Nel 2021 le bottiglie di Champagne spedite in Italia sono state 9,2 milioni. Un incremento del 32,8% rispetto al 2020 e del 10,8% rispetto al 2019. A valore l’Italia raggiunge quota 200,1 milioni di euro e fa registrare una crescita del 36,3% sul 2020 e dell’11,3% sul 2019. Nello scenario globale il mercato italiano si conferma il quinto mercato all’export per giro d’affari e il settimo a volume. Le spedizioni totali di Champagne nel 2021 ammontano infatti a 322 milioni di bottiglie, in aumento del 32% rispetto al 2020. Il giro d’affari globale…
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Guerra Russia-Ucraina, Nomisma Wine Monitor: Italia top exporter più penalizzato
Nel 2021 la Russia ha importato 345 milioni di euro di vino italiano (+18% rispetto all’anno precedente), facendo del nostro paese il suo primo fornitore. Lo stesso vale per l’Ucraina, con circa 56 milioni. Ecco perché la guerra in corso tra Russia e Ucraina, sottolinea Nomisma Wine Monitor, vede l’Italia del vino in testa alla classifica dei Paesi “top exporter” più penalizzati. Con 400 milioni di euro, i due paesi dell’Est Europa contano quasi il 6% di tutto l’export di vino del Bel Paese. Ma al di là del dato…
Vai all'articoloIl Prosecco conquista Wine Paris 2022: «Attenzione mai così alta». E il rosé spaventa la Francia
Mondo del vino italiano a raccolta a Wine Paris & Vinexpo Paris 2022. Un’edizione, quella che si è chiusa ieri, che ha messo in luce il coraggio degli organizzatori, a cui è andato il plauso dell’Eliseo. Spazio anche per alcune gioie italiane. È il caso del Prosecco Doc, che ha ormai conquistato la Francia e i francesi. A confermarlo in esclusiva a winemag.it, unica testata italiana accreditata in Oltralpe per la copertura dell’evento, è Luca Giavi, direttore del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc. «Per noi la Francia rappresenta il…
Vai all'articoloCresce l’export internazionale dei vini dell’Alsazia: 57 cantine a Wine Paris
L’export dei vini alsaziani è aumentato del 22,4% nel 2021. La presenza di 57 cantine alsaziane a Wine Paris 2022, dal 14 al 16 febbraio, riflette la forte domanda di vini alsaziani nel mondo e sosterrà la forte crescita. Ne è convinto il Conseil Interprofessionnel des Vins d’Alsace di Colmar, che invita i professionisti del settore all’assaggio, in occasione del primo grande evento in presenza dell’anno, nella capitale della Francia. Lo stand principale, sotto la bandiera della Civa, si troverà nel padiglione 6 HJ 024 e HJ 070. Ad attendere…
Vai all'articoloAustralia, export vino a picco nel 2021
Export del vino dell’Australia a picco nel 2021. Lo rivela l’ultimo report sulle esportazioni di Wine Australia, indicando nella pandemia e nei dazi imposti dalla Cina le cause della débâcle. I numeri parlano chiaro: – 30% in valore (2,03 miliardi di dollari) e -17% in volume (619 milioni di litri). Una crisi che, secondo gli analisti locali, non si risolverà prima della fine del 2022. «La pandemia – evidenzia Rachel Triggs, direttrice generale di WA – sta ancora sconvolgendo il settore Horeca. La crisi globale dei trasporti continua a causare…
Vai all'articoloExport vini Sudafrica salvato dallo sfuso. Cresce imbottigliato, exploit Méthode Cap Classique
Arriva dall’export la consolazione delle cantine sudafricane, in un 2021 ormai entrato nei libri di storia per i divieti di vendita di alcolici e conseguente il tira e molla tra l’industria vinicola sudafricana e il governo di Pretoria. I volumi delle esportazioni dei vini sudafricani hanno raggiunto quota 388 milioni di litri, mentre il valore è cresciuto a 585 milioni di euro. Il merito è principalmente del vino sfuso. Ma si segnala anche l’exploit del Metodo classico Méthode Cap Classique. Costante la crescita dei vini imbottigliati, in quasi tutti i…
Vai all'articoloExport vini Borgogna verso il record storico: crescita su tutti i mercati nel 2021
L’export dei vini della Borgogna cresce su tutti i mercati nel 2021: + 21,8 % in volume e + 26,4 % in valore, mettendo a confronto i primi nove mesi 2019 e 2021. Eppure, il Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne invita alla cautela, «visto soprattutto il periodo di incertezza». I numeri parlano chiaro anche per l’Italia. Le esportazioni della nota denominazione francese nel Bel Paese segnano un +54,9% in volume e un +40,6% in valore. Nel quadro complessivo, la crescita maggiore per l’export dei vini della Borgogna si registra in…
Vai all'articoloCavit approva il bilancio: Gdo e Müller Thurgau portano il fatturato a 271 milioni
Cavit brinda a un fatturato consolidato che sale a 271 milioni di euro (+29%). Si rafforza la posizione finanziaria netta (38,3 milioni di euro). Crescono le vendite nel canale Gdo, che compensano le criticità del settore Horeca. E volano le vendite della spumantistica Metodo Classico TrentoDoc. Queste, in sintesi, le voci che confermano il buono stato di salute del gruppo trentino. L’assemblea annuale dei soci Cavit, riunitasi oggi presso il Centro Congressi di Riva del Garda, ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo per l’esercizio 2020–2021, chiuso a maggio 2021.…
Vai all'articoloVini dell’Australia, export a picco nel 2021: pesano i dazi della Cina
L’export dei vini dell’Australia è diminuito del 24% in valore e del 17% in volume nel 2021. Lo rivela l’ultimo rapporto sulle esportazioni di Wine Australia, che fissa a 2,27 miliardi di dollari il valore e a 638 milioni di litri i volumi, nell’anno che viene conteggiato da ottobre a settembre. Giù del 9% anche il valore medio: 3,56 dollari per litro free on board (Fob). L’ente del vino australiano attribuisce le cause del crollo alla «significativa diminuzione delle esportazioni verso la Cina continentale». Il Paese del Dragone ha infatti stangato l’Australia…
Vai all'articoloMercato degli Spirits: -20% nel 2020
Secondo le stime dell’Osservatorio Spirits di Nomisma il consumo di distillati, liquori e amari nel 2020 registra un calo del 20%. Un dato poco incoraggiante legato all’emergenza sanitaria Covid-19 e alla chiusura dei canali Horeca che, nel 2019, costituivano il 54% del consumo di queste bevande. Un trend che si ripercuote anche sul piano internazionale, dove si registra un calo significativo dell’export dei distillati. L’Italia chiude a -14%, ma anche Germania, Inghilterra e Stati Uniti, accusano il corpo con una diminuzione rispettivamente del 30%, 22% e 68%. Se da un…
Vai all'articoloProsecco, Rapporto economico 2020: Conegliano Valdobbiadene regge la pandemia
Tenuta dei volumi e dei valori della Denominazione, con ampliamento della quota di vendite nel mercato italiano, e incremento del valore delle esportazioni (+2,2%). Sono gli indicatori più recenti dello stato di salute del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene, presentati oggi in occasione dell’annuale Rapporto economico 2020 della denominazione del Veneto. Il Consorzio di Tutela registra inoltre lo spostamento dei volumi su nuovi canali (online + 326%). Oltre all’espansione nella Gdo (+16,8%), ovvero il mondo dei supermercati, in Italia. L’analisi curata dal curata dal Centro Interdipartimentale per la ricerca in…
Vai all'articoloTannico, accordo da 1,5 milioni di euro con Ice: 400 cantine all’estero su WinePlatform
Nessun bando di gara, bensì un affidamento diretto dell’incarico da parte dell’Ice, in sostanza – come sostengono sottovoce dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in capo al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale guidato da Luigi di Maio – per «mancanza di validi competitor o alternative». Così Tannico, la più vasta enoteca online italiana, si è assicurata un contratto del valore di 1,5 milioni di euro da parte dell’Italian Trade & Investment Agency. L’accordo, frutto di diversi anni di studio del segmento e dei…
Vai all'articoloSudafrica, divieto vendita e consumo vino: i produttori portano il Governo in Tribunale
Finisce in Tribunale la querelle che vede protagonisti i produttori di vino del Sudafrica e il governo guidato dal presidente Matamela Cyril Ramaphosa. Stremata da mesi di “proibizionismo”, o meglio dal divieto di vendita e consumo di alcolici intimato da Pretoria nell’ambito delle misure anti Covid-19, l’industria vitivinicola sudafricana ha deciso di prendere di petto la situazione. Passando alle vie legali. È atteso per il 5 febbraio 2021 il pronunciamento dell’Alta corte di giustizia del Western Cape a cui si è rivolta Vinpro, associazione che raccoglie 2.575 produttori di vino…
Vai all'articoloDigital tax, Unione italiana vini: «Saggio rinvio del Governo»
Lo stop temporaneo alla Digital tax da parte del Governo è una decisione «tanto saggia quanto importante per il mondo del vino italiano». Parole del segretario generale di Unione italiana vini, Paolo Castelletti, sul rinvio del termine per i versamenti relativi all’imposta sui servizi digitali per il 2020 dal 16 febbraio al 16 marzo 2021 e il rinvio del termine per la presentazione della relativa dichiarazione dal 31 marzo 2021 al 30 aprile 2021. «Il rischio di vedere, ancora una volta, i prodotti vitivinicoli travolti da una disputa internazionale e…
Vai all'articoloVino, importatori Usa col fiato sospeso per il Fair Tariff Act sugli ordini pre-dazi
Giorni di tensione per gli importatori di vino negli Usa. L’intero settore è col fiato sospeso per il pronunciamento della Casa Bianca sul Fair Tariff Act, atteso entro la fine della prossima settimana. La leadership della Camera ha infatti ripreso il disegno di legge che garantirebbe rimborsi parziali delle tariffs aggiuntive sui vini europei acquistati prima dell’entrata in vigore delle misure Airbus-Boeing di Trump, nell’ottobre 2019, ma arrivati negli Stati Uniti a misure ormai approvate. Grazie al Fair Tariff Act, gli importatori godrebbero di uno “sconto” sui dazi applicati su…
Vai all'articoloOiv, bilaterale con Bellanova: focus su export e internazionalizzazione vino italiano
Il piano strategico 2020-2024 dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (Oiv), il possibile ruolo dell’Italia, in considerazione del peso che il nostro Paese ha nel settore vitivinicolo e le strategie da attuare per sostenere il comparto, tra i più economicamente colpiti dalla crisi generata dal Coronavirus. Sono stati questi alcuni dei temi trattati nel corso del bilaterale svoltosi ieri, 22 ottobre, al Mipaaf tra la Ministra Teresa Bellanova e il Direttore Generale dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, Pau Roca. Un confronto cordiale che ha toccato a 360…
Vai all'articoloVino Australiano: bene l’export nonostante il Covid
Nel periodo 2019-2020 il valore medio delle esportazioni di vino australiano è cresciuto a 3,89 dollari per litro “franco a bordo” (Fob), il livello più alto dal 2004-2005. Tuttavia il valore totale delle esportazioni sia diminuito dell’1% in valore attestandosi a 2,84 miliardi di dollari come conseguenza delle misure anti Covid-19. L’avvento della pandemia ha provocato interruzioni senza precedenti per i mercati del vino in tutto il mondo – ha affermato Andreas Clark, amministratore delegato di Wine Australia – con la chiusura di ristoranti, caffè e bar. Mentre i primi…
Vai all'articoloCambia la classificazione dei vini tedeschi: “Nuove norme per rilanciare l’export”
La classificazione dei vini tedeschi cambierà presto. Da un lato per uniformarsi alle norme dell’Unione europea. Dall’altro – e soprattutto – per rilanciare l’export e i consumi nazionali, in stallo anche prima dell’emergenza Coronavirus del 2020. L’annuncio della ministra all’Alimentazione e all’Agricoltura della Germania, Julia Klöckner (nella foto, sotto) riguardante l’emendamento alle leggi nazionali sul vino, ha generato reazioni contrastanti a Berlino. Si tratta, di fatto, di una vera e propria rivoluzione. Per dirla con le parole dell’esponente del Unione cristiano democratica tedesca (CDU), “si passerà da un sistema di classificazione…
Vai all'articoloDazi Usa scampati, Bellanova: “Ottima notizia per Italia, basta guerre commerciali”
“Adesso più che mai non è tempo di guerre commerciali“. Così la ministra Teresa Bellanova commenta la decisione dell’Ustr (United States Trade Representative) di non aggiungere dazi ai prodotti italiani, tra cui il vino, nell’ambito della revisione semestrale delle misure adottate inattuazione della sentenza dell’Organizzazione mondiale del Commercio (Wto). Il Mipaaf è ora al lavoro “su misure di sostegno all’export“. Un’ottima notizia per le nostre filiere agroalimentari – continua Bellanova – soprattutto quelle che negli anni sono state capaci di conquistare quote di mercato sempre più rilevanti nell’export verso gli…
Vai all'articoloVino, Uiv: “Contro dazi Usa pressing senza precedenti con Governo e ambasciata”
Sono stati oltre 27 mila i commenti di sostegno alla revisione dei dazi aggiuntivi predisposti dall’amministrazione Trump sui prodotti europei negli Stati Uniti come effetto dell’indagine Airbus. Si tratta di un numero di interventi addirittura superiore a quelli riscontrati nella prima public consultation dello scorso gennaio. “Consideriamo positivo il forte segnale dato sin qui sia dalla filiera del vino e dal suo indotto statunitense sia dalle diplomazie interessate – commenta il presidente di Unione Italiana vini (Uiv), Ernesto Abbona (nella foto)- in primis dall’Ambasciata italiana a Washington che ha operato…
Vai all'articoloVernaccia, calo 21% imbottigliamenti nel 2020 ma c’è fiducia: “Bentornati turisti”
Nei primi cinque mesi del 2020, gli imbottigliamenti della Vernaccia di San Gimignano sono calati del 21%. Lo rende noto il Consorzio di Tutela del noto vino bianco toscano, che accoglie con entusiasmo la riapertura delle strutture recettive: “La ripresa del turismo è un fattore determinante, dal momento che circa un quinto della produzione di Vernaccia di San Gimignano è venduta in loco, anche se i quasi tre milioni di turisti del 2019 sono un traguardo irraggiungibile nel 2020″. Come San Gimignano, anche il resto dell’Italia e del mondo stanno ripartendo.…
Vai all'articoloGrana Padano, nuovo Consiglio. Nel 2019 oltre 5 milioni di forme e boom export
VERONA – È stato un 2019 in crescita per il Grana Padano, che si conferma il prodotto Dop più consumato al mondo con un totale di 5.164.759 forme prodotte (+4,70% rispetto al 2018), di cui 2.051.125 destinate all’export (+4,38%). “Numeri incoraggianti che però dobbiamo leggere alla luce della situazione attuale”, avverte però Nicola Cesare Baldrighi, presidente uscente del Consorzio Tutela Grana Padano, nel giorno la 21a Assemblea Generale del Consorzio. L’appuntamento questa mattina alla Fiera di Verona, con la partecipazione di Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, Gianmichele Passarini, membro…
Vai all'articoloVigneto Italia, aprile difficile per export vino extra Ue. Francia in caduta libera
Soffre ma resiste, per ora, il vigneto Italia all’attacco del Covid-19 sul fronte dei mercati extra Ue. Al contrario del suo principale competitor, la Francia, in caduta libera. Il quadro del mercato del vino nel primo quadrimestre 2020, rilevato oggi dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor (a fonte dogane), è sempre più spezzato in 2 parti: il primo bimestre da record, il secondo da dimenticare. Con un aprile in pieno lockdown globale e tra i peggiori di sempre. Nel complesso, andando a misurare le performance a valore del periodo nei top 10…
Vai all'articoloExport vino italiano primo trimestre, analisi Uiv: “Numeri positivi, ma non basta”
Saldo a +5% in valore e +6% in volume, ma performance condizionate da anticipo ritiro di prodotto causa Covid (Germania) e scorte per paura di nuove tariffe (Usa). Drastica riduzione a Oriente, cala il Prosecco in Uk. Con il mercato interno in convalescenza, questi ritmi sono troppo blandi: si rischia di arrivare a fine campagna con 5 milioni di ettolitri in più sul 2019. Questa, in estrema sintesi, l’analisi del primo trimestre dell’export dei vini italiani, sulla base delle rilevazioni Unione italiana vini (Uiv). Di seguito il report integrale. “Nel…
Vai all'articoloWeb Tax 2020 e ritorsioni Usa: timori per nuovi dazi sul vino. Agosto mese “caldo”
Prevenire anziché combattere. C’è preoccupazione nella filiera del vino italiano per l’apertura di nuove indagini degli Stati Uniti sulla Web Tax, provvedimento al vaglio di molti Paesi dell’Unione europea per regolamentare la tassazione di colossi americani del web come Google, Amazon e Facebook. L’Italia ha già inserito la Web Tax nel testo della Legge di Bilancio 2020, prevedendo maggiori introiti per oltre 100 milioni di euro. Alto, dunque, il rischio di ritorsioni. Donald Trump potrebbe infatti imporre nuovi dazi sul vino e su altri prodotti Made in Italy, come successo…
Vai all'articoloFollia in Sudafrica: da 7 settimane vietato consumo, produzione ed export di vino
Tra le misure del lockdown pensate per arginare Coronavirus, il governo del Sudafrica ha inserito il divieto di consumo, produzione ed export di vino. L’industria vitivinicola del Paese africano, già provata dal blocco della vendemmia revocato nel giro di 48 ore, è messa in ginocchio da un provvedimento che dura ormai da 7 settimane. Dovevano essere tre, stando ai primi proclami di Pretoria. Secondo le stime dell’organizzazione locale Vinpro, un numero compreso tra 60 e 80 cantine – per la maggior parte a conduzione famigliare – rischiano la chiusura. Quattordicimila…
Vai all'articoloCoronavirus e rischio “no-deal Brexit”: le incognite del vino italiano in Gran Bretagna
Tre consumatori britannici su 10 hanno dichiarato di aver consumato meno vino italiano rispetto al periodo di pre-quarantena, contro un 53% che non ha modificato le proprie preferenze di acquisto. Tra i principali motivi di questa riduzione figura la chiusura dei ristoranti, in un paese dove il fuori-casa pesa per il 45% del valore totale dei consumi alimentari (in Italia l’incidenza è del 35%). In attesa della fine del lockdown, prevista solo per il 1 giugno a causa della continua crescita dei contagi, lo spettro del “no-deal” si aggira sempre…
Vai all'articoloCoronavirus, il caso Ornellaia 2017: dalla Cina segnali di ripresa per il vino italiano
Segnali di ripresa del mercato del vino italiano in Cina, con il caso Ornellaia a fare da faro. A confermarlo, se non altro come “moderato auspicio”, è Giovanni Geddes da Filicaja, ad di Ornellaia: “Uno spiraglio di luce sembra arrivare dalla Cina – afferma – per quanto riguarda le vendite di vino con un graduale aumento degli ordini, soprattutto di Ornellaia 2017, uno dei vini italiani più famosi nel mondo”. L’ultima annata disponibile sul mercato della nota casa toscana dà speranza al settore. “Pare davvero che uno dei più importanti…
Vai all'articoloVino italiano, export da primato in volume: vale 6,4 milioni di euro
L’export del vino italiano continua a crescere e nel 2019 vale 6,4 miliardi di euro (+3,2% sul 2018). L’incremento maggiore si riscontra sui volumi, che sfiorano i 22 milioni di ettolitri (+10% sul 2018) e che, seppur di poco, permettono all’Italia di riconquistare il primato mondiale in volume. L’evoluzione degli introiti è stata però inferiore alle attese, con i prezzi medi in discesa, sia per dinamiche legate ai listini dei vini sia per quella correlata al diverso mix che compone il paniere delle esportazioni. Questi i dati definitivi sull’export 2019…
Vai all'articoloChianti Docg, sorpresa (o forse no): segno “più” sul mercato italiano nel 2019
Un risultato che arriva a sorpresa, o forse no. Il Chianti Docg cresce del 6,3% sul mercato italiano. Risultati positivi anche a livello globale: +1%, equivalente ad un milione di bottiglie in più. Numeri che confortano il Consorzio di tutela toscano, soprattutto se paragonati all’andamento commerciale delle bottiglie da 0,75, cresciute in Italia solo dell’1,5%. Bene i mercati esteri che crescono di un punto percentuale, nonostante il calo della Germania (dove si è registrato un -10%) e la sostanziale stagnazione degli Usa. Sotto la lente di ingrandimento i risvolti sull’export,…
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