Riforma Indicazioni geografiche, la lettera aperta: «No ad esternalizzazione all’Ufficio Marchi Euipo»

Riforma Indicazioni geografiche, lettera aperta Arepo, Arev, Efow e oriGIn Eu all'istituzioni europee ue «No ad esternalizzazione all'Ufficio Marchi Euipo» Emiliano-Garcia-Page-Sanchez

Lettera aperta alle istituzioni europee da parte di Arepo, Arev, Efow e oriGIn Eu. Le quattro associazioni si dicono «estremamente preoccupate per la direzione che la Commissione Europea (CE) sembra aver preso nella prossima riforma della politica delle Indicazioni geografica – IG». Al centro del dibattito, «l’intenzione della CE di esternalizzare la gestione quotidiana delle IG all’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), che è responsabile della registrazione di marchi e disegni». In estrema sintesi, secondo i firmatari «l’attuale politica delle Ig è più di una semplice protezione di…

Vai all'articolo

Efow si opporrà al Prošek «per tutelare il Prosecco». Pressing di De Castro a Bruxelles

Anche Efow, l’European Federation of Origin wines, si schiera con l’Italia sulla querelle Prošek – Prosecco. La Federazione europea dei vini Dop e Igp, con vicepresidenza italiana (Riccardo Ricci Curbastro, numero uno di Federdoc), annuncia che «si opporrà alla protezione del termine Prošek come Menzione Tradizionale». «Il sistema delle Ig dell’Ue deve essere rafforzato e non frammentato dall’interno», aggiunge l’organizzazione guidata dal francese Bernard Farges, che vede come membri, oltre a Francia (Cnaoc) ed Italia (Federdoc), anche Spagna (Cecrv), Portogallo (Ivdp) e Ungheria (Hnt). Siamo preoccupati nel vedere che l’Ue,…

Vai all'articolo

Dazi: UE e Stati Uniti si accordano per la sospensione

L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno concordato oggi la sospensione reciproca per quattro mesi delle tariffe aggiuntive relative alla controversia Boeing-Airbus. La sospensione coprirà tutte le tariffe sia sugli aeromobili che sui prodotti non aerei e diventerà effettiva non appena saranno completate le procedure interne da entrambe le parti. Ciò consentirà all’UE e agli Stati Uniti di concentrare gli sforzi verso la risoluzione di queste controversie di lunga durata in seno all’Wto. «Questo è un passo avanti significativo – dichiara il vicepresidente della Commissione europea per il commercio Valdis…

Vai all'articolo

Crescita del vigneto Europa dopo il 2030, è scontro a Bruxelles

La crescita del vigneto Europa deve continuare ad essere armoniosa e senza forzature a Bruxelles, anche dopo il 2030. È quanto sostiene Bernard Farges, presidente di Efow (Federazione Europea dei Vini di Origine) in relazione alla proposta della Commissione europea di stabilire una crescita annua del 2% al posto dell’attuale 1%. Farges ha messo nero su bianco la sua preoccupazione attraverso una lettera aperta, indirizzata al commissario europeo per l’agricoltura Janusz Wojciechowski, alla presidenza del Consiglio portoghese (Ministro dell’Agricoltura Maria do Céu Antunes), nonché al referente per l’organizzazione comune dei mercati,…

Vai all'articolo

Vini a denominazione, lettera di Efow all’Ue: “Situazione drammatica”

L’European Federation of Origin Wines (Efow, Federazione europea dei vini d’origine) ha scritto al commissario per l’Agricoltura dell’Ue Janusz Wojciechowski per denunciare la “drammatica situazione delle denominazioni vinicole in seguito allo scoppio della crisi Covid-19“. L’esortazione alla Commissione europea è quella di “agire rapidamente attraverso misure normative e di mercato concrete per aiutare gli operatori a navigare in queste acque agitate”. Un invito simile è stato mosso nei giorni scorsi dalla Confédération européenne des vignerons indépendants (Cevi), che riunisce i vignaioli europei. “L’emergenza Coronavirus – spiega presidente di Efow, Bernard…

Vai all'articolo

Ingredienti del vino, Efow: “Valori nutrizionali in etichetta e sul web”

STRASBURGO – La Federazione europea dei Vini di Origine (Efow) ha presentato all’Intergruppo Vini dell’Unione europea una proposta di autoregolamentazione sulle indicazioni nutrizionali e gli ingredienti del vino in etichetta. Il commissario Andriukaitis ha accolto i rappresentanti della European Federation of Origin Wines il 12 marzo, nella sede del Parlamento europeo di Strasburgo. “Il settore del vino – spiega Il presidente di Efow, Bernard Farges (nella foto) – ha presentato una proposta ambiziosa per fornire ai consumatori le informazioni più rilevanti sul processo di trasformazione dell’uva in vino, inclusi gli additivi e…

Vai all'articolo

Regolamento Omnibus, Efow: “Buone notizie per il settore vino”

BRUXELLES – Il Parlamento europeo e il Consiglio dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca hanno ratificato oggi la parte agricola del “Regolamento Omnibus”. Efow, la Federazione europea dei vini d’origine, accoglie con grande favore questa adozione. “La componente agricola del regolamento Omnibus introduce nuove disposizioni molto positive per il settore del vino – evidenzia Efow in una nota – in particolare per le Denominazioni del vino. Concretamente, il regolamento migliora il sistema delle autorizzazioni di impianto di nuove viti, introducendo nuovi criteri a disposizione degli Stati membri. Inoltre, il testo…

Vai all'articolo

Prosecco più forte della Brexit. Attesi a Vinitaly 400 buyer UK

La Brexit non scalfisce l’amore degli inglesi per il Prosecco. La Gran Bretagna è diventata nel 2016 il primo mercato mondiale di sbocco dello spumante italiano, con l’aumento record del 33% per un valore di 366 milioni di euro. Un record assoluto. E’ quanto emerge dall’analisi divulgata dalla Coldiretti su dati Istat relativi al 2016 in occasione dell’avvio della procedura per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione. Buone notizie arrivano anche dall’ente promotore di Vinitaly. “Si sono già stati registrati 400 nuovi buyer del Regno Unito mai venuti a Vinitaly, che si…

Vai all'articolo

2204 1015: otto cifre a tutela del Prosecco spumante

A partire dal primo Gennaio 2017 anche il Prosecco Spumante avrà il suo codice di nomenclatura combinata, esattamente come l’Asti Spumante, relegando al passato la qualifica di spumante generico. 2204 1015, questo il codice stabilito dalla Commissione Europea che permetterà di tracciare le superfici vitate e le quantità prodotte nelle province autorizzate, gli effettivi paesi destinatari del prodotto, ma soprattutto che rappresenterà una tutela anti contraffazione. Tramite la sequenza numerica sarà possibile individuare quantità anomale o eccedenti e contenere così i casi di frode. Una battaglia, quella del Codice Prosecco combattuta grazie…

Vai all'articolo