Nuovo progetto firmato da una delle voci simbolo della Docg Cerasuolo di Vittoria. Un sistema di ospitalità diffusa che valorizza il territorio dei Monti Iblei, tra architettura rurale, vini identitari e paesaggi autentici. Due le residenze disponibili, immerse nella campagna siciliana.
Un sistema di ospitalità diffusa nel cuore dei Monti Iblei. Si chiama Chaza – termine siciliano che indica la “piazza” – il nuovo progetto di Arianna Occhipinti, vignaiola nota per l’approccio artigianale e identitario alla viticoltura. Situato nella zona della Docg Cerasuolo di Vittoria, Chaza si propone come luogo d’incontro tra natura, vino e paesaggio. Le residenze, distribuite in contrada Santa Margherita, nascono per accogliere viaggiatori in cerca di autenticità.
CHAZA OCCHIPINTI: UN’IDENTITÀ COSTRUITA SULLA PIETRA
Il nome richiama “La Chaza”, antico appellativo dell’Arco dell’Annunziata, a Chiaramonte Gulfi. Un riferimento diretto a uno spazio di comunità, oggi reinterpretato in chiave rurale, dove l’accoglienza diventa esperienza immersiva nel territorio. Le abitazioni di Chaza sono realizzate con materiali locali. Ecco dunque pietra bianca degli Iblei, ceramica, ferro e coccio pesto.
Elementi che richiamano la tradizione abitativa del territorio. L’area è la stessa in cui Occhipinti ha avviato il proprio lavoro in vigna, a partire dalla contrada Fossa di Lupo. È qui che nasce SM, il Grillo che porta in bottiglia l’identità del luogo, nell’idea della produttrice simbolo dell’areale della Docg Cerasuolo di Vittoria.
LE DUE RESIDENZE CHAZA: CASA GRANDE E CASA DI PIETRA
Casa Grande è pensata per gruppi fino a otto adulti. Offre quattro camere doppie, tre bagni, cucina ampia e soggiorno. Il fulcro è la terrazza con vista sulla campagna, affiancata da una piscina privata. Casa di Pietra accoglie fino a quattro persone. Situata all’interno di un frutteto, dispone di due camere con bagno, zona giorno compatta e funzionale, giardino e piscina privata.
UN PUNTO DI PARTENZA PER LA SICILIA ORIENTALE
Chaza si propone anche come base per esplorare la Sicilia sud-orientale. Dai centri storici di Ragusa Ibla, Modica e Noto, si raggiunge agilmente il mare di Marina di Ragusa. A pochi minuti, il Parco di Canalazzo e i panorami di Chiaramonte Gulfi, noto come “balcone di Sicilia”.
«Chaza – spiega Arianna Occhipinti – nasce dal desiderio di condividere con chi arriva qui non solo un luogo, ma un modo di vivere legato alla terra, ai suoi tempi e alle sue stagioni. Un’occasione per far scoprire un territorio che per me è fonte costante di ispirazione». Maggiori info e prenotazioni qui.
Chaza, l’ospitalità secondo Arianna Occhipinti nei Monti Iblei. https://www.chazaocchipinti.it/.






