Il Comité Champagne ha fissato a 9.000 kg per ettaro la quantità di uva commercializzabile per la campagna vendemmiale 2025-2026. Una decisione mirata a ridurre il vino rimasto in cantina, considerato eccessivo. I quantitativi eccedenti potranno essere destinati alla riserva, entro limiti previsti.
Il Comité interprofessionnel du vin de Champagne ha fissato a 9.000 chilogrammi per ettaro il livello di approvvigionamento per la campagna vendemmiale 2025-2026. Lo ha stabilito con una decisione pubblicata il 23 luglio 2025, firmata dai due co-presidenti David Chatillon e Maxime Toubart.
La misura punta a garantire sicurezza e stabilità all’approvvigionamento, in un contesto di eccesso di scorte. Al 31 luglio 2025, infatti, il ratio di stock della filiera raggiungeva 4,8 anni. Una soglia ritenuta non più compatibile con il funzionamento del modello economico champenois.
PERCORSO GRADUALE VERSO UN LIVELLO SOSTENIBILE
Il Comité Champagne ha per questo deciso di avviare un processo di destocking. L’obiettivo è riportare il ratio a 4,2 anni nelle prossime campagne. Una volta raggiunto questo livello, il modello sarà nuovamente efficace per l’insieme degli operatori del comparto.
Nella stessa decisione, il Comité specifica che le quantità raccolte oltre i 9.000 kg/ha potranno essere messe in riserva. Il tutto nel rispetto di due limiti: il rendimento butoir (massimo autorizzato per ettaro) e il plafond di riserva individuale.
CIRCOLARI E SANZIONI PER CHI SFORA DALLE RESE CHAMPAGNE 2025-2026
Le modalità di applicazione della decisione saranno definite in specifiche circolari operative. Il documento precisa inoltre che, in caso di mancato rispetto delle disposizioni obbligatorie, potranno essere applicate le sanzioni previste dalla legge del 12 aprile 1941, istitutiva del Comité interprofessionnel du vin de Champagne.
La misura si inserisce nel quadro regolamentare dell’Aoc Champagne e delle normative europee, oltre che nel contesto delle decisioni precedenti, tra cui quella sulla riserva (n. 192/2022) e sui contratti tra venditori e acquirenti di uva, mosti e vini (n. 196/2023).
Troppo Champagne in cantina: obiettivo ridurre gli stock. https://www.champagne.fr/it/scopri-la-champagne/un-grande-vino-d-assemblaggio/denominazione-champagne.