Vini di Salerno: Aglianicone sempre più protagonista

Vini di Salerno Aglianicone sempre più protagonista ciro macellaro tenuta verticale quercus

Se nella zona del Vesuvio e dei Campi Flegrei il Piedirosso sta guadagnando sempre più spazio nelle scelte (e nel savoir-faire) dei produttori, in Cilento è l’Aglianicone a dominare la scena, tra le varietà outsider. Merito della crescente attenzione dei consumatori nei confronti dei vini ottenuti da vitigni autoctoni, ma anche del lavoro dell’Associazione Terre dell’Aglianicone, che da anni promuove la varietà. Tra le cantine più attive c’è Tenuta Macellaro, che lo imbottiglia col nome di fantasia “Quercus“, sotto l’egida dell’Igp Colli di Salerno. «Nell’ambito del Consorzio Vini di Salerno…

Vai all'articolo

Alla scoperta dell’Aglianicone. Il nuovo vino bandiera del Cilento in 6 assaggi

Un nome che ispira giovialità, ma che non deve trarre in inganno. L’Aglianicone, nuovo “vino bandiera del Cilento“, recuperato da un manipolo di fieri vignaioli e pronto ad entrare a pieno diritto nei disciplinari di produzione della Dop Cilento e delle Igp Paestum e Colli di Salerno, non va confuso col più noto Aglianico. Dotato di una maggiore facilità e prontezza di beva, favorita da tannini più “dolci” e da un frutto più immediato, si sta ritagliando un posto d’onore tra i vini del Cilento – accanto dunque a Fiano e Aglianico…

Vai all'articolo