Lugana: vendemmia 2025 di alta qualità e sostenibilità in crescita

IN BREVE
  • La vendemmia 2025 del Lugana DOC mostra un’ottima salute del vigneto e un impegno verso la viticoltura sostenibile.
  • Le uve hanno maturato in anticipo ma hanno subito un rallentamento per le piogge intense di settembre.
  • La qualità del vino promette freschezza e longevità, nonostante una produzione moderatamente inferiore alla media.
  • Il 87% delle superfici vitate è certificato secondo standard di sostenibilità, un incremento rispetto al 2024.

La vendemmia 2025 del Lugana DOC si è conclusa confermando l’eccellente stato di salute del vigneto gardesano e un impegno sempre più diffuso verso una viticoltura sostenibile. Rispetto alle ultime annate, la maturazione delle uve è risultata in anticipo di circa dieci giorni fino a fine agosto, per poi rallentare a causa delle piogge intense di fine estate. Giugno caldo e asciutto ha accelerato le fasi fenologiche, mentre luglio più fresco e agosto stabile e soleggiato hanno favorito un equilibrio ideale tra zuccheri e acidità.

Il pH si è mantenuto in linea con la media delle ultime vendemmie e l’acidità, leggermente superiore, preannuncia vini freschi, sapidi e longevi. Il quantitativo di uva è risultato moderatamente inferiore alla media per la minore fertilità primaverile, condizione che ha favorito una maturazione uniforme e una qualità omogenea.

GESTIONE ATTENTA DELLA RACCOLTA E QUALITÀ OMOGENEA

Le intense piogge di settembre, circa 160 millimetri complessivi, hanno richiesto grande attenzione nella gestione dei vigneti. I produttori hanno selezionato con cura le parcelle e le uve destinate alle diverse tipologie di Lugana, tutelando sanità e qualità del raccolto. Le ultime uve per le versioni Superiore e Riserva sono state raccolte solo pochi giorni fa. Il risultato è un’annata che si preannuncia di alto livello, con profumi intensi e un ottimo equilibrio acidico, sostenuto dalle temperature più fresche di settembre.

LUGANA SEMPRE PIÙ SOSTENIBILE: 87% DEL VIGNETO CERTIFICATO

Parallelamente ai risultati in vigna, cresce la consapevolezza ambientale nel territorio. Nel 2025 le superfici vitate del Lugana DOC certificate secondo standard di sostenibilità (SQNPI, Equalitas e Biologico) hanno raggiunto l’87% degli ettari totali. Pari a 2.313 su 2.669, in netto aumento rispetto al 2024.

«Il Lugana si conferma un territorio all’avanguardia, capace di unire la qualità enologica all’ecosistema del vigneto – commenta Fabio Zenato, presidente del Consorzio Tutela Lugana DOC –. Le aziende hanno dimostrato grande attenzione in vigna durante una stagione non semplice, gestendo con competenza le fasi di raccolta e mantenendo altissimi standard qualitativi. Il forte incremento delle certificazioni di sostenibilità dimostra una maturità collettiva. Oggi quasi nove ettari su dieci nel nostro territorio operano secondo criteri riconosciuti e certificati nel rispetto ambientale.»

QUALITÀ E RESPONSABILITÀ COME CHIAVE DEL FUTURO

La vendemmia 2025 del Lugana DOC consegna un messaggio chiaro: qualità e sostenibilità crescono insieme, rafforzando l’identità di un territorio che continua a distinguersi per serietà e coerenza produttiva.

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