Sensibilizzare i consumatori a un consumo consapevole e responsabile del vino, valorizzando al tempo stesso le eccellenze enologiche liguri. Anche, anzi soprattutto, a fronte dell’inasprimento delle multe per l’alcol alla guida. Con questo obiettivo nasce Wine is Pleasure: bevi giusto, bevi ligure, iniziativa promossa da Fipe Confcommercio delle province di Imperia e Savona e dalla rete di imprese Vite in Riviera. Il progetto, presentato ufficialmente a inizio settimana con due conferenze stampa a Ortovero e Imperia, prevede azioni concrete per la diffusione di una cultura enogastronomica responsabile e di qualità.…
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Custoza Doc sostiene l’Horeca: «Con Fipe perché crediamo nella ristorazione»
Custoza Doc è l’unico vino partner di FIPE-Confcommercio in occasione della presentazione alla Camera della 2° edizione della Giornata della Ristorazione Italiana, in programma il 18 maggio. Il Custoza, vino bianco prodotto sulle colline moreniche tra Verona e il Lago di Garda, ha scelto di sostenere questo evento della Federazione Italiana Pubblici Esercizi «perché fortemente convinto che la ristorazione sia la migliore ambasciatrice della denominazione». Con questa giornata «migliaia di ristoranti ne conosceranno le caratteristiche». Nella Sala della Regina a Montecitorio, dopo gli interventi del presidente della Camera, l’onorevole Lorenzo Fontana,…
Vai all'articoloLa crisi infinita di bar e ristoranti: «A rischio il modello dei Pubblici Esercizi Italiani»
L’inattesa crisi pandemica del 2020, trascinatasi nel 2021, ha causato nel mondo della ristorazione 56 miliardi di perdite e la chiusura di 45 mila imprese. Ecco poi il caro energia e una pericolosa fiammata inflattiva. Un esordio 2022, quello del settore della ristorazione e dei pubblici esercizi, che ha visto crescere esponenzialmente il costo delle materie prime e della bolletta energetica. Aumenti fino all’80%, tendenzialmente in ulteriore crescita, oggi alla base di un generalizzato aumento dei prezzi. Un circolo vizioso che ha trovato nella guerra un detonatore ulteriore. «Una guerra…
Vai all'articoloCaffè e Colazione al bar: l’effetto Covid frena il rito tutto italiano
La colazione al bar per molti è un rito. Per gli stranieri la gradiscono quando sono in Italia. Da sempre è un simbolo di socialità che potrebbe essere un marchio di per sé. Eppure, soprattutto nei due anni della pandemia, è una pratica che ha perso affezionati e che fa fatica a tornare ai numeri normali. In particolare, stando ai dati che Fipe ha divulgato a fine gennaio, la colazione e caffè al bar perderebbe in Italia circa 3 milioni di euro di fatturato al giorno, dato naturalmente legato alle…
Vai all'articoloBar e ristoranti, occhio ai rincari. Fipe-Confcommercio: «Colpa del caro bollette»
Listini di bar e ristoranti cominciano ad assorbire le tensioni sui prezzi di acquisto delle materie prime e dell’energia, che da qualche mese hanno toccato livelli record. A lanciare l’avvertimento è l’Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio. La Federazione italiana dei Pubblici esercizi ha infatti rielaborato i dati diffusi oggi dall’Istat sull’aumento dell’inflazione. In particolare, nel corso dell’ultimo anno, i prezzi nel settore della ristorazione sono cresciuti del 4,1%. Livelli comunque inferiori all’aumento complessivo che, complice l’impennata dei costi dell’energia, ha raggiunto il 4,8%. LA FAKE NEWS DEI PREZZI GONFIATI DA BAR…
Vai all'articoloFic e Fipe, protocollo d’Intesa per rafforzare le competenze degli operatori
Fipe-Confcommercio, Federazione italiana dei Pubblici Esercizi, e Fic, Federazione Italiana Cuochi, siglano un Protocollo d’Intesa. Obiettivo: rafforzare le competenze degli operatori e rilanciare azioni e politiche per il settore. L’intento è di unire le forze nel mondo della ristorazione per lavorare sul rafforzamento delle professionalità e delle competenze. Tra gli obiettivi anche l’impegno sul fronte della promozione e della difesa della cultura enogastronomica italiana, della partecipazione a competizioni internazionali ed al contrasto del fenomeno dell’Italian sounding. L’Italia, infatti, pur potendo contare su una quantità e qualità senza eguali nella cultura…
Vai all'articoloFipe-Confcommercio, ristoranti e alberghi: «Nel 2020 italiani hanno speso 124 miliardi in meno»
Nel 2020 segnato dalla pandemia Covid-19, gli italiani hanno speso 124 miliardi di euro in meno. Lo certifica l’Istat che oggi ha diffuso la stima aggiornata dei conti economici nazionali con i dati relativi anche ai consumi delle famiglie. Un calo sul quale pesa in particolare la performance di alberghi e ristoranti. Insieme, ospitalità e ristorazione hanno fatto registrare una flessione, a prezzi costanti, di 43,8 miliardi, di cui oltre 30 sono da imputare alla sola ristorazione. Meglio i consumi alimentari in casa, le comunicazioni e i beni e servizi…
Vai all'articoloFipe: il dibattito su eventuali restrizioni preoccupa i pubblici esercizi
Preoccupazione. È quanto emerge dall’analisi congiunturale condotta dal Centro Studi di Fipe-Confcommercio, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, sul sentimento delle imprese. Nonostante la stagione estiva stia per entrare nel suo pieno, cresce la preoccupazione degli imprenditori a causa dell’incertezza generata dal dibattito sulla possibilità di introdurre nuove restrizioni alla mobilità dei cittadini. Questo nonostante il generale aumento della fiducia, tornata ai livelli dello stesso periodo del 2019, e una buona capacità di ripresa dimostrata dalle performance economiche registrate nel II trimestre di quest’anno. Un netto miglioramento, dunque, rispetto al periodo buio…
Vai all'articoloRistoranti, Fipe: «Apertura serale in zona gialla non più rinviabile»
«La riapertura serale, almeno nelle zone gialle, dei pubblici esercizi in grado di garantire il servizio al tavolo non è più rinviabile». Lo sottolinea Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi. «Chiediamo ai nostri imprenditori di applicare con rigore i protocolli sanitari e chiediamo alle Istituzioni controlli a tappeto perché tutti li rispettino. Tutto questo per consentirci di poter riaprire anche alla sera, fino alle 22, in zona gialla e fino alle 18 in zona arancione». «È significativo che anche l’Anci, e dunque i sindaci di tutta Italia, si sia…
Vai all'articoloFipe contro Speranza per le chiusure di bar e ristoranti: «Offensive e senza preavviso»
Dura reazione di Fipe Confcommercio sulle nuove ordinanze del Ministro della Salute, Roberto Speranza. «Situazione inaccettabile e offensiva», tuona di fatto la Federazione italiana pubblici esercizi. «Con pochissime ore di preavviso, bar e ristoranti di Toscana, Liguria, Abruzzo e provincia autonoma di Trento apprendono del provvedimento che blocca le loro attività», sottolinea Fipe. Turni di lavoro già organizzati per migliaia di lavoratori e decine di migliaia di clienti prenotati appesi a decisioni ufficializzate a poche ore dalla scadenza, a testimonianza dell’assoluta mancanza di attenzione e rispetto verso chi, con fatica,…
Vai all'articoloDecreto legge “Quinques” e Ristorazione, Fipe Confcommercio incontra Patuanelli
È fissato per lunedì prossimo alle 16 l’incontro tra i vertici di Fipe-Confcommercio, Fiepet Confesercenti, i sindacati dei lavoratori del settore e il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. L’incontrò era stato richiesto con una lettera dalle stesse associazioni delle imprese del settore e dai sindacati dei lavoratori – Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil- il 4 gennaio scorso. Obiettivo dell’incontro è quello di «individuare un piano di interventi efficaci e coordinati a sostegno dei lavoratori e delle imprese della ristorazione e dell’intrattenimento, messi in ginocchio – lamenta Fipe…
Vai all'articoloFipe-Confcommercio: «Ristori in grave ritardo, attendiamo ancora novembre»
Il Direttore Generale di Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, Roberto Calugi ribadisce con forza come «ogni giorno riceviamo decine di chiamate da parte di ristoratori e imprenditori che lamentano ritardi nell’erogazione dei ristori promessi dal governo». «Quelli di Natale non si sono ancora visti, ma in moltissimi casi non sono stati corrisposti nemmeno quelli di novembre. In questo modo le imprese, impossibilitate a operare a causa di provvedimenti sempre più restrittivi e la totale assenza di pianificazione di medio periodo, non riescono a sopravvivere», prosegue il Direttore. «Le…
Vai all'articoloRistorazione: persi 37,7 mld ed il 40% del fatturato nel 2020
Il 2020, l’annus horribilis della ristorazione italiana, si è chiuso con 37,7 miliardi di euro di perdite, circa il 40% dell’intero fatturato annuo del settore andato in fumo. Per questo la Fipe – Confcommercio, Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, insieme alle principali sigle sindacali del Commercio e del Turismo, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, ha scritto al Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, chiedendo un incontro urgente. La ristorazione italiana – dichiara Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio – non ha pace: ogni volta che si avvicina la…
Vai all'articoloGli italiani e la birra: sempre più acquisti da asporto durante il lockdown
Più della metà degli italiani ha acquistato birra anche da asporto, sia in questa seconda fase dell’emergenza sanitaria da Covid-19 che durante il primo lockdown nazionale, da punti vendita vicino casa e soprattutto da locali, bar e pizzerie. Una piccola azione concreta che per oltre 9 italiani su 10 è utile a sostenere le realtà imprenditoriali locali alle prese con il calo dei consumi dovuto ai provvedimenti per il contenimento della pandemia. È il dato più evidente che emerge dalla terza edizione del Centro Informazione Birra (Cib) di AssoBirra, appuntamento…
Vai all'articoloMipaaf accelera su sostenibilità e riconoscimento in etichetta
Sostenibilità, ‘pacchetto ripartenza‘ con la ristorazione e Ocm promozione i temi trattati durane il Consiglio nazionale di Unione italiana vini (Uiv), presieduto dal presidente, Ernesto Abbona, assieme all’europarlamentare Paolo De Castro, al direttore generale Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) Roberto Calugi, e al sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe L’Abbate. Saremo i primi in Europa – ha detto L’Abbate intervenendo sull’agenda legata alla norma sul sistema di certificazione, che porterà l’Italia ad avere un unico riconoscimento anche in etichetta – ad avere uno strumento di questo tipo, in grado di garantire…
Vai all'articoloFipe durissima sul governo: “Chiusure DL? Cronaca di una morte annunciata”
“Se fossero confermate le notizie di ulteriori limitazioni sarebbe la ‘Cronaca di una morte annunciata’, perché senza adeguati e immediati ristori per tante, troppe aziende del settore sarà impresa impossibile reggere ai nuovi ingenti danni che le limitazioni determineranno”. Così Fipe-Confcommercio, Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi. “Rimangono nondimeno due sensazioni poco gradevoli. La prima, più generale, è quella di un Paese stanco, stanco di reagire, persino di capire che –spossato da incertezze e instabilità- sta perdendo il senso e la rotta. La seconda, che riguarda i Pubblici Esercizi, che è…
Vai all'articolo“Ristoranti aperti a Natale e Capodanno”: la richiesta di Fipe al governo
Nei mesi scorsi solo lo 0,18% dei 6,5 milioni di controlli effettuati nel complesso delle attività commerciali, ristoranti compresa, ha generato sanzioni. Un dato che viene accolto col favore della Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi, che ora “chiede in cambio al governo di lasciar lavorare le imprese del settore”. “Non si possono spegnere dall’oggi al domani – è la denuncia – come se fossero automobili: molti locali hanno già iniziato ad acquistare le merci per le feste e organizzato il personale. Chi li risarcirà in caso di chiusura?”. Fipe –…
Vai all'articoloFipe-Confcommercio: “Troppo pochi 3 miliardi sul turismo”
Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, commenta le prime bozze del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza in circolazione in queste ore sottolineando l’inadeguatezza delle misure prese a favore del turismo e dell’ospitalità. “Il Covid ha completamente spazzato via l’economia nazionale legata al turismo – afferma Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio – Eppure il Recovery Plan destina solo 3,1 miliardi di euro a questo settore, l’1,58% dei 196 miliardi complessivi”. Una cifra assolutamente insufficiente – prosegue il presidente – che denota una mancanza di strategia per il potenziamento…
Vai all'articoloFipe-Confcommercio: chiesto lo stato di crisi per la ristorazione collettiva
Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, lancia l’allarme e invoca l’intervento immediato dell’esecutivo, che fino a questo momento sembra essersi dimenticato della ristorazione collettiva. La ristorazione collettiva – afferma Fipe – pur essendo tra i settori autorizzati ad operare, è in ginocchio per effetto della pandemia. La chiusura di buona parte delle scuole e l’utilizzo massiccio dello smart working nella pubblica amministrazione e nelle imprese private stanno provocando un dimezzamento dei fatturati delle aziende, con il risultato di mettere a rischio 60 mila posti di lavoro. Per questo chiediamo al…
Vai all'articoloCovid: 9,6 mld di perdite per vino e cibo da stop ristorazione
Una perdita di fatturato di oltre 9,6 miliardi per i mancati acquisti in cibi e bevande nel 2020 come conseguenza del crollo delle attività di bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e agriturismi. Un effetto negativo a valanga che emerge da una analisi della Coldiretti sulle conseguenze delle chiusure e delle limitazioni imposte alla ristorazione dalle misure anti contagio per l’emergenza Covid. I consumi per colazioni, pranzi e cene fuori casa sono stimati in calo del 48%. Una drastica riduzione che pesa sulla vendita di molti prodotti agroalimentari, dal vino alla birra,…
Vai all'articoloDpcm 4 Novembre, Fipe: “Pubblici esercizi come bar e ristoranti al collasso”
Il Dpcm 4 Novembre approvato nella notte dal governo è “destinato ad aggravare i problemi di pubblici esercizi come bar e ristoranti, un settore già al collasso”. Lo sottolinea Fipe Confcommercio, nel commentare la sospensione di circa 90 attività, il 27% del totale. La previsione è di 1,6 miliardi di euro di consumi in meno e 306 mila lavoratori costretti a casa. Tutto questo nelle 5 zone rosse in cui verranno applicati i provvedimenti maggiormente restrittivi. “Quello che si sta abbattendo sulle imprese della ristorazione è un vero e proprio…
Vai all'articoloAssoBirra: riduzione delle accise e credito d’imposta al consumo per la ripartenza
AssoBirra ha formulato due proposte, una strutturale ed una congiunturale, a supporto non solo del comparto “Birra”, ma dell’intera filiera. Il tutto durante un incontro istituzionale digitale al quale hanno preso parte, oltre al presidente Michele Cason e al vice Alfredo Pratolongo, anche l’onorevole Fabio Melilli, presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, Luciano Sbraga, vice direttore generale di Fipe e Luca Paolazzi, partner di Ref Ricerche e Ceresio Investors advisor. RIDUZIONE DELLE ACCISE Una richiesta chiara, precisa e strutturale: riduzione della accise. L’accisa è una tassa che incide…
Vai all'articoloManifestazione bar e ristoranti, Fipe: “Bene Decreto Ristori, ma aiuti arrivino subito”
Una manifestazione di protesta tanto ordinata e silenziosa quanto determinata. Sono oltre 10 mila le persone che si sono riunite nelle 24 piazze allestite lungo tutta la penisola per esprimere i valori economici e sociali della ristorazione e dell’intrattenimento italiano. La chiusura anticipata di bar e ristoranti e le misure restrittive nei confronti di imprese di catering, banqueting e intrattenimento, rischia di essere il colpo di grazia ad un settore sull’orlo del baratro fallimentare. Imprenditrici e imprenditori che, chiamati a raccolta da Fipe – Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici…
Vai all'articoloNuovo Dpcm, ristorazione in ginocchio: Fipe scende in piazza il 28 ottobre
A nulla sono valsi gli appelli del settore della ristorazione e del vino italiano. In base al nuovo Dpcm del 24 ottobre, gli esercizi commerciali dovranno chiudere alle ore 18. Sul nuovo provvedimento interviene anche la presidenza Fipe-Confcommercio, riunitasi d’urgenza ieri. Il 28 ottobre, la Federazione sarà presente in 21 piazze d’Italia “per ribadire i veri valori del settore (economici, sociali, culturali ed antropologici) messi in seria discussione dagli effetti della pandemia da Covid-19, che sta mettendo a repentaglio la tenuta economica del settore, l’occupazione (a rischio oltre 350 mila…
Vai all'articoloFedeltà fiscale nella ristorazione: Fipe risponde alle accuse di Pierluigi Bersani
“Non oso proporre l’assegno mensile ai ristoratori sulla base del reddito. Perché metto nei guai qualche milione di italiani, non cento. Diverso se fossimo in un Paese di fedeltà fiscale: in quel caso sarebbe una cosa automatica”. Non ci sta Fipe Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, ad accusare in silenzio le parole di Pierluigi Bersani. L’ex dem ha messo in dubbio la correttezza delle dichiarazioni dei redditi nel settore della ristorazione, nella puntata del 20 ottobre “Di Martedì“, programma in onda su La 7. “Le parole di Bersani…
Vai all'articoloFipe: “Ipotesi coprifuoco alle h22 sarebbe il colpo di grazia per i pubblici esercizi”
Le voci che circolano nelle ultime ore sembrano confermare la volontà del Governo di istituire nel giro di pochissimo tempo un coprifuoco che imporrebbe a bar, ristoranti e tutti i pubblici esercizi di abbassare le saracinesche alle 21 o alle 22, fino alle 6 del mattino successivo. Apprendiamo con stupore e preoccupazione di questa ulteriore stretta che sarebbe il definitivo colpo di grazia per il nostro comparto – si legge in una nota di Fipe-Confcommercio, Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi – Un provvedimento che da un punto di vista meramente…
Vai all'articoloFondo di 1 miliardo per la ristorazione: così Bellanova vuole salvare l’Horeca
L’obiettivo immediato e più urgente? “Consentire il ripristino di questo importante sbocco commerciale”, attraverso “un Fondo per la ristorazione del valore complessivo di circa 1 miliardo“. Poi, per il settore turistico, è necessario “favorire il più possibile la fase di mantenimento in vita degli esercizi di ristorazione”. La ministra Teresa Bellanova ha ribadito oggi le intenzioni già espresse nel corso del Tavolo con la ristorazione voluto con il Ministro Patuanelli, il 29 maggio scorso. L’idea è quella di un sostegno al settore Horeca, colpito drammaticamente dalla crisi Covid-19, con ricadute…
Vai all'articoloMovida, arriva la “Guida al bere consapevole” di Fipe e Federvini
Comportamenti inadeguati, violazione alle regole e agli orari, consumi incontrollati e poco attenti alla qualità, eccessiva facilità di accesso all’alcol. Sono alcune delle concause che stanno dietro all’esplosione del fenomeno della “movida molesta”, o “mala movida”, che caratterizza le notti di molte città italiane, in particolare nei fine settimana. Un fenomeno preoccupante che oggi, con la necessità di coniugare il ritorno alla normalità dopo i funesti mesi di lockdown, con l’osservanza delle norme sul distanziamento sociale, deve essere tenuto ancor più sotto controllo. Anche per questo Federvini e Fipe-Confcommercio –…
Vai all'articoloIgiene nei bar: Afidamp, Fipe-Confcommercio e Codacons presentano il prontuario delle buone prassi
Afidamp, Fipe-Confcommercio e Codacons hanno realizzato insieme un prontuario per le buone prassi di pulizia nei bar, uno strumento agile che si propone come un vero e proprio vademecum per le pulizie ordinarie che ogni locale è tenuto a fare per mantenere l’ambiente pulito e protetto. Regole semplici e molto chiare che riguardano l’igiene del personale, con raccomandazioni sul lavaggio mani, sulle modalità di contatto con soldi contanti e alimenti, e le corrette operazioni di pulizia e detersione. Il tutto per cercare di evitare ogni tipo di contaminazione incrociata. Più…
Vai all'articoloAfidamp, Fipe-Confcommercio e Codacons presentano il prontuario per l’igiene nei bar
Afidamp, Fipe-Confcommercio e Codacons hanno realizzato insieme un prontuario per le buone prassi di pulizia nei bar, uno strumento agile che si propone come un vero e proprio vademecum per le pulizie ordinarie che ogni locale è tenuto a fare per mantenere l’ambiente pulito e protetto. Regole semplici e molto chiare che riguardano l’igiene del personale, con raccomandazioni sul lavaggio mani, sulle modalità di contatto con soldi contanti e alimenti, e le corrette operazioni di pulizia e detersione. Il tutto per cercare di evitare ogni tipo di contaminazione incrociata. Più…
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