana, tanto da essere raccontata in alcuni testi di Plinio il Vecchio.
Terradesa: la nuova avventura di Mario Falcetti, tra Colline Novaresi e Varesotto. https://terradesa.it/.