Nonostante il calo complessivo della spesa media per lo shopping di Natale (-23% secondo Coldiretti) con tagli drastici che si ripercuoteranno anche sulla tavola delle feste, le corsie dei supermercati si sono riempite puntualmente (ed anche svuotate) di confezioni regalo di vino e vari generi alimentari.
È bastato fare un giro nelle maggiori insegne della Grande distribuzione organizzata negli ultimi giorni “non rossi” per vedere assottigliarsi sempre di più la proposta disponibile a scaffale o nelle isole promozionali debitamente allestite.
Cassette di legno, astucci serigrafati, formati magnum o jeroboam, ambite bottiglie dal design accattivante pronti per finire sotto l’albero e poi in tavola. Regalare vino è sempre in trend e risulta essere anche una soluzione last minute.
Un regalo “utile”, con un messaggio di convivialità che certamente non resterà relegato in un cassetto. Magari da consumare subito e insieme (regole permettendo) o nell’arco del periodo delle festività.
Cosa abbiamo trovato al super? Offerta concentrata su un ristretto numero di tipologie. Bollicine protagoniste con Prosecco, Trento Doc e Franciacorta.
Rossi importanti, pregiati come Amarone o denominazioni “iconiche” del buon bere piemontese e toscano, Barolo, Barbaresco e Brunello di Montalcino . Meno Champagne e più Made in Italy, per tutti i gusti e tutte le tasche.
Il vino di Natale al supermercato, tra vere offerte ed anche specchietti per le allodole vince sempre. È “democratico“. Abbandonate le logiche di display tipiche delle corsia, vedere prodotti infiocchettati di marchi notoriamente low price accanto a vini di alta gamma che sempre più popolano la Gdo, evoca quasi un dialogo tra bottiglie o confezioni, in stile “A livella” di Totò.
E racconta anche molto sul posizionamento e sul marketing strategico di alcuni brand. Grandi attori o piccole comparse per compiacere il pubblico. Sul palco della Gdo c’è spazio per tutti ed il pubblico è infinito. Cin, cin!
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Il Codice Ateco 74.99.41 per Sommelier ed Enotecari è realtà
- Uomini à la carte. Come trovare il partner ideale sapendo cosa mangia (e cosa beve)
- Etichette allarmistiche vino: Coldiretti e Filiera Italia pronte alla mobilitazione
- Les Grands Chais de France: +32,45% nel 2024
- Glenmorangie: nuovo nome e nuovo look per il 18 anni
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.