IN BREVE
- Il mercato degli spirits, come Agave, Tequila, Mezcal e Rum, ha visto una crescita dal 2019 al 2024, con un aumento delle vendite del Tequila superiore al 150%.
- Il Messico, con la sua tradizione e cultura, guida il boom di questi distillati, diventando un punto di riferimento globale.
- Il Rum si reinventa con blend aromatizzati per attrarre le nuove generazioni.
I distillati messicani di Agave (Tequila e Mezcal) e interpretazioni “moderne” del Rum come nuovi trend del 2026. A sostenerlo è Sierra Madre, azienda distributrice fondata nel 1994 specializzata in Spirits messicani dal 2009 nonché attiva nel mondo del Rum dal 2014 durante la scorsa ProWein Preview di Dusseldorf.
IL MERCATO GLOBALE DEGLI SPIRITS: UNA CRESCITA COSTANTE
Il mercato mondiale degli spirits ha registrato un aumento costante dal 2019 al 2024, passando da 484 a 551 miliardi di dollari. Il Tequila si conferma il fenomeno del momento, con una crescita superiore al 150% in cinque anni. Il rum, invece, mantiene una posizione solida, continuando a essere una delle categorie più stabili e apprezzate.
FOCUS EUROPA: AGAVE E CANNA DA ZUCCHERO IN ASCESA
Dopo la flessione del 2020, il comparto ha dimostrato una forte resilienza, segnando un incremento costante e una capacità di adattamento che riflette la dinamicità del settore. In Europa, la ripresa post-pandemia ha portato a un nuovo slancio per il mercato degli spirits. Il Tequila ha triplicato le vendite dal 2018 al 2024, posizionandosi come la categoria più dinamica. Parallelamente, il rum consolida la sua popolarità, continuando a rappresentare una scelta classica ma attuale, apprezzata da consumatori di diverse fasce d’età.
MESSICO: TRA RADICI CULTURALI E IMPATTO GLOBALE
Il Messico si conferma protagonista assoluto del boom degli spirits. Oltre al legame profondo con la tradizione, il paese esercita una crescente influenza sul lifestyle globale, diventando un riferimento per cibo, musica, arte e turismo. Il Tequila e il Mezcal ne rappresentano l’espressione autentica, ambasciatori di una cultura che unisce artigianalità e modernità.
Il Mezcal è un distillato artigianale ottenuto da diverse varietà di agave, tra cui Espadín, Tobalá e Cuishe, prodotto soprattutto a Oaxaca. Si distingue per il gusto affumicato e per i metodi di produzione tradizionali.
Il Tequila, invece, nasce dall’Agave Blue Weber ed è tipica della regione di Jalisco. Il suo profilo è più fruttato fresco e pulito, frutto di processi più industrializzati. Come ricordano con ironia gli esperti del settore, «ogni Tequila è un Mezcal, ma non ogni Mezcal è un Tequila». Entrambi i distillati sono regolamentati da denominazioni di origine che coinvolgono vari stati messicani, tra cui Jalisco, Oaxaca e Guanajuato.
AUTENTICITÀ E LIFESTYLE NELLA CULTURA MODERNA
Tequila e Mezcal stanno ridefinendo il modo di intendere il bere consapevole e di qualità. La loro diffusione nei locali di mixology, nei bar di tendenza e tra i consumatori più attenti alla provenienza dei prodotti, riflette un’evoluzione culturale in cui autenticità e innovazione convivono.
RUM: IL CLASSICO CHE SI RINNOVA
Il rum continua a reinventarsi senza perdere la propria identità. Prodotto a partire dalla canna da zucchero, attraverso fermentazione, distillazione, invecchiamento e assemblaggio, offre una vasta gamma di espressioni: dal bianco allo scuro, fino ai blend aromatizzati.
Sono proprio quest’ultimi ad attrarre le nuove generazioni di consumatori, interpretazioni “moderne” e, forse, poco tradizionali che incuriosiscono la Gen Z. Attraverso questi prodotti i giovani tra i 20 e i 35 anni stanno riscoprendo il rum come drink contemporaneo. Una riscoperta favorita anche da festival, club e influencer. La versatilità del prodotto lo rende protagonista di cocktail innovativi e di un’immagine legata al successo e alla convivialità.




