I viticoltori francesi dell’Aude dichiarano guerra al vino spagnolo: «Concorrenza sleale»

viticoltori francesi Aude dichiarano guerra al vino spagnolo «Concorrenza sleale»

Scene da guerriglia al confine tra Francia e Spagna. Nelle ultime ore, i viticoltori francesi aderenti al Syndicat des Vignerons de l’Aude hanno sversato a terra migliaia di litri di vino spagnolo (Cava e rosato) e dato fuoco a decine di pneumatici a Boulou, città di confine tra i due Paesi. Circa 500 i vignaioli scesi in strada per bloccare le autobotti spagnole e protestare contro quella che definiscono «concorrenza sleale». Il vino spagnolo importato in Francia costerebbe attorno ai 40 euro all’ettolitro, mentre quello francese costa circa 80 euro.…

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Valore vino italiano, Lamberto Frescobaldi: «Rese nettamente inferiori ai francesi»

Valore vino italiano, Lamberto Frescobaldi: «Rese nettamente inferiori ai francesi»

«In una fase congiunturale così delicata emerge sempre più la consapevolezza che si possa e si debba fare meglio sul fronte del valore del nostro vino. Il tanto declamato record produttivo non è infatti una condizione sufficiente per generare ricchezza: le “rese valoriali” del vigneto Italia registrano performance nettamente inferiori rispetto a quelle francesi». Così il presidente di Unione italiana vini, Lamberto Frescobaldi, in occasione della presentazione delle previsioni vendemmiali 2022 del vigneto Italia. I dati elaborati dall’Osservatorio Uiv rivelano «una redditività tripla per ogni ettaro coltivato (16,6mila euro vs 6 mila)…

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Il Prosecco conquista Wine Paris 2022: «Attenzione mai così alta». E il rosé spaventa la Francia

Intervista esclusiva al direttore del Consorzio Doc, Luca Giavi, tra i padiglioni dell'Expo Porte di Versailles

Mondo del vino italiano a raccolta a Wine Paris & Vinexpo Paris 2022. Un’edizione, quella che si è chiusa ieri, che ha messo in luce il coraggio degli organizzatori, a cui è andato il plauso dell’Eliseo. Spazio anche per alcune gioie italiane. È il caso del Prosecco Doc, che ha ormai conquistato la Francia e i francesi. A confermarlo in esclusiva a winemag.it, unica testata italiana accreditata in Oltralpe per la copertura dell’evento, è Luca Giavi, direttore del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc. «Per noi la Francia rappresenta il…

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Scarpe, Champagne e Brunello: i francesi di Epi su Biondi Santi

Scarpe, immobili, champagne. E adesso pure il Brunello di Montalcino. La scalata della holding francese Epi al mondo del lusso sembra inarrestabile. Il gruppo familiare indipendente guidato da Christopher Descours (nella foto) sbarca ora in Italia. Più esattamente a Montalcino. Per aggiudicarsi una fetta di maggioranza del Brunello Biondi Santi. “Un’alleanza strategica”, come la definisce il patron Jacopo Biondi Santi, che avrebbe l’obiettivo di rilanciare a livello internazionale la distribuzione del più noto tra i vini italiani. L’ammontare della transazione è “confidenziale”. “Questa non è un’operazione ostile come Vivendi con Mediaset…

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La crisi del vino novello spiegata da Cavit

Trecentoquarantamila bottiglie. Si assesta su queste cifre la produzione di vino novello da parte di Cavit, Cantina Viticoltori del Trentino. Cifre in decremento. Così come in picchiata risultano, su scala nazionale, le vendite di vino novello. Una crisi senza fine, quella del corrispettivo italiano del Beaujolais nouveau francese. Il primo nettare della vendemmia, ottenuto (almeno parzialmente) mediante macerazione carbonica, ha perso il fascino di 10 anni fa. In Italia se ne producevano 10 milioni di bottiglie. Oggi 2 milioni. Il minimo storico, come sottolinea la stessa Coldiretti. “Indubbiamente – spiega Susi…

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Alsace Riesling Réserve 2014, Pierre Sparr

Nella giungla dei vini al supermercato è facile perdersi. E’ ancora più facile perdere la rotta quando ci si addentra nel tortuoso mondo dei vini francesi del supermercato. Ma la bussola impazzisce, letteralmente, sul Riesling Réserve 2014 Pierre Sparr. Doveroso sottolineare, in primis, che non si tratti di un prodotto “Aoc”, ovvero d’Appellations d’origine contrôlée, il corrispettivo transalpino della “Doc” italiana. Bensì di una semplice Appellation Alsace Contrôlée: formula con la quale viene genericamente identificato il vitigno alsaziano utilizzato per la produzione, in questo caso il Riesling. Un prodotto, dunque,…

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Verduno festeggia il Pelaverga a base di musica e street food

Sarà una domenica speciale, in cui Verduno (Cuneo) diventerà la capitale delle Langhe e della grande tradizione enogastronomica piemontese. All’insegna dell’inimitabile “vino degli innamorati”, dai caratteristici sentori fruttati di fragola, floreali e dalle ampie e intense note speziate. Tutti invitati domenica 4 settembre, dalle 11 alle 23, in Piemonte, per la Wine Tasting Experience con 6 diversi Verduno Pelaverga. Sarà consegnato il calice con tasca che consente l’ingresso alla Festa del vino Verduno Pelaverga Doc, con la prima consumazione di vino (posti limitati, info e prenotazione obbligatoria: Mariella 3384070549 –…

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Vino italiano da record: 2 su 3 sono ”Doc”

Con i francesi siamo sempre in lotta: per il calcio, per la cucina, la moda e anche per il vino. Ma cosa è successo negli ultimi anni su questo fronte? L’Italia è finalmente al primo posto della produzione mondiale del nettare di Bacco, con buona pace dei cugini d’Oltralpe. Quantità, ma anche qualità che possono andare di pari passo. Negli ultimi trent’anni la produzione complessiva italiana è calata del 38%. Sono state riscritte le regole di questo mondo, a seguito degli scandali delle sofisticazioni degli anni ottanta, come quello del metanolo. Queste…

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